DANCE&LOVE
Messaggio minaccioso
Kagome era stata fino a poco prima
estremamente tesa. Ma quando Inuyasha inserì nella radio il cd degli Zero
Assoluto, la ragazza si afflosciò appena. Amava quella canzone…di
più…l’adorava.
L’insegnante
si avvicinò ancora inondando nuovamente la ragazza del suo profumo,
nauseante…ma desiderabile.
La
ragazza riprese ad agitarsi.
“Aspetti…io…”
“Penso
che, ora che siamo entrati in confidenza, possa darmi del tu.”
La interruppe l’insegnante.
Certo
che aveva proprio una bella faccia tosta. Come poteva chiamarla confidenza
quella?
Kagome
si divise in due parti. Una parte di lei voleva liberarsi della stretta del
ragazzo, mentre l’altra parte voleva fare esattamente l’opposto: rimanere
attaccata a lui finché ne fosse stato necessario.
Alla
fine l’istinto le disse di seguire la seconda parte e lasciar perdere la prima.
Cercò di ignorare i capelli di Inuyasha che le facevano il solletico sul collo
e si concentrò sui passi..ma era quasi impossibile in
quelle condizioni.
Accortosene,
Inuyasha la guidò nei movimenti senza mai parlare. Le alzò la gamba con la
stessa dolcezza che aveva adottato poco prima e le fece fare una mezza
piroetta.
Si
succedettero altri passi, tutti perfetti grazie all’aiuto dell’esperto
professore di ballo.
Il
balletto prevedeva che i due ballerini si staccassero per un momento per poi
riavvicinarsi e fare un lento ‘caschè’(si scrive così??
AIUTO!), e così avvenne.
Inuyasha
si muoveva lentamente al ritmo della musica e in modo altrettanto sensuale.
Quando lui e Kaggy si divisero, la ragazza sentì la mancanza del profumo
intenso al limone, che ricomparse poco dopo quando i due si ritrovarono con i
visi talmente vicini che i respiri si unirono in uno solo. Le fronti erano una
contro l’altra e i nasi si sfioravano. Ci fu uno scambio di sguardi
intensissimo. L’oro e il nero…il nero e l’oro…
Kagome
riuscì a perdersi nelle iridi dorate del giovane. Incredibile quanto fosse
bello e attraente. La ragazza sentì dei brividi corrergli lungo la schiena e lo
stomaco in subbuglio quando Inuyasha le mise una mano dietro la schiena
facendola piegare in un caschè quasi perfetto.
E
se ti fermassi soltanto un momento
potresti
capire davvero che è questo
che
cerco di dirti da circa una vita
lo
tengo per me..
..SEI
PARTE DI ME..
Kagome
cacciò la testa indietro anche se molto lentamente. Inuyasha, con la mano
libera, ne approfittò per accarezzare i lineamenti della ragazza. Le passò un
dito sul corpo, partendo dal collo, sfiorando i seni e scendendo fino
all’addome.
Kaggy
sentì mancare il respiro a quel tocco. Si rialzò all’improvviso ignorando la
musica che continuava a scorrere. Prese la sua giacca e si diresse verso la
porta d’ingresso.
“Credo
che possa bastare…” disse Kagome con fermezza.
Inuyasha
incrociò le braccia guardandola malizioso e, prima che la ragazza ebbe
attraversato la porta, le disse.
“Sabato
avete l’esame di ballo moderno, voi del quinto anno…non dimenticarlo…”
Kaggy
non rispose e se ne andò sbattendo la porta. E’ vero si era scordata dell’esame
alle porte. Quella settimana avrebbe dovuto allenarsi molto per non fare una
brutta figura.
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Per
quell’esame Kaggy decise che si sarebbe alleata con la sua nuova amica,London; sarebbe stata anche un’occasione per conoscerla
meglio.
Si
diedero appuntamento un po’ a casa di una e un po’ a casa dell’altra provando
il balletto sulla canzone delle Spice Girls.
La
casa di London era grande e straordinariamente lussuosa, c’era perfino una
stanza completamente dedicata al ballo. Alle pareti erano appesi molti quadri
di pittori inglesi e un enorme poster raffigurava il Big Ben in tutto il suo
splendore.
“Ti
piace l’Inghilterra eh?” azzardò Kagome un paio di volte, ma l’altra non aveva
mai risposto.
Le
ragazze si allenarono quasi tutti i giorni e diventarono grandi amiche
riscoprendosi molto simili in tanti punti dei loro caratteri. Le loro
conversazioni erano lunghe e piacevoli fino a che non si toccò il tasto
dolente: i ragazzi.
“L’altro
giorno mi sono fatta una storia con quel ragazzo…come si chiama? Quello che canta nei Grease…quello con gli occhi azzurri…” disse London
accarezzandosi il mento e sforzandosi di ricordare.
“Kouga?”
optò Kagome.
“Si,
proprio lui!”
“Ma
come? Avete avuto una relazione e non ti ricordi manco il nome?”
“Massì, è stata una storia temporanea...come quella con
Takemaru. Quella è durata una settimana, ma poi lui a perso la testa per Kagura
e io l’ho mandato a quel paese.”
“Ah….”
Rispose Kaggy perplessa. Certo non si sarebbe mai aspettata che saltasse fuori
una parte del carattere di London a lei ancora sconosciuto. Si poteva dire che
fosse una…”sciupa maschi”…
London
continuò a parlare a ruota nominando altri nomi di ragazzi e facendo un
commento su ognuno di loro. Poi terminò con una frase che le fece sparire il
sorriso.
“Però…non
ho ancora conosciuto l’amore…no ora che ci penso…forse da piccola mi sono
innamorata di quel bambino all’orfanotrofio…” poi si tappò la bocca con una
mano, convinta di aver parlato troppo.
“Orfanotrofio??
Quale orfanotrofio???” chiese Kaggy con gli occhi
sbarrati.
London
le rispose con un’altra domanda, cercando di sviare il discorso.
“E
tu…ti sei mai innamorata?” le disse riprendendo a sorridere. Kaggy stava per
rispondere con un “no” secco quando qualcosa la colpì
allo stomaco. Stava pensando al profumo di Inuyasha, a come avevano ballato
pochi giorni prima, a come lui le parlava, a come si muoveva nella danza, al
suo corpo…Kagome venne presa da una scossa, poi si
tranquillizzò e si rivolse di nuovo all’amica cercando di sembrare normale.
“No,
non ho ancora provato il brivido di amare”
“Siamo
proprio identiche! Avremo dovuto avere la stessa mamma!” esultò London
abbracciando la ragazza.
“Ti
avviso, mia mamma è intoccabile, quasi
insopportabile!”
“Sarebbe
andata bene lo stesso…” borbottò London. Gli occhi persero la luce che avevano
fino a poco prima e si spensero. Kagome rimase stupita parecchio dal
comportamento dell’amica.
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Arrivò
il giorno dell’esame. Kagome entrò nella classe con London chiacchierando
animatamente. Inuyasha era già arrivato ma decise di
dare un po’ di tregua agli alunni prima di iniziare. Fumava distrattamente una sigaretta affacciato alla finestra.
Kagome
appoggiò lo zaino a terra ma, quando lo aprì per prendere il cd delle Spice Girls, fondamentale per
l’esame, non lo trovò. Poco dopo comparse Sesshomaru con il SUO cd in mano!
“Dai
Sesshomaru dammelo! Ne ho abbastanza dei tuoi scherzetti!” disse Kagome. La
rabbia le ribolliva dentro. Sesshomaru, in tutta risposta, si mise l’oggetto
dietro la schiena e guardò la ragazza con gli occhi socchiusi.
“Te
lo restituisco solo se, come ricompensa, mi darai un bacio…un bacio vero!”
