Cosa posso fare se non correre?

Fuggire veloce, sempre più. Mi aiuto con le mani a farmi strada nella Foresta Proibita.

Ti ho toccato, ti ho baciato.

I tuoi occhi pieni di stupore... che ho fatto?

Sono forse impazzita?

La tua bocca, i tuoi capelli neri così morbidi fra le mie mani, la tua pelle candida che desideravo da così tanto tempo assaggiare per sentirne il sapore.

Il tuo corpo così morbido.

Ti ho sognato ogni notte per un lungo anno prima di avere il coraggio di fare qualcosa e ora quel qualcosa mi spinge a correre lontanto. Lontano dal tuo sguardo, da quello dei tuoi amici, da quello dei miei di amici.

Cosa staranno pensando tutti?

Prima di scappare fuori dalla Sala Grande ho incrociato lo sguardo di Harry e Ron: erano sconvolti, a bocca aperta, come te, come Malfoy, come tutti.

La sempre posata Hermione Granger che si alza d'improvviso a pranzo, va al tavolo dei Serpeverde e bacia, non certo in modo casto, Pansy Parkinson.

Mi fermo.

Cosa sto facendo?

Stai fuggendo.

Ma io sono una Grifondoro, non sono mai fuggita davanti a niente.

Harry e Ron sono miei amici, non mi volterebbero mai le spalle.

Lo so, ma non è giusto giudicare le persone dai loro genitori. Noi non conosciamo Pansy e dalla caduta di Voldemort è cambiata, sono cambiati un po' tutti i Serpeverde.

Ron è uno stupido.

Io no, io sono innamorata di lei.

Giusto.

Mi giro e torno al castello.

Non mi sento più le gambe. Draco accanto a me mi sta trascinando verso il dormitorio dei Serpeverde per allontanarmi dai pettegolezzi che si stanno già diffondendo e dagli sguardi curiosi e insistenti di tutti.

Hermione Granger mi ha baciata.

Ed è stato bellissimo.

Draco mi sta parlando, ma non riesco a seguire quello che sta dicendo. Ho in mente soltanto lei, il suo sguardo deciso e le sue bocca morbida, la sua lingua che mi lecca le labbra.

Quante volte ho sognato che accadesse?

"Draco non sto sognando vero?"

Lui mi srisponde continuando a camminare: "No Pansy, non stai sognando. La Granger è ammattita e ti ha infilato la lingua in bocca."

Lo guardo dubbiosa: "Tu pensi l'abbia fatto per una scommessa? Per prendermi in giro?"

Questa volta si blocca e mi guarda leggermente perplesso: "Da come l'hanno guardata Potter e Weasley e da come è fuggita via, direi proprio di no."

Abbraccio Draco di slancio, lui rimane un po' rigido, odia le smancerie, ma io sono troppo felice.

Hermione mi ha baciata davanti a tutti perchè voleva baciarmi!

"Devo correre da lei Draco!"

Mi voltò e faccio per andare quando lui mi trattiene per la manica. 

"Pansy, non farti troppe illusioni però, ok? Non voglio poi dovermi sorbire le tue lacrime perchè la ragazza di cui sei innamorata in realtà non ti vuole."

Gli sorrido e rispondo: "Tranquillo, non succederà."

Scappo via consapevole che, in fondo, Draco ci tiene a me.

Percorro di corsa i corridoio in senso opposto per arrivare nell'atrio. Esco dal castello e me la trovo davanti.

"Hermione..."

Lei mi guarda. E' imbarazzata e si vede. Sembra cercare un modo per iniziare un discorso, ma non la lascio parlare. Voglio solo capire una cosa. Mi avvicino e la bacio, dolcemente. Lei non si sottrae, mi stringe e passa una mano fra i miei capelli. Non riesco a crederci. Mi stacco e ci guardiamo negli occhi. Ha le guance rosse e stranamente anche io mi sento in imbarazzo.

"Io..."

"Tu..."

Iniziamo a parlare insieme e insieme ci diciamo "Prima tu." Poi lei, che non a caso è una Grifondoro, fa un respiro profondo e a me scappa una risatina.

Mi guarda male e, infastidita, dice: "Guarda che non è mica facile, cosa credi?"

Le sorrido, non riesco a farne a meno, rispondendo: "Pensi che non lo sappia? Allora, dimmi..."

