13/10/2012
2 recensioniSalve gente! E' la prima volta che scrivo sui Sevefold e volevo cominciare con qualcosa di comico. Bè, l'idea è venuta fuori parlando con altre Deathbat in una discussione abbastanza ridicola (non eravamo ubriache, però, giuriamo, siamo solo abbastanza pazzoidi :D)
Bè, a me è piaciuto un sacco scriverla, mi ha fatto ridere e tirato su di morale, quindi spero che piaccia anche a voi :)
Buona lettura, sperando di farvi venire un sorriso.
La Grande Avventura degli Avenged Pokenfold
Start
Digitare A per accendere il dispositivo
Ronnie digita A e accende il dispositivo.
Tara ta ta!
“Benvenuto in Avenged Pokenfold! In questo gioco potrai catturare i tuoi Pokenfold attraverso stupende avventure!”.
In un tempo non molto lontano, una piccola bambina di nome
(digitare il nome del personaggio)
Ronnie decise di lasciare casa sua e di partire alla ricerca dei ormai superfamosi Pokenfold!
La sua mamma, saputa la notizia, fu molto contenta e, per aiutarla a intraprendere questo viaggio, la portò da un loro amico, il professor Warner.
La Warner&Bros era una famosa clinica di Pokenfold e di certo il professore sarebbe stato in grado di aiutare la nuova giocatrice meglio di chiunque altro.
Tutta felice, Ronnie e la sua mamma andarono dall'uomo e lo trovarono nel suo supergalattico ufficio, dietro una scrivania. Su di essa erano appoggiate tre palline rosse e bianche.
Le famose Figaccioniball!
(digitare A per far parlare il professore. Ronnie digita A)
"Ciao piccola Ronnie. La tua avventura sta per iniziare! Sei pronta?", chiese l'uomo alzandosi e gesticolando in modo assurdo, avvicinandosi a lei, sorridente.
"Certo professore!", esultò lei saltellando in giro dalla felicità. Sua madre intanto uscì a prendere una boccata d’aria e li lasciò soli a parlare della futura avventura di Ronnie.
"Bene. Qui abbiamo tre Pokeball. Sono diverse dalle Figaccioniball: queste contengono tre aiuti importanti: si chiamano Valary, Michelle e Gena. Ti serviranno per abbindolare i Pokenfold che incontrerai sul tuo cammino e ti aiuteranno a catturarli più velocemente. Una volta preso un Pokenfold, però, la Pokeball usata verrà persa per sempre. Ritornerà qui da me per dare la possibilità ad altri si giocare", spiegò il professore guardando le tre sfere bianche e rosse.
"Che bello. Non vedo l'ora di iniziare", disse Ronnie prendendo le Pokeball che il professore le stava offrendo.
(Ronnie riceve tre Pokeball)
Così, felice e con le sue nuove compagne di viaggio in mano, uscì dall’edificio.
(digitare B per uscire. Ronnie digita B)
Sua mamma, dopo che Ronnie fu uscita dalla casa del professore, le diede un grande abbraccio.
Emily, cosi si chiamava, era una donna matura e responsabile, perciò si preoccupò di regalare a Ronnie uno zaino con tutto l'occorrente per stare via qualche giorno senza il suo aiuto.
Si salutarono e poi Ronnie partì.
Stava viaggiando da qualche giorno e aveva incontrato già una bambina tanto simpatica, Jo. Aveva la sua età e i capelli nero corvino, corti al contrario suo. Aveva un bel sorriso e occhioni marroni.
Dopo aver passato qualche tempo insieme però, decisero di proseguire da sole e Ronnie andò verso una cittadina di mare chiamata Huntington Beach, dove si vociferava si potessero trovare tanti Pokenfold.
Arrivò al calar del sole, molto stanca, così andò a dormire in un piccolo hotel della città.
Pagò la notte con i soldi della madre e prese una stanza. Era molto spaziosa e così Ronnie si sistemò per bene, mettendo le sue nuove Pokeball sul comodino.
Quella di Valary stette tutta tranquilla, Gena dovette farsi lucidare perche si sentiva sporca, mentre Michelle ruppe le scatole tutto il tempo. Alla fine Ronnie la buttò nell'armadio e andò a dormire.
La mattina si svegliò pronta per trovare i Pokenfold e andò a prepararsi. Sistemò Valary nello zaino e fece lo stesso con Gena, dopo averla lucidata di nuovo. Avrebbe voluto andarsene senza Michelle, ma sfortunatamente le serviva, così la riprese dal fondo dell'armadio e la buttò senza alcuna delicatezza nello zaino.
Ammutolita com'era dai vestiti, Ronnie non sentì nessun lamento della Pokeball... per fortuna!
S'incamminò fuori dall'hotel e andò in giro per la città. Dopo qualche minuto incontrò il professor Warner, che vedendola l'abbracciò felice di rivederla.
"Ronnie! Guarda che ti ho portato!", disse porgendole cinque Figaccioniball. Wow, che superregalo! "Con le Pokeball, Valary, Gena e Michelle ti aiuteranno a ipnotizzarli, ma solo con queste potrai catturare i famosi Pokenfold!".
"Grazie professore!", sorrise Ronnie prendendo le Figaccioniball e salutandolo.
(Ronnie riceve cinque Figaccioniball).
Lui se ne andò via e lei prosegui la sua ricerca, fino a che...
Compare un Matt selvatico.
"Vai Valary! Scelgo te!", urlò la bambina, lanciando la Pokeball contro il armadio moro che le sorrideva, mostrando un centinaio di fossette.
Lui la guardava in segno di sfida e in un attimo si mise ad urlare tanto da farle scoppiare la testa. La bambina si coprì velocemente le orecchie e chiese aiuto alla ragazza.
Valary uscì dalla Pokeball e cercò il più possibile di avvicinarsi al Pokenfold, quasi stesse affrontando una bufera.
Arrivata lì, lo abbracciò di scatto e lo baciò per ammutolirlo.
"Bleah", commentò Ronnie, ancora troppo piccola per apprezzare il gesto.
Senza attendere oltre, lanciò la sua prima Figaccioniball.
Questa, con una luce accecante, catturò il primo Pokenfold trovato in pochi attimi e Valary si ritrovò ad abbracciare il nulla.
Ronnie aspettò qualche secondo, per essere sicura che lui era rimasto lì dentro, ma poi saltellò verso la sua Figaccioniball, che rimaneva ferma per terra.
Era tutta felice di averlo preso cosi in fretta! Ora ne mancavano quattro.
Ma intanto aveva anche perso Valary... Per due volte avrebbe dovuto cavarsela da sola in effetti...
Non ci pensò e infilò Matt nello zaino, per poi andare avanti nel suo viaggio.
Per ore e ore andò avanti a camminare, ma niente. Solo alle otto di sera successe qualcosa...
Compare un Brian selvatico.
Wow... Mica male questo Pokenfold!
Capelli spettinati, occhi magnetici.. Il suo potere era di sicuro quello di ammaliare il giocatore, ma Ronnie non si diede per vinta.
Torno in fretta ai suoi piani, cercò una Pokeball adatta e, non sopportando più le grandi lamentele di quella piaga di Michelle, lanciò la seconda.
Michelle uscì dalla Pokeball con la grazia di un elefante e con il musone, ma appena vide il Brian selvatico si ricompose.
Gli offrì uno sguardo malizioso e si avvicinò a lui con un passo languido.
"O per l'amor di Dio!", sospirò Ronnie capendo che tra i due sarebbe finita per le lunghe.
Continuavano a flirtare in una maniera assurda, tanto che alla fine, la povera bimba, decise di finirla. Senza nessun tipo di avviso lanciò la sua seconda Figaccioniball, la quale catturò subito Brian, non che Synyster.
Michelle sparì all'istante, facendole una linguaccia che Ronnie ricambiò prontamente.
