Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: nialleryeah    07/10/2012    1 recensioni
Da quando se ne era andata avevo passato un periodo di depressione, non parlavo più con nessuno e mi facevo del male.
Era passato esattamente un'anno e un mese dal giorno in cui lei scomparì.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Promise me.
-chapter one.
 
Mi svegliai colpita da un raggio di sole che penetrava dalla finestra. Erano le nove di un sabato mattina, stranamente soleggiato, a Londra. 
Mi ero ripromessa che dopo aver compiuto diciotto anni avrei inseguito il mio sogno, quindi eccomi qua. Erano due settimane che mi ero trasferita. Avevo deciso di abbandonare il mio paese, i miei parenti, l'Italia.
Volevo vedere cosa mi riservava quella città in cui avevo sempre sognato di vivere.
Mi tirai su svogliatamente, scostando le coperte che mi coprivano fino a metà viso. Mi  ritrovai seduta a fissare la foto che avevo sul comodino. Quella foto era molto importante perchè era l'ultima foto che avevo fatto con la mia migliore amica prima che lei se ne andasse da me,  da questo mondo a causa di un incidente stradale. Lei sarebbe dovuta essere qua con me adesso, ma purtroppo non poteva .
Andai in bagno. Mi soffermai davanti allo specchio guardando l'immagine riflessa in esso. Era da tanto che non mi sentivo più bene con me stessa; 
ero sempre pallida con le occhiaie e sembrava quasi che tutta quell'allegria, tipica di me, se ne fosse andata. Mi buttai sotto la doccia sperando che questa giornata fosse diversa dalle altre. Finita la doccia mi vestii e mi truccai appena per andare a lavoro.
Lavoro in un bar, poco distante da casa mia; lo stipendio non è molto alto, ma va bene così.
Uscii di casa fermandomi a chiudere a chiave la porta.
-Sam!- mi sentii chiamare.
-Ehi Leslie- dissi mettendo le chiavi nella borsa e dirigendomi verso di lei.
Leslie è una ragazza inglese che ho conosciuto al bar dove lavoro. Era, già da prima, una cliente abituale. 
-Stai andando a lavoro?-
-Si- risposi sorridendole
-Allora vengo con te, così faccio colazione-
-Come desidera signorina-
Nel frattempo ci incamminammo  verso al bar.
-Com'è andata ieri sera con Mark?- dissi girandomi verso di lei.
-Benissimo, è molto simpatico! Per le dieci e mezza dovrebbe venire a trovarmi-
-Ma sono le dieci e un'quarto, non volevi fare colazione?-
-Infatti viene al bar testa- disse colpendomi delicatamente sulla nuca.
- Ah bene.-
-Porta anche un suo amico, così te lo presento!-
-Cosa? Dai, lo sai che odio 'ste cose organizzate!-
-E' solo per conoscerlo, poi è anche carino.-
-Se lo dici tu- dissi finendo quel discorso aprendo la porta del locale ed entrando.
Mi diressi subito dietro al bancone dove mi misi il grembiule e presi il solito block notes.
-Buongiorno Sam, come stai? ti vedo bene oggi- disse Marco, il proprietario del bar. Come faceva a vedermi bene? io mi sentivo una merda, come tutte gli altri giorni.
-Bene bene, grazie!- mentii. Volevo molto bene a Marco. Da quando mi ero trasferita mi trattava come se fossi sua figlia.
-Mettiti a lavoro adesso- disse sorridendomi prima di andare in cucina.
Leslie era seduta ad un tavolo che aspettava che il suo 'amato' arrivasse da lei.
Iniziai a lavorare. Presi gli ordini di una famiglia seduta al tavolo accanto all'entrata.
Appena finii di scrivere gli ordini sul block notes ed alzai la testa vidi entrare un ragazzo alto dai capelli neri e gli occhi castani. Doveva essere Mark, almeno, da come me lo aveva descritto Leslie sembrava lui. Non era solo però. Dietro di lui c'era un ragazzo moro con un ciuffo  binodo con gli occhi azzurri.
Per un attimo fissai quegli occhi, erano bellissimi.
Andai al bancone per preparare le ordinazioni del tavolo e appena alzai lo sguardo notai che quei due ragazzi si erano seduti proprio accanto a Leslie. La prima cosa che pensai fu 'merda' perchè io non ero mai stata in tipo che usciva con quelli 'fighi' quelli che tutti conoscevano. Io ero sempre quella che cercava di farsi notare il meno possibile.
