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Autore: AllisynWonderland    11/10/2012    0 recensioni
Sono tutte parole che nascondono un'ipocrisia di fondo...
Tutte parole che non rispecchiano altro che che il cinismo più totale e persino l'apatia...
Parole che prima o poi finiscono nel tuo dimenticatoio e che spariscono, insieme a sogni irrealizati e desideri nascosti.
E io ho voluto far riaffiorare il mio di dimenticatoio, per poter dare nuova luce a parole, sogni e desideri che altrimenti sarebbero rimasti li, a fare la polvere.
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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From Sarah , with Love

 

Per favore ascoltate questa canzone mentre leggete http://www.youtube.com/watch?v=gCjaXXgwIrg

Oggi il cielo è grigio, le nuvole formano una spessa coltra d nubi che non permette allo sguardo di andare oltre a ciò che si vede. Oggi è una giornata così spenta che mi ero messa a scrivere questi pensieri, qui al computer, ma stavo combinando un sacco di casini con i tasti delle varie lettere, quando il computer si è spento da solo. Non so se lo ha fatto perché gli faccio pena o se è stata colpa della batteria scarica o ancora per colpa di qualche aggiornamento del software.

Beh, sta di fatto che non l’ho riacceso fino ad adesso e ho continuato a scrivere sul mio quaderno di Rapunzel, che ho comprato al negozio della disney a Verona.

In tv stanno dando ‘Il boss delle torte’ quel programma con Buddy Valastro che fa quelle torte super giganti, ma non gli sto prestando alcuna attenzione.

Oggi mi sento davvero giù di corda. Di solito quando il cielo è così nuvoloso, mi trasmette sempre pace, invece oggi non fa altro che aumentare il mio senso di desolazione.

Dalla cucina arrivano i rumori appartenenti dal programma televisivo che sta guardando mia nonna. Le note della ormai nota Call Me Maybe giungono alle mie orecchie quando mia nonna apre la porta della cucina per uscire e andare a chiudere a chiave quella di casa. Poi torna in cucina, richiude la porta di vetro e rimango nel mio silenzio mentale, che ha per sfondo le voci dei doppiatori in tv.

 

Devo ammettere che sta mattina non ero così avvilita. Tutto è precipitato dopo pranzo.

Apro face book e vado sulla home per curiosare ciò che hanno postato i miei amici e conoscenti nella speranza di trovare qualche cosa di divertente che attiri la mia attenzione.

A parte una foto appena pubblicata da Jessica (uno screen del suo cellulare in cui si legge una conversazione, tra lei e se stessa, molto strana) non c’è nulla di divertente né di stimolante.

Scorro lungo i post e gli stati che mi ritrovo davanti agli occhi e mi ritrovo a leggere frasi filosofiche che ti vogliono insegnare come vivere oltre ad altre frasi che nascondo un’ilarità piuttosto ironica; altre ancora che svelano il cinismo più puro e per sino l’apatia. Nella mia mente fanno breccia tante parole che nascondono un’ipocrisia di fondo. Parole che non vogliono essere dette perché “sono vere”, ma parole che vengono costrette ad essere ascoltate e che poi alla fine, non faranno breccia nel cuore di nessuno, nemmeno in quello dell’ascoltatore in questione. Un ascoltatore che risponderà a queste parole sempre con dei cenni di assenso e con delle altre parole che si sentono costrette ad essere pronunciate come “ lo so, ti capisco” oppure “già anche io la penso come te” e “ sisisi, hai completamente ragione. Me ne rendo conto.”

Beh, fondamentalmente tutte queste frasi che ho letto sulla home, non mi hanno lasciato niente di che, se non una varietà contorta di pensieri, perché sono arrivate ai miei occhi per poi essere sparite, nel giro di un periodo breve come quello di un minuto.

Sono andate. Sepolte in un dimenticatoio stracolmo di altre parole che hanno portato con loro significati importanti, ma ance inutili discorsi; sepolte in un dimenticatoio pieno di sogni infranti e desideri nascosti; in un dimenticatoio distante. Distante, nonostanze basti uno sguardi, un pensiero o una foto, a farlo riemergere e a far riemergere con lui tutte quelle parole, quei sogni e quei desideri.

Ora, ho deciso di dividere questi pensieri con voi, con te che sta leggendo, proprio perché il mio stato d’animo, e l’insieme di tutto ciò che ho letto, mi hanno fatto venire in mente il mio dimenticatoio e io, ho voluto farlo riemergere per bene, così da poter rivedere nel mio pensiero tutte quelle parole, quei sogni, quei desideri. Ho voluto scrivere quello che ho scritto perché mi sono sentita ispirata sull’argomento.

E sono più che sicura, o quasi, che ora, anche tu starai riportando alla mente un insieme di parole, di fatti e sogni che credevi di aver dimenticato per sempre.  Coe ad esempio un vecchio litigio con un’amica, la tua pria cotta, il tuo primo bacio, la prima volta che hai detto ‘ti amo’ al tuo ragazzo perché lui te lo aveva detto per primo e la prima volta che hai detto ‘Ti amo’ al tuo ragazzo perché quelle due semplici parole ti sono venute direttamente dal cuore.

 

Adesso, io che mi trovo qui a scrivere, non so se la canzone che ti ho chiesto di ascoltare all’inizio di questa riflessione, sia finita o meno, però ho un’ultima piccola riflessione da porgerti riguardante un’altra volta ‘le parole’.

Non trovi che proprio le parole ‘Ti amo’ abbiamo perso ormai la loro importanza?? Ormai il ‘ti amo’ non è più un pensiero di quelli che ci si sente timidi ad esprimere, perché ai nostri giorni quel sentimento, lo si sparge in giro come fosse aria.

Non rispecchia più la regola del vero amore, è più una moda che è andata ad espandersi in giro per i corridoi delle scuole e le strade del centro delle città.

Le parole hanno un senso, hanno un peso. Non le si possono usare come fossero delle leggeri piume che volteggiano nel vento, perché in realtà sono pesanti macigni, che una volta arrivati nel profondo del tuo dimenticatoio, ti portano nell’oblio finchè non decidi di prendere saldamente in mano le redini di quello che esce dalla tua bocca o dalla tua penna.

 

Con queste mie parole, non volevo insegnarti come vivere o altre cose di quel genere, perché sarebbe stato incoerente con il mio pensiero.

Volevo solo condividere ciò che io credo, e spero proprio di essere riuscita a trasmettervi quella che penso sia la forza più grande.

La forza delle parole.

Da Sara , con amore

 

The Lonely

Ciao Aliens!! Finalmente sono tornata!!

(Lo so che in molte state aspettando il continuo della mia FF L’attimo fuggente (eccovi il link http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1079285 ) e mi scuso per il ritardo, è solo che l’idea c’è, ma non so come metterla in pratica! (?) comunque sto lavorando al prossimo capitolo, don’t warry! )

COSA NE PENSATE DI QUESTA MIA OS??  Lasciatemi una recensione anche piccolina e fatemi sapere se vi è piaciuta! E’ importante per me, perché questo è un pezzo della mia vita, quindi vorrei avere dei commenti sinceri a riguardo!

Vi lascio il link di altre 2 OneShot così se vi va, passate a leggerle!  Non sono tanto lunghe!

-          I’m with you  http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1074994&i=1

-          Afterlife http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1044410&i=1

 

 

Alla prossima!

Alexis08

 

  
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