Cosa pensi quando vedi morire una persona fra le tue braccia?
Cosa senti quando la sua vita lentamente scivola via lasciandoti solo un corpo vuoto fra le mani?
E se potessi cercheresti di riportare indietro quella vita o semplicemente la seguiresti?

Credo che non ci siano risposte, vedere e soprattutto sentire una persona che muore fra le tue braccia è la sensazione più brutta che una persona possa provare. Però quando poi succede arrivi ad un bivio, andare avanti con la tua vita oppure seguire quella della persona che hai perso.
Io ci ho provato, ho provato ad andare avanti, ho provato a continuare la mia vita anche se ormai quella persona non sarebbe più stata con me. Poi però ecco che i ricordi ti assalgono, sono come una grande onda che ti spinge alla deriva e anche li hai due scelte: nuotare per salvarti o lasciare che le onde ti travolgano facendoti affogare in un mare blu.
Quando mi sono trovato in quel punto ho dovuto prendere la mia decisione, la vita o la morte. Ho smesso di lottare, ho sentito le onde fredde della morte che si infrangevano sul mio corpo, ero pronto, sarei tornato da lei.
“Non ora. Non adesso. Quando sarà il momento potremmo stare assieme, ma ora tu devi vivere.” la voce di quella persona mi riporta alla realtà, lotto contro quelle fredde onde e risalgo in superficie.
Sono vivo, sono vivo e voglio vivere. Voglio vivere almeno finché non sarà giunta la mia ora, solo allora sarò pronto a lasciare questo mondo per tornare da lei: mia madre.