Si morde il labbro e chiude gli occhi. Sto per chiederle ancora cosa deve dirmi quando esclama: "Sono innamorata di te!"

Il cuore inizia a battermi più forte e non riesco a parlare. Sono felice come non lo sono mai stata.

"Sono innamorata di te!"

Oddio che ho detto!

Mi ero preparata così bene il preambolo, e adesso?

Perchè sta zitta?

Perchè mi guarda in quel modo?

Ma, Pansy Parkinson è in imbarazzo! Non pensavo potesse succedere anche a lei. Quanto è carina con le gote arrossate!

Hermione, piedi per terra.

Sì, sì, sono pronta al suo rifiuto.

Mi guarda negli occhi e risponde: "Anche io."

Oh mio Dio. Deglutisco un istante e chiedo, timorosa: "Aspetta, puoi ripetere?"

Ho capito male, vero?

"Granger, cos'è, sei diventata sorda? Ti ha detto anche io."

Ci voltiamo entrambe verso la nostra sinistra, il punto da cui si è sentita la voce.

Draco Malfoy e Blaise Zabini sono appostati vicini ad un albero poco distanti da noi. Draco ha le braccia conserte e lo sguardo truce mentre Blaise...Beh Blaise è seduto su una seggiolina di quelle che si portano ai pic-nic e ha in mano un pacchetto di pop corn. Lo fisso orripilata mentre Pansy sbotta: "Che state facendo?"

Impassibili i due ci guardano ed è Blaise a rispondere con la bocca piena.

Fortuna che è il re delle buone maniere e dello stile.

"Be', eravamo preoccupati per te, Pansy. Non volevamo che la Granger ti prendesse in giro, allora siamo venuti a conttrollare la situazione. Poi eravate così carine che ho pensato - perchè non sederci e seguire la nascita di un amore mangiando dei buoni pop corn?-"

Sento le guance diventarmi bollenti mentre Pansy si avvicina battagliera all'amico con intenti evidentemente violenti, ma lui la spinge a fermersi a pochi passi dall'albero continuando: "Comunque noi almeno siamo in due. I Grifondoro sono praticamente tutti dietro quei cespugli!"

Mi voltò orripilata verso la parte opposta ai due Serpeverde e vedo sbucare dai cespugli Harry che, alzandosi, si tira dietro Ron, Ginny, Dean, Seamus, Lavanda e almeno un'altra decina di persone evidentemente imbarazzate, con rametti e foglie fra i capelli e sui vestiti.

"Zabini potevi evitare di fare la spia."

Eh no, questo è troppo per me. Fisso negli occhi il malcapitato e con le mani ben piantate sui fainchi esclamo: "RONALD WEASLEY, hai anche il coraggio di prendertela con Zabini perchè ha fatto notare che il mio gruppo di amici, si fa per dire, si nascondeva tra i cespugli per spiarmi?!"

Harry è l'unico a trovare il coraggio di rispondermi sfregandosi nervosamente il collo. "Hermione, noi eravamo preoccupati per te. Pensavamo che la Parkinson ti avesse ricattato, che ti avesse dato una pozione oppure che fossi sotto Imperium!"

Lo guardò esterefatta e Pansy borbotta qualcosa di poco carino sul Bambino-Che-Non-Si-Sa-Come-Abbia-Fatto-A-Sconfiggere-Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato-Se-é-Così-Deficiente.

Per evitare discussione mi avvicino al mio amico e gli prendo la mano rispondendo: "Harry, mi fa piacere che vi siate preoccupati per me, ma non c'è n'è bisogno. Io sono innamorata di Pansy." Da dietro di me sento la voce di Malfoy che dice: "Per la cronaca, comunque, anche io la prima volta che Pansy ha detto di essere innamorata della Granger ho pensato fosse sotto Imperium o che le aveste dato una pozione, ma poi ho accettato la cosa."

Sento l'impellente bisogno di sapere se tutto quello che sto sentendo sia vero. Mi giro verso di lei e le chiedo: "Pansy, davvero sei innamorata di me?"

Granger, ma che domande fai? Te l'ho già detto.

Perchè stanno tutti zitti e mi fissano?

Mi sento leggermente a disagio.

"Sì."

Cerco di non farmi sentire dagli altri anche se, nascosti là dietro, mi avranno sicuramente già sentito dirlo.

Lei mi fissa con le sopracciglie aggrottate e chiedo: "Eh?"

Ma allora è davvero sorda!

