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Autore: YUIandAI    12/10/2012    4 recensioni
Maki Rhee, una ragazza di 16 anni (1995), viene coinvolta con la sua famiglia in un incendio. Lei è l'unica che riesce a sopravvivere, perciò scappa in preda al panico per la strada. Va a sbattere contro Moon Jong Up, il ragazzo 17enne (1995) dei B.A.P, JongUp la porta a casa dato che la vede in stato di shock e l'unica cosa che riesce a fare è piangere. Quando arriva a casa gli altri membri cercano di chiedere spiegazioni ma JongUp fa cenno di rimandarle alla mattina dopo. La porta in camera sua e la fa dormire sul suo letto mentre lui si addormenta su una sedia. La notte fa un incubo e urla e JongUp la tranquillizza. La mattina dopo si alzano e Maki, meno confusa della sera prima, cerca tra le lacrime di spiegarsi.
Dal capitolo 8 (PoV JongUp):
...
Com’è carina quando dorme…
Mi avvicino e le accarezzo una guancia.
-Mmh…- oddio! Levo la mano dalla sua faccia. Chiudo gli occhi per paura che si svegli.
Li riapro piano, che sollievo, è ancora lì addormentata.

Questa è la mia prima FF (YUI) e finirà certamente bene u.u
Genere: Demenziale, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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23. Mi vuoi lasciare?

UPPIE



È passato un altro mese.
Non ho fatto capricci.
Non mi sono lamentata.
Ho cercato di essere il più gentile possibile con Jong Up ma il fatto è che proprio sono triste.
A scuola, capita spesso di parlare di ragazzi e se le mie compagne mi rivolgono domande in proposito mi innervosisco a tal punto da risponder loro male. Cho Hee ogni volta mi conforta ed è gentile con me, non è cambiata. È sempre la buona amica che mi sta accanto. Mi dispiace così tanto di averle tenuto tutto nascosto per mesi.
Non dico di non essere felice, anzi.
Il mio amore per Jong Up non ha fatto altro che amplificarsi, giorno per giorno… so che non è colpa sua e a me piace davvero tanto. I B.A.P sono tutti gentili con me, come lo sono sempre stati.
Con Zelo facciamo una squadra: se ci sono da fare dispetti agli altri io e Zelo siamo sempre pronti ad unirci e a pianificare qualsiasi cosa.
Yong Guk è il mio oppa preferito ed è un vero e proprio fratello maggiore per me. È sempre premuroso e non giudica mai le mie scelte, mi appoggia sempre. Era venuto a sapere della mia discussione con Jong Up, come anche Zelo, entrambi mi sono stati vicini e Yong Guk mi ha davvero confortato. Probabilmente è per quello che continuo ad essere sorridente ogni giorno.
Him Chan è il solito, cerca sempre di dare ordini pur sapendo perfettamente che il leader è Yong Guk. Malgrado ciò Yong Guk non gli dice nulla, anzi lo lascia fare. Penso che sia davvero molto paziente.
Per finire, Dae Hyun e Young Jae mi fanno morire insieme. Sono davvero comici e si vede lontano un miglio quanto siano amici. Sono sempre vicini, non li ho mai trovati un momento separati. Penso che anche loro abbiano capito quello che è successo con Jong Up, forse glielo hanno detto Zelo e Yong Guk perché da quel giorno Young Jae ha sempre cercato di creare momenti carini tra me e Jong Up, anche se io mi distanziavo ogni volta. Dae Hyun mi ha fatto ridere in continuazione: appena vedeva che la mia faccia si rattristava iniziava a fare battute senza senso e io mi mettevo a ridere.
Sono davvero molto grata a questi idioti. Li adoro.
Alla TV ci sono i B.A.P! Hanno fanno l’ennesima canzone, questa mi piace tantissimo, si chiama CRASH. È allegra e le parole mi piacciono tanto! Fa un po’ strano sentire Jong Up che dice “I tuoi occhi, le tue labbra, tutto di te mi ha lasciato scosso” ad un pubblico così ampio. Mi dispiace che non dica altro nella canzone. Mi piacerebbe sentirlo cantare un intero verso… una canzone… come Yong Guk, insomma.
So che il suo ruolo principale è quello di ballerino ma a me piace tanto la sua voce.
Credo di essere diventata fan dei B.A.P, poco a poco, conoscendoli per quello che sono e anche per quello che mostrano sul palco. Mi dispiace per Jong Up ma i miei bias nel gruppo sono Yong Guk e Zelo. Sorrido tra me e me. Se lo sapesse mi ammazzerebbe come minimo. Soprattutto per Zelo, penso.

Quando finiscono l’esibizione, viene mostrato un piccolo retroscena: vedo Jong Up e Hyosung delle Secret seduti vicini in una stanza e tutti gli altri che parlano. Sono molto vicini e le telecamere si avvicinano a loro.
-Uuh, tu e Hyosung siete molto intimi, vedo!- dice il cameramen.
Loro alzano lo sguardo e sorridono. Hyosung si avvicina a Jong Up e gli da un bacio sulla guancia: -Tratto bene i miei donsaeng!- dice sorridente.
La scena mi lascia di sasso.
Spengo la TV di scatto ed esco di casa.
Sono un attimo smarrita ma poi mi riprendo e corro verso il parco.
Entro nello scivolo e rimango lì con la testa nascosta tra le braccia, che sono poggiate sulle mie ginocchia. Rannicchiata lì inizio a piangere.
Era solo un innocente bacio sulla guancia. Ma è triste.
È triste che lei possa baciarlo in pubblico e io no.
Che lei possa stargli vicini pubblicamente perché sono entrambi famosi.

