Ultime parole prima di morire?

Note: Ciao, allora è un'altra cosina che ho trovato dando una pulita al pc. Una piccola One-shot di cui vado schifosamente fiera, quando l'ho letta non credevo possibile il fatto di averla scritta io, cioè nemmeno l'ho dovuta correggere, di solito le mie prime storie erano orribili e per niente introspettive, questa è puro veleno. Non credo ci sia altro modo per definirla. Mi piacerebbe davvero sapere cosa ne pensate. Grazie baci!

Me ne sto qui. Rinchiuso in una squallida prigione a contare le ore, i secondi, che mancano alla mia dipartita. Reietto. Criminale. Il lupo cattivo di cui narrerete le gesta hai vostri figli prima di farli dormire. Il protagonista di un racconto del terrore. L'uomo nero che ha distrutto il vostro angolo di paradiso. Ecco ciò che sono. Sono il vendicatore che domani morirà sulla forca. Ho ucciso, distrutto e umiliato voi luridi vermi. Un assassino tra gli assassini. Una volta finito quest'incubo festeggerete la mia morte o verserete lacrime amare per ciò che avete perso, ciò che vi ho strappato? Non lo so. Non mi importa. Nonostante tutto non ho cambiato il mio modo di pensare, nemmeno per un secondo da quando sono qui, non mi sono pentito di nulla. Mi sento stranamente felice, appagato. Le miei mani, insozzate del vostro sangue, non tremano. Non ho nessun rimorso. E sorrido compiaciuto di aver portato a termine il mio compito, o almeno una parte di esso. Rido. Rido, ricordando il rosso cremisi che macchiava e marchiava come fuoco il petto di chi si definiva mio migliore amico. Sciocco. Credeva di potermi salvare. Da cosa? Da me stesso? Idiota. Io non voglio essere salvato. Non l'ho mai voluto. Forse, ora che giace sotto tre metri di terra lo capirà.

La soddisfazione di aver ucciso il vostro eroe, la vostra misera speranza, mi rende sereno. Sapete, muoio contento. E si fotta il vostro senso di pietà e amore. Non la voglio un'altra possibilità, come ve lo devo dire? Non voglio amore. Sono nato dall'odio. Non ho rimpianti. Solo il rimorso di essere stato ad un passo da uccidere tutti voi ed invece averne lasciati alcuni in vita. Ma ci sarà qualcun altro che finirà per me ciò che ho iniziato. Ah, credete che il clan Uchiha sia stato sterminato del tutto? Davvero? Illusi. Mi considerate davvero così fesso? Mi pare ovvio che io abbia lasciato un erede, colui che mosso dall'odio per voi che avete ucciso il suo unico padre, finirà il lavoro per me. E chi incolperete poi? Me? Lui? O il destino? Io se fossi in voi incolperei i vostri ideali, sapete, la storia della pace, dell'alleanza e di un mondo libero dalle guerre. Si mi pare la soluzione opportuna. Comunque ho scelto bene l'incubatrice di mio figlio. Oh, si avete sentito bene, non donna. Incubatrice. Serviva solo per dare alla luce il nuovo vendicatore. Niente amore, solo puro proficuo personale, e divertimento. Beh si, ingravidarla è stato abbastanza divertente. So che crescerà mio figlio, mio non suo lei è uno strumento, nel modo giusto.

Mi odiate? Siete scandalizzati dalle mie parole? Oh poverini, mi scuso profondamente per aver urtato la vostra sensibilità, non volevo davvero farlo. Ma per favore, statevene zitti e non provate a giudicare. Un ammasso di letame, ecco cosa siete, sento la vostra puzza a chilometri di distanza. Che cazzo ne sapete voi? Che ne sapete di come ho vissuto per anni? Anni immerso nel dolore per la perdita di chi amavo, l'unico mio appiglio per sopravvivere era l'odio che provavo nei confronti di mio fratello. Odio, che poi sì è rivelato inutile per colpa vostra, perché lui era l'unico che mi amasse davvero, mi amava così tanto da anteporre me alla sua felicità. Ha sacrificato se stesso per me. Voi, voi bastardi l'avete costretto ad uccidere in nome di una pace fittizia. Falsa. Impregnata del sangue degli Uchiha. Ci sputo sopra la vostra pace. Vi odio, anche adesso. Ora che il boia è venuto a prelevarmi. Sorrido, o meglio ghigno verso di voi con odio. Molti lo notano ed hanno un sussulto di puro terrore. Faccio davvero così paura? Eppure ho solo diciassette anni, un ragazzino vi spaventa così? Tanto meglio. Bene così, non chiedo altro che terrorizzarvi. L'ultima immagine che avrete di me deve essere questa, quella del mostro che verrà a trovarvi nei vostri peggiori incubi.

«Sasuke Uchiha, quali sono le sue ultime parole?»

«Vi aspetto all'inferno»

Mi infila il cappio al collo. Le sue mani tremano, ha paura. Non mi ribellerò tranquilli, che il vostro gioco al massacro abbia inizio.

Tanto il mio ancora non è finito.