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Autore: Astrid The Best    05/10/2012    3 recensioni
Ben ora ha 18 anni,è un eroe conosciuto e temuto da tutto l'universo. Alcuni alieni provenienti da un pianeta lontano,chiederanno di eliminarlo.Chi sarà a fare questo lavoro "sporco"?
Angelica Cruz,una ragazza apparentemente normale di 19 anni. Cosa succederà?
Genere: Azione, Dark, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 2: Troppo vicino

ANGELICA
Perfetto!Ora mi conoscono,prima fase completa.
Mi accomodo sul sedile posteriore,di fianco ho Ben che mi guarda come se fossi un fantasma.
L'auto parte.
-Ma che problema hai con me?!-gli chiedo notando ancora il modo con cui mi fissava.
-Niente è solo che trovo strano che non ti sei fatta niente-risponde pensieroso.
-Avresti preferito che mi facessi del male?-chiedo.
-No! Ho solo fatto una riflessione-si difende.
-Strano,non ti pensavo un tipo riflessivo quando passi le ore di lezione a dormire...-
Lui fa un sussulto e sgrana gli occhi -Scusa ma come fai a sapere quello che faccio in classe?-chiede.
Gli tendo la mano -Sono la ragazza nuova della tua classe-rispondo.
Lui mi stringe la mano.
-Hai le mani fredde...-dice più che altro dando voce ai propri pensieri.
Mi mordo un labbro,certo che sono fredde in teoria dovrei essere morta. Poi sorrido -Fuori faceva freddo,sai Ben?O Beniamino,come ti devo chiamare?-chiedo sapendo benissimo di  farlo arrabbiare da morire.
-Ben!-urla serrando i pugni.
-E poi come fai a saperlo?-chiede trattenendo la rabbia.
Mi giro a guardare fuori dal finestrino e non posso fare a meno di sorridere per la sua ingenuità e stupidità.
-Primo io e te siamo in classe insieme e sai a volte fanno l'appello...Secondo,un bel po' di gente sa chi sei."Eroe"-dico ridendo e facendo con le mani il segno delle virgolette.
-Dai ora smettetela-dice Gwen.
-Quindi sai chi siamo?-riepiloga Kevin.
-Certo- rispondo.
 
BEN
Sapeva chi eravamo, perchè  sono così tanto sorpreso e turbato? Lo sa tutto l'universo chi sono,lei non faceva da eccezione.
Nell'auto era piombato un silenzio surreale e imbarazzante,soprattutto imbarazzante.

A un certo punto davanti a noi, sulla strada,compare (strano ma vero) una specie di robot dalle sembianze umane.
Kevin sterza a destra per impedire al robot di spiaccicarci,ma penso che lo abbia fatto per impedire di rompere la sua adorata auto.
-E ora che facciamo?-chiedo.
-Ben,volevi fare qualcosa questa sera...ora nè hai l'occasione.-risponde Kevin.
-Ahah molto simpatico...-
-Dai ragazzi,non è il momento. Ora dobbiamo sconfiggerlo.- risponde Gwen.
-Ok- dico.
Usciamo tutti e tre dall'auto ma a un certo punto mi accorgo di una cosa...cioè qualcuno.
-Angelica!-urlo. E così dicendo entro nell'auto. Nel sedile posteriore c'era ancora lei,non sembrava preoccupata anzi sembrava...arrabbiata. Ma perchè?
-O ti sei degnato di me?-chiede in senso ironico congelandomi con il suo sguardo agghiacciante ma allo stesso tempo accattivante.
-Smettila! è una cosa seria. Devi rimanere qua in auto ok?-chiedo con un tono fermo e autoritario.
Lei annuisce.

-Bene,ragazzi siamo pronti?-chiedo a Gwen e a Kevin.
Loro annuiscono.

