Capitolo I

 

 

Gli occhi di Lalaith si spalancarono e sfrecciarono alla sveglia sul comodino. 

Le otto e mezza.

Balzò in piedi, barcollando leggermente, ancora un po' stordita dal sonno. Scosse piano la testa, e si diresse verso la finestra della sua stanza, aprendola, affacciandovisi e prendendo un gran respiro.

– Buon primo giorno di scuola, Lalaith Malik.–  esclamò rivolta a sé stessa, chiudendo gli occhi.

– Zitta, rana!– ridacchiò una voce maschile oltre la porta della sua stanza

Lalaith roteò gli occhi e prese un gran respiro.

Contrasse i muscoli delle spalle e si voltò di scatto, spalancando la porta della camera.

– TACI, CIUFFONE.– ringhiò al ragazzo alto che si ritrovò di fronte. – Vai a vestirti, piuttosto! – borbottò irritata, notando che il fratello indossava solo un paio di pantaloni.

Zayn le fece il verso, imitandola con una vocetta in falsetto e oltrepassò la sua stanza, dirigendosi giù per le scale con una ciotola di porridge stretta tra le mani, ridacchiando divertito.

Lalaith sbuffò spazientita e marciò di nuovo nella sua stanza, decisa a prepararsi per la lunga giornata che si prospettava davanti a lei.

 

Due ore più tardi, Lalaith e l'intera famiglia Malik erano arrivati alla stazione di King's Cross, muniti di enormi bauli (due per Zayn che, chissà per quale assurdo motivo, sembrava sempre dover portare tutti gli anni un fantastilione di accessori.) e della dovuta eccitazione (soprattutto da parte di Lalaith).

Lo sguardo della ragazza cadde sul fratello, che si dirigeva verso un gruppo di quelli che molto probabilmente erano suoi amici.

Lalaith si sporse un po' in avanti, per riuscire a vedere oltre la massa di Zayn ed adocchiò la capigliatura rosso acceso di Neveah e, con un gran sorriso stampato sul volto, le corse incontro e la strinse in un abbracciò.

Stavano tranquillamente parlando delle loro vacanze, quando Lalaith avvertì una mano sulla sua spalla, si voltò leggermente perplessa, e di fronte a lei si parò un ragazzo biondo dal bel sorriso, che la strinse fra le braccia, esclamando:– Ciao Lal!
– Non rompere i coglioni, fratello degenerato!– sbottò allora Vee (era il soprannome Neveah da quando aveva memoria). – Siamo appena arrivati e tu già scassi?
–Scusa tanto, eh.– ribattè aspramente Niall. –Comunque buongiorno, Lal.– concluse rivolgendo un sorriso a Lalaith, che arrossì lievemente e rispose al suo sorriso.
– Buongiorno!
Rimase col sorriso rivolto a Niall per un periodo imprecisato, per cui ottenne un'occhiataccia da Vee.
Il tempo passò in fretta, le undici si avvicinavano. 
Lalaith ebbe il tempo di saluatre ancora Harry, Liam ed Allie. Si stava chiedendo dove fossero Lou e Justin quando si sentì spingere, e Zayn la scaraventò nel treno, seguita dal baule.
– Idiota capellone!– imprecò Lalaith risollevandosi da terra, arricciando il naso in segno di disapprovazione.
Cominciò a dirigersi verso gli scompartimenti, trascinandosi dietro il bagaglio.
Trovò una cabina vuota e vi si intrufolò dentro, sistemò il baule sulla rete portabagagli ed attese Vee, che arrivò non molto più tardi, con i capelli legati in una sorta di chignon alto, con un'espressione alquanto stremata.
Lalaith soffocò una risatina.
– Che è successo?
– Tuo fratello e quello-che-vive-in-casa-mia hanno pensato che fosse carino e divertente bloccarmi le entrate del treno.
– Lo sai che Zayn è mentalmente disturbato, povero fanciullo. E come hai fatto?
– John Adams, ultimo anno. Mi viene dietro e mi sono fatta... dare una mano, ecco.
Lalaith e Neveah si scambiarono un'occhiata complice e scoppiarono a ridere come assatanate, intimorendo qualche passante del primo anno.
Lal aiutò l'amica ad issare il bagaglio nell'apposito spazio e si chiusero la porta alle spalle.
Non passò molto tempo che si ritrovarono prima Harry, poi Allison, poi Liam e Niall, ed infine Zayn Louis e Justin tutti nel loro scompartimento.
– Ma porco Merlino, con tutti i posti che ci sono, tutti qua dovevate venire?! – esplose Vee quando Louis le si sedette addosso, e si trovò al limite della pazienza.
– Ma noi vi vogliamo tanto beeeeeeeene! – si giustificarono Louis e Justin all'unisono, con una vocina finta.
Neveah sbuffò spazientita, e prese a pestare il piede per terra, roteando gli occhi.
Lo scompartimento era progettato per quattro persone, e se ne ritrovavano... Lalaith li contò indicandoli col dito... nove. Nove persone in uno scompartimento da quattro.
I Prefetti sarebbero venuti a rompere. Liam sembrò leggerle nel pensiero con uno sguardo.
– Dimentichi i Prefetti, Hazza.– fece notare a Harry, che intanto stava elencando tutti i vantaggi dell'essere in tanti in una sola cabina.
–Giuuuusto.– convenne Allison con i soliti occhi da cerbiatta ingranditi il doppio ogni volta che riscontrava una delusione.
– Sì, conviene andare.. – osservò Juss.
Così, uno ad uno, molti uscirono ed andarono a cercarsi una cabina loro: prima Liam con Allison, poi Harry, Zayn e Louis, ed infine Niall e Justin.
E dunque rimasero solo Neveah e Lalaith.
– Non ce la posso fare per altri tre anni così, Vee. – commentò Lalaith, guardando un punto imprecisato fuori dal finestrino.
– Nemmeno io.– replicò Neveah, mentre accarezzava le piume color cenere del suo barbagianni Heaven.
Risero per l'ennesima volta.
In definitiva passarono l'intero viaggio a ridacchiare per qualsiasi cosa.
Più tardi la sagoma di Hogwarts si faceva nitida oltre le montagne, e si prospettava un anno ricco.
Ricco di qualsiasi cosa, e non è detto fossero tutte positive.


CAST:


Lalaith Malik


Neveah Horan


Allison Underwood


Justin Bieber


- in ordine da sinistra:
Liam Payne;
Louis Tomlinson;
Harry Styles;
Zayn Malik;
Niall Horan.

Angolo del'autrice
ZALFE PEI PAMPINI! :')
Grazie per aver letto il primo capitolo di questa storia idiota *-*
AHAHAHAHAH.
No, okay. lol.
Se vi è piaciuto vi amo.
Anche se non vi è piaciuto vi amo.
Ma quelli che amo più di tutti sono quelli che recensiscono.
:'D
VABBE'.
Ziete tutti molto pelli *^*
AL PROSSIMO CAPITOLO.

-Ayanosan.