Il mattino arrivò con la stessa intensità di un pugno sul viso.
Theo apre piano gli occhi, respirando a fatica mentre Adam lo rimprovera.
-Sei migliore di lei tu non devi sprecarti così!-
-Smettila tu non puoi capire! Io..lei…-
La porta sbatte violentemente dividendo ogni legame possibile.
La sua voce continua a gridare.
Tra urla e dolore non riescono più a comprendere loro stessi.