Questa fic dovrebbe essere la continuazione di “Natale a Hogwarts”, e la premessa a “Un’altra possibilità”

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Come funziona questa piccola clessidra?!?!

Finite le vacanze di Natale, Ery e Val colmarono il vuoto della malinconia per i tempi passati  cercando dei nuovi passatempi; trovarono una giratempo, e scoperto cosa fosse, la usarono per andare all’epoca dei malandrini,al terzo anno dei ragazzi; così erano coetanei.

Durante il loro primo viaggio nel tempo, le ragazze temevano che potesse accadere qualche imprevisto, infatti si trovarono di nuovo nella loro sala comune, vuota.

“Oh, Ery, vuoi vedere che non è cambiato nulla? Vuoi vedere che usciamo e c’è ancora quel mostro di Pitocchio (Piton) in sala grande?”

“Beh, Val, c’è solo un modo per saperlo: Andiamo in sala grande!”

Le due ragazze corsero di sotto e, arrivati sulla porta non cedettero ai loro occhi.

“Ery… ma quello… è Piton?!”

“Sì, ma in versione ridotta!”

Il ragazzino sui 14 anni  dagli unti capelli neri e lo sguardo glaciale era intento a studiare le mosse di quei quattro ragazzi che…. ERANO PROPRIO I MALANDRINI!

“Ehy, Val-  Disse Ery un po’ commossa- Quello è mio padre!”

Val osservò la compagnia di James Potter e riconobbe Remus e Sirius.

Sicuramente quel ragazzo dai capelli corvini e l’aria sbarazzina non aveva la faccia da criminale, semmai da… MALANDRINO! Ma chi era quello sfigato con la faccia da topo?

“Val che facciamo, ci uniamo a loro?”

“Ci fingiamo studentesse straniere e ci ambientiamo nella loro compagnia!”

“Ok, seguimi!!” ed eEry partì decisa verso Pitocchio e con un colpo di bacchetta gli mise dei vestiti da donna.

“Cosa fai mocciosetta, ma chi sei?” Gridava il giovane che era diventato viola, circondato dalle risate dei grifondoro, mentre Ery, per farlo stare zitto, gli mise un ciuccio in bocca.

Val fissava la scena attaccata allo stipite della porta, temendo lo svenimento, mentre James era andato vicino ad Ery per complimentarsi con lei.

Ma la ragazza raggiunse l’amica e se ne andò con lei nel giardino del castello: entrambe vennero rincorse dai malandrini, che volevano sapere chi fossero.

Una volta fuori, Ery e Val vennero raggiunte dai quattro giovani.

E vennero inondate di  domande “chi siete ?” “come mai non vi abbiamo mai viste?” “ma siete del primo anno?” “che grande prima!!!” “ma conosci Severus??” …

“Calma, calma! Mi presento: io sono Ery Potter…” E qui la sua amica le tirò una gomitata “E… ehm… lei è Val Teddy e noi veniamo da una scuola americana, siamo al terzo anno ma per un gemellaggio…”

“Potter hai detto? Anche io sono Potter! Siamo forse parenti?”

“NO!” Val rispose da parte di Ery.

“Eh, beh se venite dall’America sarà piuttosto improbabile!”

“Sì!”

“Comunque- Continuò Val- Non conosciamo Severus… Chi è Severus?”

“ma allora perché prima…..”

“Mi stava antipatico a pelle!!!” e con questa affermazione entrò nelle grazie dei malandrini

“Sentite, ragazze…-Esclamò ad un certo punto il giovane e ribelle Sirius- Ho rubato tre bottiglie di burrobirra poco fa, vi va se brindiamo, visto che siete le nuove arrivate?”

“Ok ! ma…..voi chi siete???”

“Oh, che maleducati!-Ribattè il ragazzo castano con gli occhi ambrati- Mi chiamo Remus, Remus Lupin!” E mentre stringeva la mano ad Ery, arrossì.

“Io sono Sirius!” La voce dell’altro giovane sovrastò quella di Lupin.

La stretta di mano di Peter Minus fu molle e sfuggente, mentre, alla fine James sorrise per il cognome, che lo accomunava a d Ery.

Ery e Val andarono un attimo in bagno e cominciarono a chiacchierare riguardo alla nuova compagnia che le circondava.

“E’ stata fantastica la tua idea di farci seguire da loro io… non ci avrei mai pensato…”

“Ma, non so neanche io come ho fatto: quando mi sono vista Pitocchio davanti ho reagito d’istinto!”

Nel frattempo i malandrini stavano parlando sul prato del cortile

“Beh, che forza  quelle due!” esclamò Peter.

“Sì- Ribattè Lupin, abbassando lo sguardo- Sono molto simpatiche!”

“Specialmente Ery!-Disse James ammiccando all’amico- Ho visto come la guardavi!”

“Io? Cosa?!” E Remus diventò paonazzo di fronte agli amici.

Intanto arrivarono le ragazze dal bagno. “Allora gente!-Gridò Ery avvicinandosi-Che mi sono persa?”

“Ah, nulla di interessante…- Ribatté Sirius- Solo che Lupin ha una cotta per te!”

