This is real life.

  Mi stropiccio gli occhi e vedo la luce fioca che attraversa le tende color mandarino, mi giro dall'altra parte e il letto è vuoto. C'è una rosa sul cuscino con un bigliettino, lo leggo e sorrido.

“Buongiorno, amore.
Scusa se non sono nel nostro letto a svegliarti di baci
ma sono dovuto scappare.
Ci vediamo stasera.
Ti amo più della mia vita.
Tuo, Liam.”
 

Quanto sono fortunata. Se il buongiorno si vede la mattino oggi sarà una bellissima giornata. Annuso la rosa e mi alzo svogliatamente dal letto. Iniziare la giornata senza i suoi occhi marroni non è la stessa cosa.
Indosso una sua T-shirt enorme e mi sembra di averlo vicino, mi da un senso di protezione.
Apro la porta della nostra camera e inizio a scendere le scale. Appena in cima alla scala a chiocciola un delizioso profumo di pancake mi invade le narici.
Quello stupido romanticone è sempre in casa. Sorrido tra me e me e dentro di me sto ballando la macarena. Io lo amo.
Entro in cucina senza farmi sentire. Lui indossa una maglietta porpora e ancora i pantaloni del suo pigiama a quadri che gli cadono sui fianchi in quel modo così sexy. È bellissimo ed è tutto mio. Gli poso le mani sugli occhi.
«Chi sono?» chiedo camuffando la voce.
Liam si mette un dito sul mento come a pensarci. «Mmh... fammi pensare... la ragazza più bella del mondo?»
Scuoto la testa anche se lui non può vedermi. Gli tolgo le mani dagli occhi e lascio che si giri. «Sbagliato! Sono la ragazza più fortunata del mondo.»
Mi avvicino posandogli un delicato bacio sulle labbra. «Ti amo, Lucy. Ti amo.»
Vedo la sincerità nei suoi occhi e non posso fare a meno di sorridere. «Lo so, Liam. Non fai altro che dimostrarmelo. Ti amo anch'io.»
Lui sorride e ritorna ai fornelli. «Comunque non ti saresti dovuta svegliare così presto. Secondo i miei programmi saresti dovuta scendere quando avevo già finito di cucinare» protesta lui.
Mi metto a ridere. «Beh, mi dispiace tanto, ma il profumo dei tuoi pancake ti ha tradito. E poi c'ero rimasta quasi male per il fatto che tu non eri a svegliarmi come sempre.»
Lo sento ridere. Mette i pancake su un piatto e li poggia in tavola con la cioccolata e lo sciroppo d'acero. Faccio per prenderne uno ma lui mi blocca la mano. Liam prende un pancake e la cioccolata, la spruzza sopra e me lo porge. Ha disegnato un cuore con due 'L' all'interno. È così bello sentire il suo amore.
Gli sorrido e inizio a mangiare, di spiaciuta per aver distrutto il cuore.
«Allora, Lucy, stasera quando uscirai dall'ufficio sarai tutta mia. Ho in mente una sorpresa per la mia piccola.»
Bene, adesso starò tutto il giorno a chiedermi cosa sarà. «Non mi dirai mai cos'è, vero?»
Scuote la testa e io sospiro rassegnata. «Ma», i miei occhi si illuminano, «posso anticiparti due cose. Champagne e tanti, tantissimi baci» mi sussurra all'orecchio.
Fremo sentendo il suo respiro.
«Vorrei che fosse già stasera. Adesso devo andare a prepararmi per il lavoro» dico annoiata e gli schiocco un bacio sulle labbra.

È stata una giornata di lavoro noiosa, non è successo niente, fatta eccezione per la mia impazienza per vedere la sorpresa di Liam.
Arrivo davanti a casa e trovo un enorme mazzo di fiori. Apro la porta e lo porto dentro.
Liam è appoggiato al divano e mi guarda.
«Lucy, come ti ripeto sempre, i amo. Ci tengo a te e al tuo amore. Ho organizzato questa serata per noi, per dirti che ci sarò sempre. Ci sarò per farti sentire amata.»
Le sue sono poche parole ma mi sono arrivate al cuore e le lacrime iniziano a pungermi gli occhi. «Ti amo tanto, Liam. Ti amerò per sempre.»
Piano piano la stanza si fa sempre più sfocata e sento le mie parole che rimbombano nella mia testa. Chiudo gli occhi.

Mi sento così stanca. Apro gli occhi e mi ritrovo a letto con la T-shirt enorme di Liam addosso.
Mi giro dall'altra parte del letto.
È vuoto, come sempre.
Guardo il cuscino. Nessuno biglietto, come sempre.
Controllo il cellulare. Niente chiamate e nessun messaggio, come sempre.
Vado in cucina svogliatamente e mi preparo la colazione. Mangio sola, come sempre.
Prima di andare al lavoro chiamo Liam. «Hey, amore. Come va?»
«Ciao, Lucy. Senti, sono al lavoro. Sii breve.»
Ovviamente. «Volevo solo sentirti» mormoro.
«Scusa ma non posso parlare. Stasera passeremo un po' di tempo insieme, ti amo, ok?»
Non aspetta la mia risposta e attacca. «Ok.»
Stasera passeremo un'ora al massimo insieme, come sempre.
Non mi porterà un regalo o un mazzo di fiori, come sempre.
Liam dice di amarmi, ma non me lo dimostra. Credo che lo dica per abitudine.
E io... io non gli dico niente perché perderlo sarebbe peggio di non sentirmi amata.
È stato un bellissimo sogno, ma quando mi sveglio capisco che questa è la vita reale.

  BONJOUUUUR BEI RAGAZZI! 

questa one-shot mi piace. è una delle poche volte che sono soddisfatta a pieno di un mio lavoro, lol.
anyway, non devo dire niente sulla storia, solo una cosa, anzi, adesso me ne sono venute in mente diverse.
sooo, uno, la one-shot è ispirata alla canzone real life di demi, quanto amo la sua voce skdjhvskjd.
due, non credo che liam sia davvero così nella realtà, bo secondo me è la dolcezza ma volevo cambiargli carattere, lol.
infine, non devo aggiungere nient'altro. spero che vi piaccia e, niente, se recensite mi fate contenta. c:
su twitter sono @horansboobear c: