10/10/2012
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Grazie a chi aveva già letto questa storia sul writersforum e l’ha riletta su questo sito, chi l’ha letto tramite la nostra pagina di Facebook (https://www.facebook.com/pages/The-Writers-A-New-Life/256271337743108) ... Maria F, sto parlando di te ;) ...
Vi posto un’immagine di Roommates fatta con The Sims 2. Simpatica, no?
Buona lettura ^_______^
Dan:
No.
No.
No.
No.
‹‹Stai ancora pensando a cosa scriverle?››
Pet, il mio nuovo collega del pronto soccorso, non si fa gli affaracci suoi. Sto scrivendo un biglietto che accompagnerà dei fiori.
‹‹Scrivile: Sei sempre gnocca come la prima volta. Caspita se è gnocca.››
‹‹Ma che vuoi? Pensa a te ed ai problemi con la tua tipa, pezzo d'imbecille!››
‹‹Ehi, ti ho detto che Cat non è la mia tipa. Cioè be’… non lo so.››
In realtà lui la ama, eppure è un po' troppo deficiente per dirglielo, c'ha la fissa che lei è troppo giovane. Chissene di lui!
Ho una cosa troppo importante a cui pensare: cosa devo scrivere a Sheila?
Si è laureata nonostante le mille difficoltà con la bambina e tutto il resto. È stata davvero brava.
Purtroppo sono uno squattrinato e non siamo potuti nemmeno andare in viaggio di nozze, dopo il matrimonio in comune. Ci siamo sposati un mese prima che nascesse Sophie Iris, la nostra piccolina. Potevamo anche risparmiarcelo? Sì. Hanno insistito i genitori di Shy sul fatto che la bambina nascesse in un nucleo familiare effettivo.
Shy non vuole mai vedere le foto di quel giorno perché – dice che - l'immagine di lei balena sarebbe troppo traumatica anche per So'.
Io sto facendo il tirocinio all'ospedale di SkycraperTown, al ST General Hospital, manca poco all'esame per passare a pediatra effettivo.
Oltre al lavoro, sto anche studiando molto e per di più sto dando anche una mano a Chris, che ha avuto la parte nel telefilm dedicato a questo ospedale, e così si ritrova a fare il medico per fiction.
Ormai abbiamo entrambi un lavoro stabile per la gioia delle nostre mogliettine.
Gli Ewarts. Sorrido al solo pensiero. Dobbiamo molto a quei due scapestrati, quella pazza di Lore ha fatto da madrina alla piccola So' e cosa le ha regalato? L'attico dove abitavamo insieme.
La famiglia Morrison (noi) abita in quella casa mentre Chris e Lore si sono trasferiti a villa Benson dopo la dipartita di Emo e Sybil verso New Shine in una loro villa in periferia, vecchio possedimento della dinastia Benson.
Tornando alla famiglia Morrison, finché So' vorrà, potremo stare in quella casa. Ironicamente dico a Sheila di trattarla bene perché a diciotto anni potremmo rimanere per strada e lei risponde che un posto a GreenHights l’avremo sempre.
Sarebbe bello vivere in montagna, desidero davvero andare lì da anziani e goderci l'aria buona (come dice mio suocero), vedere i suoi capelli sbiancarsi insieme ai miei e tenerla per mano guardando il tramonto fin quando mi rimarrà solo un filo di voce.
Se facessi questi discorsi ad alta voce, Peter mi prenderebbe per il culo a vita.
Sheila si è appena laureata ma lavora come traduttrice per una casa editrice da qualche mese. Le è dispiaciuto chiedere subito le ferie ma non c’è altro modo, non avendo potuto fare il viaggio di nozze, per l'occasione ho regalato alla "dottoressa" un tour da fare insieme in Italia per due settimane, perché l'ha sempre voluta visitare.
Viaggeremo per quindici giorni solo noi due, come non lo siamo da tempo.
Dopo varie valutazioni abbiamo deciso che la bambina resterà con la madrina. La scelta si divideva tra i miei che abitano a New Shine, i suoi che vivono a GreenHights, Emo e Sybil stabiliti nella periferia di NS e gli Ewart. Per non stressare la bambina con un viaggio, abbiamo scelto questi ultimi, tuttavia devo ammettere la mia preoccupazione. Per carità Lore le vuole molto bene ma come dire… è pur sempre Lore. Per fortuna ci sarà anche Chris, il quale è strafelice perché così può esercitarsi a fare il padre, infatti mi ha confidato che stanno provando da un po’ ad avere un figlio e che sua moglie vuole una bambina.
Apro la porta e vedo la mia famiglia, le donne della mia vita. Come potrei vivere senza di loro?
‹‹Sono a casa›› urlo e la bambina seduta nel suo sediolone inizia a tamburellare sul piatto.
‹‹Credo che la zia Iris la stia un po' influenzando›› commenta la mia Shy.
