I'M BROKEN...

*I’m at the payphone trying to call home!*
Adam io ti adoro ma sappi che ogni santa mattina ti ucciderei perché mi ricordi che devo alzare le chiappe dal letto e andare a scuola!
È così tutti i giorni, purtroppo però devo tacere e andarci.
Che stupida, non mi sono ancora presentata: mi chiamo Julie Horan, ho 17 anni e vivo in un paese nella periferia di Londra con mio fratello Niall che invece ne ha 19 e frequentiamo lo stesso istituto. Ma cosa più importante: ho un migliore amico che non cambierei per nessuna ragione al mondo di nome Harry.
Ma ritornando alla mia fantastica mattinata, dopo il suono della sveglia pur controvoglia mi vestii e andai al piano di sotto dove già mi stava aspettando Niall con la colazione pronta.
“Giorno” gli dissi con la voce ancora impastata dal sonno.
“Buongiorno sorellina!”. Come faccia ad essere così dolce e pimpante ma soprattutto sveglio a quest’ora del mattino lo sa solo lui!
“Si si abbiamo capito, piuttosto sbrigati altrimenti arriveremo in ritardo!” sbraitai, ottenendo un “Ok” malinconico da parte sua.
Finalmente dopo un quarto d’ora arrivammo a scuola, dove subito venimmo assaliti da Liam, Zayn, Louis e Harry, amici anche di Niall.
“Buongiorno ragazzi!” ci salutarono all’unisono.
La mia giornata si prospettava alquanto noiosa: due ore di matematica, due di fisica e una di italiano. Yuppi!
Fortunatamente io ed Harry avevamo i corsi in comune: quel ragazzo è decisamente la mia salvezza!
Eppure quella mattina non mi sembrava “quello di sempre”, aveva un’aria piuttosto pensierosa, ma non ne comprendevo il motivo. Comunque decisi di non pensarci.
Finalmente alla pausa pranzo potei staccare la spina e riprendermi da tutte quelle ore piene di numeri e calcoli. Mi sedetti accanto a Louis che sgranocchiava una carota, mentre gli altri chiacchieravano del più e del meno. Tutti tranne Harry, sembrava assente, con la testa da un’altra parte, per cui decisi di intervenire.
“Harry qualcosa non va?”
“È solo la stanchezza, ma è tutto apposto”.
Lo conoscevo troppo bene, stava mentendo, ma decisi che mi sarei occupata di lui dopo, ora dovevo pensare a come evitare l’interrogazione di italiano visto che non avevo per niente studiato! Mio malgrado come al solito la sfortuna mi perseguita e mi sono beccata un'altra insufficienza, e adesso chi lo sente Niall!
Piuttosto mi piacerebbe proprio sapere perché Zayn mi stia fissando dal suo armadietto in fondo al corridoio.
“Zayn per caso ho qualcosa che non va? Terra chiama Zayn!” esclamo.
“Oh scusami, stavo proprio per raggiungerti! Niente volevo chiederti come stavi, ho visto che oggi a pranzo eri un po’ giù di morale, è successo qualcosa?” mi domandò con fare premuroso Zayn.
“Allora diciamo che è difficile da spiegare!”
“Ho tutto il tempo che vuoi, ti va di raccontarmelo mentre andiamo a farci una passeggiata?”
“Accetto volentieri!”.
Uscimmo dal cortile della scuola e ci incamminammo in un viale alberato a dir poco fantastico! Ad essere sincera non l’avevo mai notato prima d’allora.
“Su, parla! Raccontami tutto!”, mi incalzò Zayn.
“Allora tutto è cominciato stamattina: è tutto il giorno che Harry è strano e non parla, ma non riesco a capire cosa gli sia successo. So solo che è tutta la mattina che mi sento in colpa per un qualcosa che non so nemmeno se ho fatto! E ora mi si attanaglia lo stomaco pensare che possa essere colpa mia! Insomma lui è la persona più importante per me e vederlo così mi fa stare male”.
Zayn mi abbracciò. Senza dire niente. Era piacevole però, rassicurante e caldo.
“Senti, io credo che una persona così bella come te non possa fare del male al suo migliore amico! Prova a parlargli e vedrai che tutto si sistemerà” mi rassicurò lui.
“Grazie di avermi ascoltato, è stato davvero carino da parte tua” e lui mi risponde con un “Non c’è di che”.
Dopo quella lunga chiacchierata, Zayn mi riaccompagnò a casa. Niall non c’era, probabilmente era a casa di Liam, subito corsi in camera e mi distesi sul letto e intanto guardavo il soffitto.
Improvvisamente venni invasa ai ricordi, la prima volta che ho conosciuto Harry alle scuole elementari, tutte quelle volte che mi aveva difeso dagli insulti degli altri compagni e tutti quei momenti in cui ero stata felice con lui.