ANGELICA
Siamo sotto attacco. Ben mi ha ordinato di rimanere qua per proteggermi,patetico.
Il robot,però,non era nel piano,perchè i miei superiori stanno cambiando il piano? Bhè,allora improvviserò.
Le mie riflessioni vengono interrotte da Gwen che viene paracadutata sul cofano dell'auto.
Spalanco la portiera e mi precipito da lei.
-Tutto bene?-chiedo.
Lei si rialza quasi subito. Mi guarda e risponde -Si si si. Tutto ok! Ma cosa ci fai qua fuori?!Vai via di qui. Riusciamo a malapena noi a tenerlo a bada-e poi se nè va.
Non aveva tutti i torti,loro non erano messi molto bene:lei era finita sul cofano del suo ragazzo,Ben che trasformato in Gigante stava facendo una specie di lotta greco-romana con il robot e quanto a Kevin...non lo vedo.
Che devo fare?Intervenire o no? So che presto me nè pentirò ma ho deciso di salvarli.
Mi dirigo verso "il campo di battaglia".
Quando sono a pochi metri da loro l'Omnitrix inizia ad illuminarsi di verde e a suonare. Ben è costretto a ritornare normale.
-Ma uffa!Che ha questo coso?!-urla battendo contro il proprio orologio.
Il robot approfitta della distrazione di Ben,si avvicina sempre di più a lui e poi alza un piede,chiaro segno che vuole schiacciarlo a meno che non voglia farli vedere la propria marca di scarpe,ma non mi sembra il caso.
-Beeeeeeeeeeeeeen!-urlo con tutta l'aria che ho nei polmoni.
Lui mi guarda stupito poi si gira verso il robot.
-oh-oh-dice.

BEN
Stavo per morire,in pochi secondi quel robot mi avrebbe schiacciato e io non potevo farci niente,anche se inizio a correre non ce la farei mai.
Ecco la fine di un eroe:ucciso da una scarpa gigante. Ma si può?
Non mi resta che chiudere gli occhi e attendere...

Non succede niente!Non fraintendetemi,anch'io sono molto felice che non sta succedendo nulla ma non riesco a capire il perchè.
Decido di aprire gli occhi,non ci posso credere.
Davanti a me c'è Angelica con i palmi delle mani rivolti verso l'alto,dai suoi palmi esce un energia enorme e potentissima.
In una frazione di secondo io e lei siamo avvolti in una bolla d'acqua impenetrabile,infatti il robot continua a provare a calpestarci ma rimbalza sulla bolla. Come ha fatto?
La guardo con aria interrogativa.
Lei in tutta risposta mi sfodera uno dei suoi soliti sorrisi agghiaccianti ma così maledettamente intriganti.
-Te e i tuoi amici non siete i soli ad avere qualche potere sai-e così dicendo si avvicina a me,troppo si avvicina.
Siamo a pochi centimetri l'uno dall'altra,per i miei gusti troppi pochi centimetri.
Le sue iridi azzurrissime si rispecchiavano nelle mie verdi,le sue labbra erano curvate nel suo solito sorrido che questa volta era più intrigante che agghiacciante,il suo viso che aveva il pallore della porcellana più pregiata e i suoi capelli neri come l'ebano. Solo adesso noto che è bellissima.
Questa volta sono io che mi avvicino a lei attratto dalle sue labbra...
Lei cambia subito espressione,la sua espressione cambia:è preoccupata e pensierosa. In uno scatto felino si allontana da me e con gesto della mano scaraventa via il robot,dove non si sa.
Mille domande si formano nella mia testa:Come ha fatto? Perchè quel cambio di umore? Perchè la stavo per baciare? Cosa mi stava succedendo? Ma soprattutto chi  è in realtà Angelica Cruz?
Silenzio.
Solo rapidi scambi di sguardi  tra me e lei.
Poi a interrompere quell'atmosfera l'Omnitrix ricomincia ad illuminarsi e a suonare. Ma perchè?
Angelica alza gli occhi al cielo e poi si tappa le orecchie.
-Ma insomma!Lo fai smettere si o no?!-urla per farsi sentire.
-Non so come si faccia-rispondo.

Dopo qualche minuto smette e Kevin e Gwen ci raggiungono.
-Ma che cosa è successo?-chiede Gwen.
Io e Angelica ci lanciamo un rapido sguardo,ok non devo dire quello che è successo nella bolla,meglio così  perchè  sinceramente non lo so nemmeno io cosa sia successo.
-Angelica mi ha salvato la vita-rispondo. Il mio orgoglio,in questo momento,è andato a farsi benedire.
-Come?-chiede Gwen.
-Questo non lo so. Chiedetelo a lei.-rispondo indicandola.
Lei sorride,un sorrido freddo e minaccioso.
-Ogni cosa ha il suo tempo...-e scompare nel vento.
Rimaniamo tutti a bocca aperta. Come ha fatto?

ANGELICA
Lancio un pugno sul muro della mia cucina.
Accidenti.
Un altro pugno.
Dannazione.
Altro pugno.
Mi stava quasi per baciare!
Un altro pugno.
E io l'ho messo nella condizione di farlo. Ma cosa mi frulla nella testa?
Un altro pugno.
Stava per scoprire il mio punto debole...Non lo devo permettere.
Lancio un altro pugno e questa volta rompo il muro.
CONTINUA




  
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