‹‹Per te›› le porgo i fiori, legge il bigliettino curiosa, alla fine ho scelto un "Congratulazioni, Ti amo" e ne sembra contenta.
‹‹Grazie Tesoro, sei sempre così dolce.››
Sheila si avvicina per darmi un bacio sulle labbra, a volte vorrei dirle che in realtà faccio troppo poco per lei ed invece sorrido contento.
‹‹Una batteria vera non gliela compro›› esclamo, ritornando all'argomento pre-fiori.
‹‹Se le piace potremmo insonorizzarle la camera›› prendo la bambina tra le braccia.
‹‹Voglio farne un altro, ma questa volta un maschietto›› dico dopo aver fissato So' per qualche minuto, senza pensarci mi è uscita quell'affermazione, poi guardo spaventato Shy per vedere la sua reazione.
Sta sorridendo e dopo aver messo i fiori in un vaso si avvicina di nuovo.
‹‹Se lo concepiamo in Italia dobbiamo scegliergli un nome italiano, che ne dici di Romeo?›› la amo anche per questo. Niente sembra intimorirla, ha vissuto una faticosa maternità, eravamo troppo giovani ed inesperti, ma questo non l'ha spaventata.
‹‹No, Romeo come nome per un Morrison puoi anche scordartelo. Perché non Leonardo? Come Leonardo Da Vinci. Che dici So', ti piace Leonardo?›› lei ride applaudendo. Assomiglia a Sheila quando sorride. Le amo tanto, tutte e due. Sono la mia vita.
Chris:
Ancora non ci sono abituato a tutto questo lusso, nonostante Lore ed io siamo ormai una coppia sposata che vive in una grande- immensa casa, io proprio non riesco ad abituarmi.
Da quando i Benson ci hanno lasciato la loro dimora, io e mia moglie non facciamo altro che spostare mobili di qua e di là, cambiare colori alle pareti (e sono moooolte pareti) nelle stanze e fare pulizie. Capito? Proprio lei, Lauren Ewart (nata Benson) ha licenziato tutta la servitù per diventare una vera donna di casa. Logicamente, di nascosto, pago una donna delle pulizie che viene quando mia moglie è a lavoro e la mia adorata crede di aver fatto tutto lei. So per certo che non lo crede davvero (oh cavoli almeno lo spero!), però ci assecondiamo a vicenda e questo è fantastico.
La cosa più importante per me è che Lore sia felice e adesso lo è: da quando ha iniziato il suo nuovo lavoro a Radio Friends (dove conduce un programma di moda e tendenze) la vedo più serena. Non ha abbandonato il suo sogno di diventare una scrittrice famosa, anzi ha scritto un libro di favole (che non ha fatto molto successo) dedicato alla sua figlioccia Sophie Iris (purtroppo non ha ancora capito chi sia Iris).
Entrambi abbiamo trovato la nostra strada, io sono il protagonista di un telefilm che sta facendo tanto successo "S.T. General Hospital" dove interpreto il Dottor Brian Slater, un giovane dottore bisessuale combattuto nella scelta d'amore con l'avvenente collega Jane Samers e col primario gay Jason Greyson. Per di più è perseguitato dall'infermiera Ruth Carden. La trama sembra un po’ complicata ma il telefilm piace davvero tanto. Lore mi ha fatto giurare che mi prenderò sempre cura di lei (ora che sono diventato medico) e che nelle scene di nudo userò una controfigura.
Questa sera a casa nostra ci saranno i nostri amici Dan e Sheila, li abbiamo invitati perché per due settimane non li vedremo: i piccioncini andranno in Italia a fare il viaggio di nozze che non hanno potuto fare prima e ci lasceranno la piccola Sil, come la chiama Lore perché per lei la bambina si doveva chiamare Sophie Iris Lore quindi Sil in suo onore.
‹‹Amore mio, sono a casa. Non immaginerai mai cos'è successo oggi alla radio›› l'ultima volta che entrata dicendomi che non avrei mai immaginato cosa era successo, aveva combinato una catastrofe: aveva dimenticato di essere in onda ed ha spiattellato a tutta la città e a mezza Loreland (già il suo programma è seguitissimo, ha anche delle fan scatenate che l'hanno presa come modello) tutti i nostri segreti sessuali pensando di dirlo in confidenza alla sua collega Clare del programma successivo.
Un'altra volta ha quasi ucciso il direttore della radio versando distrattamente l'acetone nel caffè di quel poveretto. Un'altra volta… OMG forse è meglio sedersi.