Non so per quale motivo, ma a pensare a lui mi venivano le farfalle nello stomaco, con quegli occhi così verdi da sembrare smeraldi.
Ehi aspettate un momento, non mi starò innamorando dal mio migliore amico?! No non può essere…
Però così si spiegherebbe tutto, si insomma tutte le volte che sono con lui mi sento a mio agio, posso essere me stessa senza venire giudicata. Ma soprattutto mi sento protetta, da quello sguardo, dai suoi abbracci e dalle sue rassicurazioni.
Ormai non ho più dubbi: sono innamorata del mio migliore amico, che io lo voglia o no.
Mi catapultai giù dalle scale, presi il cappotto e uscii di casa per recarmi da Harry.
Dopo dieci minuti circa arrivai davanti a quella dimora così familiare ma che al tempo stesso mi incuteva un po’ di timore. Finalmente mi decisi a suonare il campanello e venne ad aprirmi Anne.
“Se stai cercando Harry non è in casa, mi ha detto che usciva per un paio d’ore, ma francamente non so dove possa essere andato”, mi riferì con il sorriso sulle labbra.
“Ok grazie mille signora!”, le risposi di rimando incamminandomi già verso l’uscita.
Sapevo perfettamente dove potesse essere, perché quando eravamo più piccoli si rifugiava sempre nel parco vicino al ruscello.
Infatti come avevo previsto , lo ritrovai seduto sotto un albero e mi sembrò alquanto pensieroso.
“Harry…” dissi quasi in un sussurro.
“Tu che ci fai qui?! Non dovresti essere con Zayn? Sai che ti dico? Non me ne importa più niente perché ormai sono passato in secondo piano e poi oggi che cosa vedo?! Tu avvinghiata a Zayn come una cozza! Ti rendi conto?!”.
Sputò tutte quelle parole come fossero lame e mi trafissero immediatamente.
“Come puoi pensare che non me ne importi più niente di te! Tu e Niall siete tutto quello che ho! E poi se lo vuoi proprio sapere Zayn mi stava consolando perché io ero preoccupata per te ed è stato proprio lui a consigliarmi di venire qui a parlarti, ma evidentemente non è stata una buona idea! ”, dissi con le lacrime agli occhi.
Me ne stavo per andare quando mi prese per il braccio trattenendomi ferma di fronte a lui.
“Julie… Io… Mi dispiace…”, mi disse guardandomi con quei suoi occhi verde smeraldo, ma in quel momento ero troppo ferita per prestargli attenzione.
Cominciai a correre. Correvo, correvo e correvo ancora senza sosta, fino a quando per la seconda volta mi sentii trattenere per il polso.
“Ti prego lasciamo spiegare!”, mi disse il riccio e senza permettermi di replicare, riprese a parlare.
“Io sono stato un idiota a pensare che non te ne importasse più niente di me, ma te l’ho detto perché quando ti ho visto abbracciata a Zayn ho pensato che non avrei mai potuto competere con un ragazzo così affascinante come lui. Credevo che saresti finita col stare insieme a lui e non mi avresti più considerato. E… tutto questo perché io ti voglio troppo bene per lasciarti andare proprio adesso! ”.
Senza dire più niente mi baciò. Era un bacio e pieno di amore, che inizialmente mi lasciò un po’ stupita, ma subito dopo mi resi conto di quanto mi fosse mancato e ricambiai.
C’eravamo solo io, lui e il nostro amore, che per troppo tempo era rimasto dentro noi stessi.
Mi staccai dal bacio tanto atteso e lo guardai in quelle iridi verdi e lucenti.
“Non sai da quanto tempo ho aspettato questo momento e…”
“Non aggiungere nient’altro e dimmi che non mi lascerai più andare”
“Ti prometto che resterò al tuo fianco, in ogni momento”
“Ti amo”, mi sussurrò all’orecchio.
“Ti amo anch’io” sussurrai di rimando.
Senza aggiungere altre inutili parole mi baciò dolcemente e mi strinse a sé.
Potevo sentire il suo cuore battere e così anche lui il mio.
Quei due cuori che, sono sicura, battevano l’uno per l’altra.

*ANGOLO DEI PANDAAA*

Holaaaaa ragazze, eccomi qui con una nuova One Shot, questa volta su Harry :D
Ci ho impiegato qualche giorno per scriverla, ci tengo molto e secondo me è uscita abbastanza bene :3
Questa storia la dedico a PiccolaDiavoletta, perchè e stata lei a consigliarmi di scriverne una, per cui questa è tutta per te! <3
Ora la smetto di romprevi le scatole e mi dileguoooo!
Fatemi sapere cosa ne pensate!

#MickyDreams