Appena la piaga se ne fu andata controllò la sua preda.
Si stava dimenando per scappare, ma alla fine Ronnie conquistò anche il suo secondo Pokenfold.
Alleluia! Ne mancavano solo oltre tre ora.
Qualcuno intanto mugolò nel suo zaino e capì che quell'armadio a venti ante aveva fame, così come l'ultima Pokeball rimasta: Gena la perfettina.
Ronnie controllò nello zaino e prese il vecchio libro che la sua mamma Emily le aveva regalato.
Seguendo tutti i consigli andò in un posto adatto al trattamento dei Pokenfold.
(entrare nell’edificio e digitare A per far parlare Andy. Ronnie entra e digita A).
"Ciao, io sono Andy! Vuoi darmi in custodia per la notte i tuoi prezioni Pokenfold e la tua ultima Pokeball?", le chiese una ragazza dai capelli rosa e rossi all'entrata.
Ronnie le andò incontro saltellando e le diede le sfere in cui erano rinchiusi i Pokenfold e Gena.
"Oh, un perfetto esemplare di M. Shadows! A lui piacciono molto le mele", sorrise la ragazza spiegandole dei SevenFruit: il cibo adatto ad ogni Pokenfold. "Mentre abbiamo anche un giovane Brian Synyster. Qualche fico andrà bene per lui".
Fico... Che accoppiata perfetta!
Sorridendo Ronnie lasciò ad Andy i suoi compagni, assicurandosi che l'infermierina lucidasse per bene Gena, e andò a dormire.
Con la mattina arrivò anche l'inizio di una nuova avventura e altri Pokenfold da catturare.
Ronnie si alzò prontamente e scese a riprendere le sue preziose sfere.
"Eccoli qui: puliti e in ottima forma", l'informò Andy offrendole le due Figaccioniball e l'unica Pokeball rimasta.
(digitare A per riprendere i Pokenfold. Ronnie digita A).
Ronnie mise tutto nello zaino e si rimise in marcia.
Sorridendo entrò in una foresta, senza paura e guardando la luce del sole attraverso le foglie degli alberi. Quando, tutt'a un tratto, la foresta si aprì per dare spazio ad un bel lago azzurro, dove alcuni pesci nuotavano tranquilli.
E li, in mezzo a qualche cespuglio...
Compare un Jimmy selvatico.
"Gena questa volta me la cavo da sola, ok?", disse la bimba sentendo la Pokeball lamentarsi della sporca palude.
"Oh god, look at that! A duck! A fucking... Stallion duck!", gridò il Jimmy selvatico cominciando a rincorrere un'anatra.
La spaventò cosi tanto che fecero tutto il giro del lago rincorrendosi e il Jimmy selvatico non si accorse nemmeno della piccola giocatrice armata di Figaccioniball
"Questo Jimmy selvatico è anche fin troppo facile da catturare", disse mettendosi seduta ad un sasso e aspettando.
Appena Jimmy le passò davanti per inseguire l'anatra, lei lanciò la Figaccioniball e lo colpì in pieno.
Attese i soliti secondi e...
No! La Figaccioniball si era aperta e ora aveva solo un altro tentativo per catturarlo.
Uscendo, Jimmy le fece la linguaccia e ricominciò a rincorrere ancora la povera anatra, che credeva di essersi liberata di lui.
"Fucking stallion duck! Com' here!", urlò saltellando e facendo innervosire la piccola Ronnie.
Infatti lei si alzò di fretta e acchiappò l'anatra prima di lui, prendendola in braccio appena le passò davanti.
Jimmy selvatico la guardò male e andò verso di lei.
Ronnie lanciò la sua Figaccioniball e Jimmy entrò senza nemmeno fiatare. Aveva capito che o entrava, o entrava e che la sua povera anatra doveva restare libera.
La bimba riprese la sfera e la mise nello zaino, dove le altre l'accolsero cominciando a girare per la borsa.
"Oh che palle!", urlò la bimba facendoli stare fermi.