‹‹Cos'è successo, Lore? Siamo assicurati, vero?››
‹‹Assicurati? Oh tesoro, non capisco come mai ti sia venuta questa fissa dell'assicurazione, sarà per la tua auto? Non sono stata io a tamponarla.››
‹‹L-la. La. M-mia…››
‹‹Amore, sono svenuta. All'improvviso, guarda ho strappato anche i Jeans. Che disastro.››
‹‹Come sei svenuta, Lore? Mio Dio, sei stata da un dottore? Potevi chiamarmi. Ti avrei portata in ospedale.››
‹‹A che scopo? Potrei chiedere a te, ti dico i sintomi?››
‹‹Lauren amore mio. Sai bene che non sono un dottore, non farmi preoccupare.››
‹‹Uffa, aveva ragione mia madre. Avrei dovuto sposare Russell.››
‹‹Tua madre non l'ha mai sopportato!››
‹‹Sì lo so, ma lei diceva che la carnagione di Russell si abbinava molto bene con le borse di Luis Vuitton. Uh ma sai che si è sposato con la sua segretaria?››
‹‹LOREEEEE... Questa discussione non ha senso. Ti prego dimmi cosa ti è successo.››
‹‹È da qualche giorno che mi sveglio ed ho una strana nausea. Mi sento debole, mi sento sempre stanca e ho dei crampi assurdi alla pancia, oddio Chris, pensi anche tu a quello che penso io?››
‹‹Lore›› sto per scoppiare a piangere, forse lei… ‹‹Lore credo di sì.››
‹‹Bene, allora non portarmi più in quel ristorante messicano, credo di avere un'indigestione tremenda.››
‹‹Ma no tesoro. Non credo che sia indigestione›› lei ride, pensa davvero a quello che penso io: forse Lore è incinta. ‹‹Dobbiamo andare a comprare un test di gravidanza. O prenotare dal ginecologo, magari chiediamo a Dan. Magari ci fa visitare dal migliore, Oh Dio Lore, sto per svenire.››
‹‹Siediti. Uh ma sei già seduto, pensavo ti fossi levato i tacchi. Chris, sono già stata all'ospedale, sono andata con Clare dopo essere svenuta. Mi hanno fatto delle analisi, sai se la matematica non è un’opinione (non ho mai capito cosa voglia dire questa frase ma ci sta bene) tra meno di otto mesi sarai papà.››
È una notizia bellissima, abbraccio mia moglie. Sono al settimo cielo.
‹‹Lore. Lo sai che ti amo, vero? Che ti amerò per sempre?››
‹‹Certo mio caro, ti amo anch'io, gioia. Se il bambino sarà un maschietto lo chiameremo Bed.››
‹‹Ehm BED?››
‹‹E NON FARE QUELLA FACCIA. Benjamin (come tuo padre) Eric (come il mio) Daniel (come il nostro amico Dan), per gli amici Bed. Salvo che tu non voglia chiamarlo Chris Chris. Sarebbe carino C.C...››
‹‹NOOOO. Va benissimo Bed. E se nasce una femminuccia?››
‹‹Impossibile. La piccola Sil ha bisogno di un fidanzato, nostro figlio sarà un maschio. Quant'è vero che mi chiamo Lauren Sophie Veronique Ewart.››
Chissà...
Maschio o femmina non m’interessa, so che io e Lore ameremo il nostro piccolo più di ogni altra cosa al mondo e questo è l'importante.
Suonano alla porta, saranno Dan e Shy, non vedo l'ora di renderli partecipi della nostra gioia.
" To my sweetie candy Sil,
Sappi mia cara figlioccia che ci sono persone nella nostra vita che ci rendono felici per il semplice fatto di averli incontrati. Alcune camminano al nostro fianco; altre le vediamo appena tra un passo e l'altro.
Tutte le chiamiamo amici e ce ne sono di molti tipi: i primi sono mamma e papà che ci mostrano cos'è la vita, poi vengono i fratelli e le sorelle con i quali dividiamo il nostro spazio affinché possano fiorire come noi. La provvidenza però ci fa incontrare altri amici: a scuola, sul lavoro, in vacanza, di passaggio.
Alcuni ci sono vicini, foglie dello stesso ramo: sanno quando non stiamo bene, sanno cosa ci fa felici. Altri sono distanti, stanno sulle punte dei rami e ci sorridono tra una foglia e l'altra quando soffia il vento...ma senza di loro la vita sarebbe più triste.
Il tempo passa, l'estate se ne va, l'autunno si avvicina ed alcune foglie muoiono e cadono, ma continuano a vivere con noi, alimentando le nostre radici con allegria.
Ti auguro, foglia del mio albero, ogni bene e felicità, oggi e sempre, semplicemente perché sei passata nella mia vita e mi hai dato qualcosa di te."
Grazie a Dan, padre della mia adorata figlioccia. A Shy con immenso sentimento, la mia migliore amica e Chris il mio unico e grande amore, senza di voi tutto questo non sarebbe potuto accadere.
Dai ringraziamenti di Magic Book scritto da Lauren Ewart.
Grazie di cuore <3,
Vi lascio con la sigla della seconda stagione, se vi va di rivederla.
http://s87.photobucket.com/albums/k132/LoreWelsh/?action=view¤t=roommates2ok.mp4
Ci si legge su Efp.
Silvia.