Leslie invece è il contrario di me. Ha un carattere molto esuberante ed in più è bellissima. E' alta, capelli mori, fisico perfetto e occhi verdi. Io invece, una semplice ragazza con i capelli castani, occhi castani e fisico non perfetto.
Ho sempre avuto paura di quello che le persone potevano pensare sul mio aspetto. Paura di non essere abbastanza.
Questa pura mi aveva bloccata sempre un po', ma facevo finta di nulla e continuavo a sorridere.
Portai le ordinazioni al tavolo e appena feci un passo all'indietro andai a sbattere contro una persona che stava passando dietro di me.
-Oddio, mi scusi! sta bene?-
-Tranquilla, tutto a posto. E' stata colpa mia-
In quel momento guardai chi era e indovinate un po'? Si, proprio lui. Mr. occhi azzurri. Bel modo per presentarmi, davvero.
Gli sorrisi, non riuscendo a dirgli una misera parola.
-Io mi chiamo Niall. Tu devi essere l'amica di Leslie, vero?-
Era un ragazzo così carino, i lineamenti del viso delicati, un sorriso meraviglioso e quei fottuti occhi azzurri da cui non riuscivo a togliere lo sguardo.
-Ehm, si..si. Mi chiamo Sam- dissi raccogliendo il block notes che poco prima mi era caduto.
-Sam, vieni che ti presento anche Mark dato che Niall lo hai già conosciuto!- disse Leslie seduta al suo tavolo.
-Certo.. arrivo- dissi con poco entusiasmo.
- Io nel frattempo vado un'attimo al bagno, torno subito- disse Niall sorridendo.
Così io andai al tavolo di Leslie.
-Siediti, dai!-
-Les, lo sai che sto lavorando-
-Si, è vero. Va bè. Lui è Mark- lo indicò guardandomi con un sorriso a trentadue denti. 
-Piacere, sono Sam- sorrisi appena. 
-Volete ordinare?- chiesi appena Niall fu tornato dal bagno.
-Si, tre cappuccini- disse Mark.
-Ok, arrivano- portai i loro ordini ma non mi fermai più a 'parlare'.
Un'oretta dopo si avvicinarono al bancone per pagare e notai che Leslie stava scrivendo sul suo cellulare.
Dopo due secondi ritirò il cellulare e mi guardò sorridendo.
Sentii vibrare la gamba così tirai fuori il telefono. Era un messaggio di Les: "Niall non smetteva di fare domande su di te, secondo me ti trova carina!"
-Ciao Sam, ci vediamo quando hai finito il tuo turno- disse Les facendo finta di niente.
-Ciao, è stato un piacere- dissero Niall e Mark sorridendomi.
-Ciao ragazzi-
Non poteva trovarmi carina Niall. Dai, chi mai guarderebbe me? Con tutte quelle ragazze fottutamente perfette perchè dovrebbe essere attratto da me?
All'una staccai dal lavoro, salutai Marco e mi diressi verso casa.
Entrai, posai la borsa e mi diressi subito in cucina.
Trovavo molto deprimente il fatto di vivere da sola; mi sarebbe piaciuto tornare a casa e trovare qualcuno.
Quel qualcuno sarebbe dovuto essere Alis. Avevamo programmato tutta la nostra vita per quando saremmo venute a Londra. Ora seguo quella lista da sola, ma non è la stessa cosa.
Da quando se ne era andata avevo passato un periodo di depressione, non parlavo più con nessuno e mi facevo del male.
Era passato esattamente un'anno e un mese dal giorno in cui lei scomparì.
Presi una pentola, la riempii d'acqua e la misi sul fuoco.
"ehi Sam, ti va se oggi andiamo a fare un giro al parco?" era un messaggio di Les.
"Va bene, per che ora?"
"Per le quattro alla solita panchina vicino al fiume"
"come desidera lol" risposi finendo la discussione.
Pranzai e dopo un po' andai a riposarmi. Continuavo a pensare a Niall, lo volevo rivedere. Avevo bisogno di rivederlo.
Verso le tre iniziai a prepararmi. Misi un paio di leggins, una maglietta a maniche corte con una felpa e le mie adoreate Vans.
Finito di prepararmi presi la borsa ed uscii di casa. Iniziai ad incamminarmi verso il posto deciso da Les.
Dopo un'quarto d'ora scarso arrivai alla panchina ma non ci trovai Leslie, bensì un'altra persona che di sicuro non era li per caso. Lo conoscevo.
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: nialleryeah