In fretta se ne andò dalla foresta e decise di ritornare in città. Aveva fame...
Andò in un piccolo ristorante sulla spiaggia e lì cominciò a pranzare tranquilla.
Poggiò Gena sul tavolo e la pulì un pochino, visto che i tre Pokenfold la stavano facendo disperare. Oh, povera Gena, quanto la capiva!
Quando ebbe finito la rimise a posto e finì il pranzo, ma qualcosa la fermò.
Il quarto Pokenfold si stava aggirando per il ristorante, furtivo, in cerca di cibo.
Tentativo fallito: era troppo ciccione per non venir notato. E cosi...
Compare uno Zacky selvatico.
"Gena, arrivederci. Mi devi aiutare!", disse la bambina riprendendo in mano la sua ultima Pokeball e lanciandola verso Zacky.
La ragazza, una biondina tutta perfettina come l’aveva sempre immaginata, si mostrò al Pokenfold.
Provò ad usare la tecnica di Michelle ma Zacky non la considerò, tentando sempre di nutrirsi.
Alla fine l'intelligente Gena prese in vassoio e lo riempì di tutti i piatti migliori e poi lo mostrò a Zacky, sempre più affamato.
Lui, cieco dalla fame perenne, le saltò praticamente addosso ma Ronnie fu più veloce e lo prese, lanciando la quarta Figaccioniball e salvando il vassoio.
Gena lo posò su un tavolo lì vicino, per poi salutare la bambina e scomparire.
"Ne manca solo uno!", esultò Ronnie uscendo in fretta dal ristorante, felice di essere quasi arrivata alla fine.
(digitare C per correre. Ronnie digita C).
Corse veloce, facendo ballonzolare lo zaino e i Pokenfold dentro, i quali chiesero pietà perfino in giapponese anche se non lo parlavano.
"Ok ok cammino!", li accontentò Ronnie e infatti rallentò la corsa fino a passeggiare lungo la costa.
Com'era bello il mare... voleva fare una foto!
(digitare B per fare foto. Ronnie digita B… click! Foto salvata).
"Mamma c'è il nano di Biancaneve!", sentì dire da una bimba più piccola non lontano da lei.
Ma no! Era l'ultimo dei Pokenfold, il migliore nella mimetica grazie alla sua… bassezza!
Lei si voltò nella direzione che la bimba stava indicando alla sua mamma e...
Compare un Johnny selvatico.
"Mannaggia e questo come lo prendo?!", disse Ronnie.
Gli altri Pokenfold cominciarono a muoversi e così lei, per paura che le rompessero lo zaino, poggiò sulla spiaggia le quattro sfere.
In un attimo i Pokenfold uscirono e corsero verso Johnny. Oh no!
"Nano vieni qui! Su andiamo!", urlavano, ridendo e scherzando fra di loro.
Lo acchiapparono in men che non si dica, prendendolo in giro, e lo portarono dalla bambina, tutta contenta di non averli persi.
Lanciò in fretta la sua ultima Figaccioniball e anche Johnny venne catturato.
Gli altri, facendo i bravi e fedeli Pokenfoldm semplicemente ritornarono al loro posto.
"Brava Ronnie. Hai catturato tutti i Pokenfold", disse il professor Warner, comparendo all'improvviso dal nulla e spaventando la povera bambina. "Hai vinto la partita e ora potrai tenere i tuoi Pokenfold per sempre!".
"Si!!", esultò lei facendoli uscire di nuovo.
I suoi Pokefold la abbracciarono e poi...
Poi andarono a mangiare perchè Zacky come al solito aveva fame!
Parapa pa pa!
digitare D per uscire
Ronnie digita C e spegne il dispositivo.
Game Over
...
Note dell'Autrice:
Ok, sono decisamente impazzita, ma in fondo anche loro non mi aiutano a stare sana di mente :)
Spero vi siate divertiti almeno un pò. Fatemi sapere cosa ne pensate!
Un bacio,
Ronnie02