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Autore: smile more cry less    03/10/2012    6 recensioni
- Dal testo - «E ora che succederà,Boo?» - Louis fu invaso da un senso di tenerezza nell'udire la voce di Harry mostrargli le sue paure e
«I'll be your life, your voice, your reason to be» - gli cantò.
[...] One Shot Larry
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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«Chiudi la porta Harreeh» - Louis era sdraiato sul letto dopo una stancante giornata passata in sala d'incisione.
Gli altri non erano riusciti a fermare Niall che,come da consuetudine,dopo il lavoro doveva fiondarsi dal suo amato Nando's. 

Harry aveva deciso di restare con lui rifilando agli amici la scusa della stanchezza. In realtà ad Harry mancava restare solo con Louis. 
«Ma siamo soli Boo» - sorrise non capendo il perché di quella strana richiesta. 
«Spegni la luce,vieni qui» - poggiò la mano sul materasso facendo segno al più piccolo di raggiungerlo.
Harry lo fece e in poco tempo si ritrovò sdraiato accanto a lui,la testa nell'incavo del suo collo a respirarne il profumo alla vaniglia.
E capì solo in quel momento che Louis stava comunicando con lui prendendo in prestito le parole di una canzone. La loro canzone. 

«Perché non sei andato anche tu a ingozzarti da Nando's, curly  - chiese Louis con quella sua vocina sottile che faceva letteralmente impazzire il riccio. 
«Voglio stare con te» - lo imitò usando a sua volta le parole della canzone. 
Louis capì e sorrise di rmando posando poi le sue labbra sui capelli del riccio. 

"I cannot hide this even though I try"

«Hazza…» - lo chiamó e Harry mugugnò qualcosa. Non avrebbe mai voluto staccarsi da quel collo e se fosse stato necessario si sarebbe fatto pietrificare in quella posizione. Amava Louis più di ogni altra cosa al mondo e se c'era lui Harry non aveva bisogno di nient'altro.
Non aveva bisogno del successo, ne dei soldi, ne della carriera, ne dei fans. Ma questo non gliel'aveva mai detto. 

«Dimmi Boo» - alzó leggermente il capo solo per incontrare quei due pozzi azzurri e istintivamente il suo viso si aprì in un sorriso mostrando a Louis quelle sue fossette che, sapeva, il più grande amava tanto. Ma Louis non rispose e «ti batte forte il cuore» e imitando ancora il testo della canzone gli posó una mano sul petto. 
«...e a te trema la mano» - fece per tutta risposta il più grande mentre la sua mano fino ad allora posata sul fianco di Harry raggiungeva veloce quella del più piccolo posata ancora sul suo cuore.
Intrecció le sue dita con quelle di Harry e "hands are silent" qualcuno avrebbe dovuto dirlo ma nessuno dei due lo fece. 

Louis allora si abbassó molto lentamente per non "spaventare" in qualche modo Harry.
Erano vicini,troppo vicini e man mano che Louis si avvicinava Harry sentiva il fiato più corto.
Ora anche il suo cuore batteva come quello di Louis e di rallentare proprio non voleva saperne. 

Harry era fin troppo perso negli occhi di Louis per accorgersi all'istante di cosa stesse succedendo.
Ma una manciata di secondi gli bastarono per realizzare,per sentire un nuovo calore avvolgerlo e per capire che quella sensazione di umido sulle labbra non erano nient'altro che altre labbra.
Le labbra di Louis. 

Harry in un primo momento sgranó gli occhi poi decise di lasciarsi andare.
Non era più giusto fingere. Non era più giusto soffrire.
Schiuse la bocca e fece in modo che Louis approfondisse il bacio.
Le loro lingue si unirono in una danza che sapeva di libertà,amore,desiderio e fu tutto così naturale come se si conoscessero da tempo. 

Si staccarono per riprendere fiato e gli smeraldi verdi di Harry affondarono nell'azzurro degli occhi di Louis. 
«E ora che succederà,Boo?» - Louis fu invaso da un senso di tenerezza nell'udire la voce di Harry mostrargli le sue paure e
«I'll be your life, your voice, your reason to be» - gli cantò.
Harry si accoccolò su di lui e Louis sentì un brivido percorrergli la schiena. 

«My love, my heart is breathing for this» - terminò Harry. 
Si sorrisero consapevoli che quella canzone li avrebbe segnati per sempre, del resto era la loro canzone. Una di quelle che sembrano esserti cucite addosso. 
«Hey Harry…» - il riccio alzò il capo come poco prima facendo mischiare nuovamente i loro occhi - «ti amo e non voglio più restare un solo minuto senza di te»- sorrise e
«Don't wanna be without you?» - chiese
«Don't wanna be without you» - gli rispose di rimando il castano. Il più piccolo gli sorrise nuovamente.
«Ti amo anche io Lou» - gli lasció un leggero bacio sulle labbra. 

Harry appoggiò poi la testa nell'incavo del collo di Louis e lasciò libera una lacrima e poi un'altra ancora finchè Louis non le raccolse tutte. 

"and the tears stream down my face"

Ora Louis gli apparteneva e lui apparteneva a Louis. 
E ne era sicuro sarebbe stato per sempre.



Mmh bene.
E' la prima shot sui Larry che pubblico e, come avete potuto notare, non è nulla di che.
Ho scritto altre cose prima di questa ma sono "ferma" da ormai due anni quindi diciamo devo riprendere un po' la mano. XD
E' venuta di getto ascoltando per l'ennesima volta Moments (la amo alla follia *-*)
Se non si era capito shippo i Larry come romance, si..si amano e sono...belli.
p.s. perdonatemi gli eventuali errori ma l'ho scritta con l'iPhone (sì scrivo lì su, mi ispira non so perchè ahahahahah) e vado un po' di fretta.
Byeeeee.
Larry is real, remember this 


   
 
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