Sono in un letto di ospedale con mio fratello, sì oggi lui è con me. Sono Sharon Way. Sto per morire per colpa di un tumore al cervello che all' inizio era benigno ma che poi si è rivelato essere allo stadio 3. Proprio 5 minuti fa ho scritto un tweet a Louis Tomlinson, gli ho detto che lo amo e che lo amerò per sempre .Non ha risposto. Sono andata a Londra due mesi con Janis, la mia migliore amica, e ho conosciuto tutta la band ma quello che mi ha colpito di più è stato Louis. Ha vent'anni ma ne dimostra 4. E questo è un pregio, non un difetto. Sono distratta dai miei pensieri quando ad un certo punto entra Janis. Era tornata da Londra apposta per me! Non ci credevo. Si è avvicinata al letto e mi ha detto:"Hey Bambola..." e ha pianto come non l'ho mai sentita prima:lei si è fidanzata con Niall e quindi è rimasta lì, a Londra e ha saputo della mia malattia da mio fratello, tramite twitter. L'ho abbracciata e le ho detto:"Tranquilla adesso sono qui con te" e una maledetta lacrima rigò il mio viso. Ad un certo punto ci stacchiamo dal nostro abbraccio e lei mi dice:"Ho una sorpresa per te:Cosa ti manca di più di Londra?" e io :"Non so, perché?" "Dai sforzati:la cosa che ti manca di più?"mi chiese. Senza pensarci a fondo le dissi:"Mi manca il Big Ben!". All'improvviso si alzò dalla poltrona sulla quale era seduta e uscì di corsa dalla mia camera e dopo 5 minuti torna con... oh mio Dio...Proprio con lui,Louis,il mio "papà adottivo"... Ridendo mi dice:"Non ho potuto portarti il Big Ben ma credo che lui andrà bene lo stesso" Scoppio a ridere ma ad un certo punto vedo che ha gli occhi lucidi e rossi e gli chiedo:"Hey,Tommo, ma che fai piangi?" E lui mi risponde:"Noooo, e che..." si inginocchia al letto, si schiarisce la voce e mi dice:"Sai, non pensavo che in vita mia avrei mai fatto questo. Sono felice di poter parlare con te perché tu, mi hai cambiato la vita. Prima ero capace di lamentarmi per la pioggia, per il caldo afoso, per un taglietto ma ora non più e non solo io. Tutti. Ci manchi, ci manca il tuo sorriso splendido, il tuo orgoglio nel canto, la tua voglia matta di vivere la vita, ogni attimo, senza sprecarla. La tua assenza è difficile da sopportare. Senza di te nulla è come prima: la casa manca della tua risata, senza di te siamo tanto soli."Vidi una lacrima rigare il suo viso e sentì che anche le mie cercavano una via d'uscita. Janis si era già andata a sfogare da mio fratello, però Lou si fece coraggio e continuò:"Non sopporto saperti malata. Fra qualche ora c'è il concerto ma ho deciso che questa sera la voglio passare con te, voglio che almeno stasera , la tua ultima sera, la tua più bella sera la passi con le persone che ami di più al mondo! Non accetto no come risposta!". Mi asciugai le lacrime e lo abbracciai e in quel momento entrò Janis. Ma tutto d'un tratto avverto un forte senso di debolezza e la sensibilità delle braccia e delle gambe non si faceva più sentire. Iniziai ad agitarmi però subito capì che era arrivato il momento di salutare Sharon e Louis così dissi:" Ragazzi,non mi sento... credo sia arrivato il momento!" Louis cominciò a piangere e si stese nel letto con me abbracciandomi trasmettendomi un forte senso di paternità che non avevo mai provato prima. Sharon non trovando posto prese la poltrona e si sedette ma appoggiò la sua testa sulla mie anche e capì che anche lei piangeva! Mi sentì ancora debole e così dissi a Louis e a Sharon"Siete la cosa più bella che mi sia capitata nella vita: VI AMO E VI AMERO' SEMPRE! E Louis con quel po' di voce che gli era rimasta, interrotta dal singhiozzo del suo pianto mi dice:" Anche io,babe! Dormi bene...Buonanotte!" E ci addormentammo.... Sapevo che quella sarebbe stata l'ultima notte della mia vita così aspettai ad addormentarmi! Mio fratello si era addormentato sulla poltrona del corridoio...
Fu così che le luci montate sul palcoscenico della mia vita si spensero sapendo che avrei lasciato un vuoto dentro qualcuno...