"Sì, sono innamorata di te Hermione Granger!"

Blaise e quella stupida della Brown si mettono ad applaudire e mentre io fulmino con lo sguardo il mio amico, lei fa lo stesso con quell'oca di una Grifondoro.

Torno a guardarla.

Che faccio ora?

Potter che non è così ritardato come pensavo tossisce leggermente e dice al suo gruppetto: "Forse è meglio andare ragazzi."

Weasley lo guarda sconvolto ed esclama: "Ma io voglio vedere come va finire!"

Si becca un calcio negli stinchi dalla sorella che lo trascina via per un orecchio.

Mica male la piccola Weasley.

Guardo Draco che mi fa un cenno di saluto mentre Blaise lo segue un po' riluttante.

Finalmente sole.

"Granger io..."

Lei mi interrompe e, leggermente imbarazzata, mi dice: "Prima mi hai chiamato Hermione, fallo ancora, Pansy."

Il mio nome pronunciato da lei mi fa accelerare i battiti del cuore.

Non resisto e l'abbraccio. La amo, non c'è altro da dire, la amo.

"Ti amo, Hermione. Davvero, non sai da quanto tempo desideravo accedesse tutto questo, e mi dicevo che era impossibile, che tu non mi avresti mai voluta."

Lei ride e mi risponde con un bacio.

"Ti amo anche io, Pansy."

Si allontana leggermente e seria mi chiede: "Vuoi essere la mia ragazza?"

Io rido come non faccio da tanto tempo e annuisco felice.

Lei mi sorride, e mi accarezza il braccio, dicendo: "Be', allora andiamo ad informare degli sviluppi gli spioni. Ci vediamo più tardi, ok?"

La stringo ancora una volta prima di risponderle: "Sì. A più tardi, Hermione."

Appena le due ragazze rientrano nel castello, cinque loschi figuri escono dai cespugli vicino a quelli dove erano nascosti i Grifondoro.

"Minerva su, non piangere così!"

"Albus è tutto così... commovente!"

La professoressa fa per lanciarsi tra le braccia di Silente, ma il preside si scansa veloce e la donna finisce tra quelle di un evidentemente a disagio Piton.

"Ah, l'amore tra giovani è un qualcosa che fa bene allo spirito, non è vero Madama Chips?"

"Eh sì professor Vitous. Poi due così belle ragazze. Ha visto come stavano bene insieme?"

Il preside sorride felice: "E poi avete notato i compagni di Casa? Così fedeli e partecipi del momento."

Piton risponde scrollandosi di dosso la piangente McGranitt e dicendo, sprezzante: "Io direi solo pettegoli e assolutamente incapaci. Li hanno scoperti subito."

"Severus... è il loro primo appostamento! Se avessero avuto tutta la nostra esperienza non si sarebbero fatti scoprire così facilmente. Forza, è ora di andare o faremo tutti tardi per i nostri appuntamenti."

I cinque si avviano soddisfatti verso il castello. Appena entrati nell'atrio Silente li trattinene: "Un attimo solo amici. Vitous altri appostamenti?"

Il professore di Incantesimi estrae con circospezione una pergamena consumata piena di nomi di studenti e dopo aver tirato una riga sopra la coppia Granger-Parkinson risponde: "Sembrerebbe che stasera ci sia una Chang-Paciock..."

"Bah, la Chang mi ha annoiato. Ogni settimana uno nuovo e poi sempre con lo stesso metodo!"

Madama Chips guarda la McGranitt severa sgridandola: "Minerva, come sei cattiva. E' sola una ragazza a cui non piace stare sola e poi..." aggiunge con un sorrisino "non vorresti vederle prendere un due di picche da Paciock? Stando alle nostre informazioni il ragazzo intrattiene da tempo una relazione con Zabini."

"Con mio sommo dispiacere. Un Serpeverde così dotato con quel..."

"Severus, Severus..." Silente lo interrompe e conclude: "Allora, stasera alle 18:30. Madama, si ricordi di portare un po' di cioccolata questa volta, e guardi se il signor Gazza vuole partecipare, è sempre un piacere averlo con noi. Andiamo."

I cinque si salutano e, dopo aver controllato di non essere spiati, si avviano ognuno per la propria strada.

Che dite? Una cavolata? Io adoro la coppia Hermione/Pansy quindi loro dovevano esserci di sicuro per il resto... è venuto da sè.

Recensite se vi va. Grazie ^-^