Qualche ora dopo sono ancora qui sul computer mentre leggo qualcosa di sconvolgente “i big bang stanno cercando la ragazza occidentale che ha regalato le caramelle e per scoprire chi è faranno dei provini dove bisognerà cucinare le famose caramelle” non ci posso credere…è impossibile..sto sognando ad occhi aperti…vi prego svegliatemi. No io non ci credo..non ci vado…tanto non sono io..non capisco nemmeno perché mi agito..dai Lia smettila…Mi alzo e vado a mangiare qualcosa sperando di aver sognato tutto..basta vado a fare un giro..chiudo il computer ed esco di casa passeggiando tranquilla poi noto una rivista e mi fermo a sfogliarla…anche qui si parla della misteriosa ragazza delle caramelle..potrei provarci così li vedo di nuovo…ma no dai…si meterebbero a ridere..chissà quante andranno da loro a tentare…che poi non è precisato cosa si “vince” magari una cena con loro…no impossibile morirei sul colpo..rido tra me e me e ad un certo punto mi rendo conto che sono sulla strada che porta all’edificio dei big bang..ma che diavolo sto facendo? Forse e meglio che torni indietro…mi giro e faccio qualche passo poi mi fermo..ma forse…ma si dai proviamoci tanto non mi vedranno mai piu..mi rigiro e cammino verso l’edificio agitata…in lontananza comincio a vedere una fila di ragazze ansiose per lo stesso motivo..l’avevo detto io..secondo me sto solo perdendo tempo. Durante l’attesa ripasso nella mia mente la ricetta delle caramelle almeno se ci provo non faccio brutte figure..la fila lentamente diminuisce,sono sempre più in ansia,calmati Lia devi solo andare lì e cucinare poi andartene tranquillamente e pulire casa…devo anche fare la spesa.
E passata un ora da quando sono qui in fila per tentare una cosa impossibile..qualcuno diceva carpe diem…ma secondo me si sbagliava di grosso. Davanti a me ci sono ancora 5 ragazze la fila dietro di me è lunghissima occupa tutta la via ormai..sono tutte agitate e parlano frenetiche con l’amica che si sono portate.Ogni tanto dall’edificio esce una ragazza alla volta triste…alcune piangono altre imprecano..eleganti….ridacchio tra me e me..ad un certo punto un uomo enorme si mette davanti a me e mi guarda “la prossima!” riesco a capire e mi avvicino alla porta. L’uomo mi fa attraversare l’edificio immenso,sul muro ci sono delle gigantografie dei componenti dei big bang anche io le voglio in camera…ma non è questo il momento per pensarci. Dopo un po’ mi ritrovo davanti ad una porta..probabilmente devo entrare qui..poco dopo esce un'altra ragazza piangendo…ora tocca a me..l’uomo mi guarda “prego” mi indica la porta..o la va o la spacca diceva qualcuno.