PoV Cho Hee
Mi sta chiamando Zelo.
Sì, ho il suo numero. Ce lo siamo scambiati qualche giorno dopo esserci conosciuti.
Rispondo.
-Zelo, che c’è?
-Cho Hee, sai dov’è Maki?
-Sì, è tornata a casa, perché?
-Non c’è.
-Come non c’è?!- rispondo allarmata -Arrivo.

Dopo aver fatto una lunga corsa fino alla casa dei B.A.P trovo Zelo in giardino che si guarda intorno e Him Chan pensieroso.
-Hai idea di dove possa essere?- chiedo col fiatone a Zelo.
-No, non ne abbiamo idea!- risponde lui preoccupato quanto me.
Dopo un po’ di silenzio Him Chan sembra essersi ricordato di qualcosa: -Ma certo!
-Cosa?- diciamo io e Zelo all’unisono.
-Al parco!
…è vero! Andava lì ogni volta che era triste, l’unica volta che non c’è andata è quando è scoppiato l’incendio, era troppo scioccata, me lo ha raccontato.
Zelo fa per andare verso il parco, ma io lo fermo prendendolo per una mano.
-Zelo, penso che debba andare Jong Up. Credo di aver capito perché è andata lì.
Him Chan annuisce.
-Jong Up!- dopo averlo chiamato, è uscito in fretta dalla porta: -È tornata?- chiede impaziente.
-No, ma penso che dovresti andare al parco a cercarla. Crediamo sia lì, ma sei la persona più adatta per andarla a cercare.
Mentre Jong Up corre verso il parco la mano di Zelo stringe forte la mia, è rassicurante.

PoV Jong Up
Ho il cuore a mille.
Ho capito cosa è successo.
L’ho capito.
Ha sicuramente visto il retroscena alla TV.
Corro al parco e la cerco.
Non la chiamo, sicuramente non risponderebbe.
Vedo dei capelli spuntare dallo scivolo, fanno su e giù, come se ci fosse una persona che ha il singhiozzo.
Mi avvicino piano, senza far rumore e sento qualcuno che piange.
Riconosco quel qualcuno, si tratta di Maki.
Salgo sullo scivolo e, anche se non sono certamente il più bravo, inizio a cantare un pezzo di “What my heart tells me to do”.
-“Hai sofferto molto?
Eri davvero esausta?
Ho reso le cose difficili per te?
Ero abituato a ricevere solo amore e pensavo solo a me stesso.
So cosa provi,
lo so.
Conosco il tuo amore.
Mi fermo un secondo perché lì c’è un pezzo di canzone che dice “ma penso che non faccia per me”, ed è meglio che non lo canti. Lei continua a singhiozzare e mentre singhiozza canta proprio quel pezzo.
Io continuo: -“Questo è quello che il mio cuore mi dice di fare,
ecco perché fa ancora più male.
Io ti amo ma…
Mi fermo di nuovo titubante ma lei continua per me: -“Devo rompere con te”- e la voce le si strozza in gola.
Continuo ancora con la voce tremante: -“Tu mi ami,
ne sono grato e allo stesso tempo mi dispiace.
-“Io non sono capace,
quindi perdomani se ti sto lasciando
-Lasciamo perdere la parte di Guk, dico ridendo, ma non sono per niente allegro.
Maki si alza dallo scivolo e rimaniamo in piedi tra le quattro mura di legno della costruzione.
-È molto triste questa canzone, mi stai per caso lasciando?- domanda con il viso ormai solcato di lacrime.
-Sei tu che continuavi a cantare quei pezzi, non io- dico serio -mi vuoi lasciare? So che è difficile essere fidanzati con un idol, so che forse ti avrei dovuto confortare di più.
Rimane in silenzio.
-Non hai paura?- le chiedo.
-Se sono con te non ho paura. Come quando ti ho scontrato quella notte in cui correvo senza meta. Non mi hai lasciata lì. Mi hai portata con te. Mi hai salvato. Sarei stata triste senza di voi, senza di te. Jong Up, io ti amo.
Ha detto così fermamente queste parole che sentirle è strano.
Sto per fare la cosa più coraggiosa della mia vita.
Forse me ne pentirò amaramente, ma devo farlo, perché anche io la amo.
La prendo per mano e la trascino fuori dallo scivolo.
Mi metto a correre stringendole la mano.
Vado in un luogo affollato e mi fermo.
-Maki, ora sto provando tantissima vergogna.
-Che fai?! Ci vedranno tutti!!
-Non mi interessa ora- dico con voce tremante.
-Ma così sarà stato tutto inutile!
-Maki, ti amo anch’io.
La sua espressione è stupita, non se lo aspettava. Nemmeno io. Non credevo di avere così tanto coraggio.
La bacio dolcemente, ha le labbra socchiuse e così mi permette di allungare la lingua, fino a portarla nella sua bocca. Incontro la sua e tutto quello che sento è solo il mio cuore che batte forte. È la prima volta che do un bacio del genere, non sono nemmeno sicuro che si faccia così.
La abbraccio mentre continuo a baciarla ed intanto, attorno a me, sento che la folla si sta avvicinando. Delle fan urlano deluse e dei giornalisti fanno foto.
Sta volta mi importa ancor meno.
L’importante è che Maki stia bene.





Penultimo capitoloo~
Spero vi sia piaciuto.
Spero che vi sia preso un colpo per titolo e parte centrale.
Spero che la fine vi abbia soddisfatto.
Spero che leggerete anche il prossimo!
Ora vi saluto, ci si sente al prossimo ed ultimo~
Yui~

P.s. In questo capitolo ci sarebbe dovuta essere un'immagine di Dae Hyun, seguendo l'ordine, ma ho voluto metterne nuovamente una di Jong Up dato che è il penultimo x°°
   
 
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