Inuyasha
ascoltò il fratello senza mai voltarsi.
“Non
ti sopporto quando fai i ricatti!” questa volta Kagome
era davvero infuriata. Sesshomaru a sentire quel “non ti sopporto” decise di
restituire il cd continuando però a provocare la ragazza.
“Sto
ancora aspettando il bacio”
“Non
ti bacerò mai e poi mai, chiaro??”
“E’
ridicolo! Hai baciato quel…come si chiama…quell’Osaki
(è il cognome di
Naraku) e
poi non vuoi saperne di baciare me?” chiese Sesshomaru mettendosi una mano sul
petto.
“Così
è la vita!” disse Kaggy fredda.
-Ora
la pagherai! Anche solo per averci provato, la pagherai- pensò Inuyasha deciso mentre rivolgeva sguardi d’odio al fratello.
“Ora
vedrai…”borbottò a mezza voce. Poi si sedette alla cattedra e cominciò a
chiamare i nomi.
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“Accompagnami
alla bacheca!” implorò Kagome.
“Non
puoi farti accompagnare dalla tua nuova amica?” rispose Sango riferendosi a
London.
“No
perché, se l’esame è andato male, posso strozzarti senza rimpianti” affermò
Kaggy e poi scoppiò a ridere. Trascinò l’amica davanti alla bacheca vicino
all’entrata della scuola. Poi mise un dito su un foglio appeso e lo fece
scorrere fino a che non trovò il suo cognome e quello di London. Erano state
promosse entrambe!
Kagome
cercò di contenere la gioia e fece scorrere ancora il dito fermandosi al
cognome ‘Uzumaki’. Di fianco ad esso c’era un bel ‘bocciato’ scritto in rosso.
“Com’è
possibile che Sesshomaru è stato bocciato??” urlò
Kagome. Tutti si voltarono verso di lei compreso Sesshomaru e Inuyasha.
Sesshomaru
rimase pietrificato all’affermazione della ragazza mentre
il fratello maggiore lo guardava compiaciuto, quasi ridendo. Kagome notò questo
particolare: perché Inuyasha avrebbe dovuto bocciare suo fratello?
Un
po’ perplessa, Kagome andò a cercare London per riferirle la notizia della
promozione. Decise di cercare in bagno, magari l’avrebbe trovata lì.
Ma
appena entrò le si fece un groppo in gola.
Sull’enorme
specchio sopra ai lavandini c’era una spaventosa scritta in rosso, i bordi
delle lettere leggermente sbavati:
Kagome del quinto, non provare a sfidarmi e guardati le
spalle…perché io ti tengo d’occhio!
Quella
Kagome di cui parlava il messaggio era proprio lei! La ragazza cercò di non
cadere nel panico e provò a toccare la scritta: era stata scritta con un
pennarello rosso sangue. Avrebbe potuto decodificare la scrittura e provare a
capire chi fosse stato ad aver scritto un messaggio tanto minaccioso, ma le
lettere erano sbavate, per di più scritte in stampatello.
Il
primo responsabile che le era venuto in mente era Sesshomaru.
Poteva averlo scritto per mettere paura a Kagome e per vendicarsi per averlo
trattato male poco prima. Ma l’idea la convinse poco.
Staccò
gli occhi dallo specchio e si rimise a cercare la sua amica anche per chiederle
se lei sapesse qualcosa di questo strano fatto.
Aprì
tutti i cubicoli senza mai bussare. Giunse all’ultimo e quando lo aprì,
incrociò le braccia e alzò gli occhi al cielo.
-Oh
grande Demone Celeste!- pensò la ragazza sbuffando.
Un
ragazzo di colore, che poteva essere il doppio di London in altezza e
robustezza, spinse quest’ultima contro il muro. Erano entrambi intenti in un
abbraccio mozzafiato e si baciavano con furia, come se fossero incollati.
“Ok,
io vi lascio alle vostre porcherie!” borbottò Kagome accingendosi ad uscire.
