Nickname: Leyton_Nenny

Titolo:

Pacchetto utilizzato/canzone: Leave Out All The Rest

Elementi utilizzati: Mangiamorte e il colore Nero (esplicito nella prima, nella seconda viene inteso come colore degli abissi e nella terza come il colore dell' anima di Lucius)

Personaggi: Lucius Malfoy (prima e ultima), Regulus Black (quella centrale)

Avvertimenti: Drabble

NdA: prima di ogni drabble c'è il pezzettino a cui si fa riferimento. Nella seconda i pezzettini sono due e sono separati dai puntini di sospensione. Il genere è introspettivo con dialoghi praticamente inesistenti.

Mangiamorte

1. Lucius Malfoy – Il cielo dei mangiamorte

Forgetting

all the hurt inside you learned to hide so well

Nero.

Tutto il mondo si è colorato di questo colore in un istante, come se un pittore troppo annoiato per compiere il proprio capolavoro avesse semplicemente deciso di mescolare colori dissonanti su una tavolozza per poi applicare il tutto sulla tela.

Noi Mangiamorte siamo così: un accozzaglia di persone che non hanno niente in comune tranne il dolore, nero come il cielo.

Non abbiamo stelle, noi.

La nostra notte è eterna, ce la portiamo dentro in ogni battaglia come unica alleata – sappiamo di non poter contare su nessuno.

Solo il marchio grigiastro ora brilla nella notte, mentre un sangue nero pompa nelle nostre vene per mostrare il simbolo tatuato sulle nostre braccia. E' ora, qualcuno deve morire.

Non mangiamo la morte, ne ingozziamo gli altri, facendogliela assaggiare dolcemente.

E in realtà essa è tutto ciò che desideriamo.

Non ci spaventa il suono di un cuore che si ferma – esso è tutto ciò a cui aspiriamo.

Dimentichiamo il dolore che portiamo dentro – lo affoghiamo dentro la nostra cassa toracica ormai piena di niente.

Ormai abbiamo imparato a dissimulare, sembriamo spietati mentre in realtà moriamo dentro, col dolore che marcisce e piano piano portando via tutto il bene che potrebbe esserci.

E tutto diventa nero.

Parole: 206

2. Regulus Black – Risveglio.

I dreamed I was missing
You were so scared
But no one would listen
Cause no one else cared

….

Keep me in you memories.

Ho sognato un mondo in cui il dolore vinceva ogni cosa. Un mondo pieno di Mangiamorte, un mondo pieno di buio.

Un mondo in cui non c'era spazio per il timido sorriso di un bambino.

E io urlavo, mi stavo perdendo. Ma nessuno poteva sentirmi, perché a nessuno importava la mia voce.

Poi finalmente mi sono svegliato.

Solo una domanda riecheggiava nella mia mente.

Cosa sto facendo? Cosa sto lasciando che succeda?

Aiutatemi a ricordare le ragioni per cui ho iniziato questa follia, datemi una ragione per continuare su questa strada.

Ma non posso più – ormai la consapevolezza si è impadronita di me.

Posso solo provare a redimermi, provare a pareggiare male del passato con il bene del futuro.

Sono un Black, dovrei continuare per la stessa strada mai scelta. Però sono anche Regulus, la stella più brillante della costellazione del Leone.

E come lei riuscirò a brillare in mezzo a tutte queste tenebre, riuscirò a dare speranza a qualcuno di più forte.

Quando arriverà il mio tempo, dimenticate tutti gli sbagli che ho fatto.

Gli occhi si chiudono, dita congestionate dalla morte si serrano attorno alla mia gola.

Sto morendo – un'altra vittima che si aggiunge agli abissi.

Parole: 200

3. Lucius Malfoy – Una ragione per lottare.

I’m strong on the surface
Not all the way through
I’ve never been perfect
But neither have you

Lucius stringe tra le dita il falso medaglione di Regulus – un oggetto così piccolo per un valore così grande.

Avrei potuto essere come lui.

Solo un istante di pentimento è sufficiente.

Sono forte in superficie, non lo sono dentro di me.

Non sono mai stato perfetto.

Ma nemmeno tu.

Malfoy sospira al ricordo dell'amico e stringe con rabbia crescente il medaglione.

Dimenticate, dimenticate tutti i miei sbagli. Non vedete? Sono solo l' ombra dell'uomo che ero. Niente più in cui credere, nessuno amico.

Solo e perduto.

In questa guerra contro me stesso ho perso tutto. Tranne mia moglie - farò di lei la mia ragione per lottare.

Non più Mangiamorte, non più niente.

Restituivamo dolore con dolore, questa era la nostra forza.

Anime distrutte, anime dilaniate dalla sofferenza che si aggrappavano l'una all'altra cercando di comunicare la propria frustrazione.

Ripagare male con male.

Ma mia moglie è diversa – davanti alla fine, ha scelto la famiglia prima del Signore Oscuro.

Ha sempre scelto la famiglia basandosi sulle convenienze del momento.

“Quanto ti senti solo, ricordati di me” ripeteva a Draco ogni sera durante l'ultimo anno.

E io avrei voluto che lo dicesse anche a me.

Parole: 200