“Ahahah! Sta scherzando! Vedi Ery, loro amano scherzare!”

“Allora perché, all’improvviso stai sudando?” L’interruppe James.

“Beh, dai- Val ruppe il ghiaccio- magari è un po’ stressato in questo periodo del mese…”

Remus sbiancò di colpo, ed ebbe un tremito.

“Amico, stai bene?” Gli domandò Sirius, posandogli la mano sulla fronte.

“Ma sì, sta benone!-E Val gli prese la mano e lo portò vicino ad Ery- Magari con una bella passeggiata passa tutto!!!”

Fecero una bella scampagnata nel grande parco della scuola, ridendo tutto il pomeriggio, mentre le ragazze si inventavano una descrizione credibile della loro scuola immaginaria in America.

“Adoro il sabato mattina!- Esclamò Ery- Chi l’ha inventato merita un monumento! Ieri Pitocchio non lo sopportavo più!” (NON E’ UNA NOVITA’!)

“Certo…-Rispose Val- Ti sei presa una bella rivincita, grazie a quella giratempo!”

Ormai era diventata un’abitudine: da più di un mese le ragazze, nel weekend, uscivano con Lupin e Raptor, perché rinunciare, quel giorno? (INFATTI!)

Scesero di corsa le scale ed incontrarono Remus e Raptor che le aspettavano in sala comune.

“C-ciao! C-com’è a-andata q-questa settimana?”

“Bene!”

“S-sì, lo so, Re-remus! P-parlavo con loro!”

“Sì, tutto ok!- Rispose Val- E tu?!”

“Ho tro-trovato u-un appartamentino a Hogsmeade da-davvero f-fantastico!”

“Wow!- Esclamò Ery- allora ce lo fai vedere!”

“Ehm, il f-fatto è che... c’è u-un po’ di di-disordine!”

“Oh fa lo stesso, mai vista camera nostra?” Disse Val sorridendo.

“N-no! M-ma preferisco e-evitare…!”
“Preferisci evitare il disordine oppure Gazza che controlla e magari equivoca…”

“Remus!- Lo rimproverò Ery ammiccando- Guarda che siamo seriamente in ritardo! Dove sono le scope?”

Raptor gettò uno sguardo fuggente verso il portone e s’incamminò per il cortile con passo svelto, seguito da Ery, Val e Lupin (No! Da solo!!!)

E siccome andò fuori da solo (PALESE) le ragazze ne approfittarono per chiedere una cosa a Lupin…

“Ma c’è mai stato tipo un gemellaggio o qualcosa del genere?” Domandò Ery.

“Perché - Continuò Val – La mc Granitt ci ha detto che forse ne faremo uno con una scuola…”

Remus rispose “bè, quando andavo a scuola io c’era stato un gemellaggio con una scuola  americana, era molto simile a Hogwarts, a quanto ci hanno detto.”

“Detto chi?!” Domandò Ery curiosa.

“E’ passata una vita… non ricordo bene, ma erano due ragazze… e una non era male. Non ricordo però i nomi! Però una aveva lo stesso cognome di uno dei miei amici, forse era Black….”

I tre sentirono alle loro spalle “a-aaaaah   a-aaaaah  a-aaaaaaah”si voltarono e videro Raptor (CHE NEL FRATTEMPO ERA TORNATO) correre in tondo urlando per paura che ci fosse Sirius Black.

(VA BEH ORA SIAMO CADUTI NEL DEMENZIALE!)

“Non eravamo in ritardo per uscire?” Chiese Lupin calmando l’amico.

 

I quattro amici andarono a Londra a fare shopping, dove un commesso babbano disse agli insegnanti: “Che carine queste dolci ragazze: Sono forse le vostre figliuole?!”

“COSA!?!?” Chiesero all’unisono i docenti.

“Beh, in effetti… ma siete gli zii?!” Chese il commesso.
“No- Disse Remus- Sono le nostre alunne!”

“Sono i nostri zii!!!” Lo corresse Ery

“Ah! Cosa insegnate?” Riprese il cassiere.

“Di-di…”

“Disegno dal vero!” Esclamò Val.

“Oh bene! E lei?” Si rivolse a Lupin.

“Difesa contro le arti oscure!”

“Cos’è?” chiese il commesso stupito.

Ery riprese: “Un nuovo tipo di karate!”

“Ah!- Sussultò il commesso- Anche io faccio karate!” E così dicendo praticò una mossa sul professore e lo atterrò dolorosamente.

Rialzandosi, Remus disse: “Ahia! Ho ancora ml di schiena dall’ultima luna piena e questo def…”

Le ragazze gli tapparono la bocca.

“Sa, lui crede in una particolare disciplina astrologica che sostiene che con il passaggio della luna… va bé! Lasci stare!” Disse Val.

“ E  lei col turbante… è per caso orientale?”

“M-ma una p-padellata di c***i suoi m-mai???” Detto questo uscirono dal negozio.

Dopo altri giri strampalati Ery, Val Lupin e Raptor tornarono al castello, promettendosi di vedersi il giorno dopo (DOMENICA!).