Ma
London, sentendo la sua voce, si fermò.
“Kaggy…è
successo qualcosa?” chiese un po’ imbarazzata.
“Dovrei
parlarti!” rispose l’altra con le braccia sempre conserte lanciando occhiate al
ragazzone di colore.
“ehm…si
dimmi!” disse la ragazza dagli occhi azzurri sorridendo e intanto spingeva il
tipo fuori dal bagno delle ragazze.
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Ciauu! Eccomi con un altro capitolo(e che
palle ‘sti capitoli_nd_inu) (sento un ronzio…chi è
che sta parlando?_nd_me) (IO idiota!_nd_inu) (Chi??_nd_me)
(Sei sorda o cosa? IOOO! Nd_inu urlando) (Tanto non
ti sento pappappero!_nd_me
con la mani sulle orecchie cantando la canzoncina
dell’asilo) ma si può essere tanto scemi?? Comunque, torniamo a noi.
r.s. Inuyasha ha
terminato il balletto di coppia in modo “elegante” ma sembra che Kaggy non
abbia gradito molto la “toccatina”. Si scopre un lato
di London molto strano…ah! Vi avviso che London avrà un ruolo molto importante
nella storia, la sentiremo nominare dall’inizio alla fine(ma
a me sta antipatica!_nd_inu) (Tanto non ti sento!_nd_me). Kagome ha trovato un
messaggio minaccioso rivolto proprio a lei! Chi sarà stato a scrivere una cosa
del genere?(Boh???_nd_tutti).
Una sola domanda:
Come si scrive il nome del fratello di
Sango? Potete aggiungerlo nei commenti che farete? Perché li farete vero???
RINGRAZIO:
Seikochan: Brava
Sara! Fagli vedere cosa sai fare a quell’infimo
mezzocane(non lo permetterò! Io..io...sfodererò la mia Tessaiga e..e..)
(sesese! Buona notte_nd_me) (Ciccia, guarda che sono
appena le 7 di sera_nd_inu). Grazie mille!!tvb!
Kikka_hachi: dai qualcosa è successo…o no? Grazie!
Michi88: cresci
curiosità cresci, cresci! Spero che sia riuscita anche questa volta a tenerti
incollata al pc! Thank you!
Sesshydil: non
preoccuparti per Miro e Sango…qualcosa succederà te lo prometto!Grazie tvb!
Black_angel: una new entry! Evviva! Il
tuo nickname mi garba davvero moltissimo e anche il
tuo commento! Grazie!
Arumi_chan: new entry n°2! Anche tu tifi per Sango e Miroku?
Allora ti mando i ringraziamenti doppi! Grazie Grazie Grazie(guarda che
sono tre i grazie!_nd_inu)(che pignolo!_nd_me)
AYRILL: Wow!E
strawow! Grazie dei complimenti, li apprezzo tantissimo!...Sarà
meglio che aggiorni presto se non voglio essere accusata di tentato omicidio
verso una lettrice di fanfiction…O.O…eheh!
Grassssieee!
Akitohayama4ever: grazieee!! Di tutto! Ma
soprattutto per i complimenti!! Merci beaucoup!!!
Katia_h: sono contenta ti sia piaciuto il giochetto di Miroku ma non ci sarà solo il suo…qualcuno che io conosco ne
combinerà una delle sue(stai parlando di me forse?_nd_inu) (noooooo!
Assolutamente noooo!_nd_me).
Grazie!
Athenachan: ciau billa! Ti ringraziooo! Baci^X^
Taty88: ciao!! Lo so Miroku si è spinto troppo poco ma pensaci un
po’…cosa faresti tra gli sguardi generali di parecchi ragazzi curiosi?Comunque
ci saranno delle svolte importanti tra lui e Sango. Grazie del commento!!
ARRIVEDERCI AL PROX CAPPY(ricordate il nome del fratello di Sango! Is very important!)KISSSSSSSSS