14/10/2012
1 recensioni
Autore: Mony_Iero
Titolo: Quello che fai a Capodanno lo fai per tutto l'anno.
Rating: verde
Giorno/Prompt: DAY 6, Winter in NY:
Avvertimenti: Raccolta. One Shot.
Ed eccoci all'ultima OS.
Oh ma già mi manca questa klaine week.. sarà che mi manca la klaine ecco cosa çç
Ok basta depression... u.u
buona lettura :)
“Oh mio dio, era incantevole.. non trovi? Spero di riuscire a rivederlo…”
Blaine stava parcheggiando davanti all’appartamento di Kurt vicino Central Park e continuava a sentire sproloquiare il fidanzato sul film che avevano visto quella sera al cinema.
“Tu vieni di nuovo con me vero?” domandò alla fine Kurt.
Blaine spense la macchina e si girò a guardare il fidanzato. Aveva la solita faccia da: mi stai prendendo per il culo o cosa?
Kurt scoppiò a ridere mentre scendevano dalla macchina. Blaine accompagnò fino alla porta il fidanzato mentre lui stava ancora ridendo.
“Hai odiato questo film con tutto te stesso, non è vero?” rideva ancora Kurt.
Blaine gli sorrise eloquentemente. Si stavano fissando negli occhi ed erano pericolosamente vicini.
Era quel momento della serata in cui: ti saluti con un bacio, ti saluti e basta o con una scusa qualsiasi inviti l’altro ad entrare.
“Ehm..” Kurt non sapeva bene cosa fare in quel momento “Non ci credo che è già capodanno, anche quest’anno è finito..” iniziò a dire
“Uno degli anni più belli… o almeno gli ultimi mesi!” rispose Blaine prendendolo per i fianchi e avvicinandosi ancora di più al viso di Kurt. Si stava riferendo a loro due.
Si erano conosciuti solo 6 mesi prima, ma ne avevano passate così tante che sembravano passati 6 anni.
“Allora per domani sera ho sentito di un paio di feste. Che dici?” propose Kurt sorridendogli mentre portava entrambe le braccia attorno al collo del fidanzato.
“Io bè ecco.. pensavo che potevamo starcene noi due.. insieme.. da soli!” ammise Blaine arrossendo.
Kurt sorrise appena prima di baciarlo. Adorava quando Blaine gli parlava così… perché più unico che raro.. Blaine non era come lui.. non era sempre spontaneo ed emozionale.. ma quando si lasciava andare era il più adorabile tra i due, almeno secondo Kurt.
Si staccarono appena e si abbracciarono. Kurt appoggiò il suo viso sulla spalla di Blaine
“Ti amo.” gli sussurrò.
Nessuna risposta.
Kurt spalancò gli occhi e alzà il capo.
“Ehm no.. cioè volevo dire che..”
“Grazie!” gli sorrise come un ebete Blaine, che intanto si era distanziato dal fidanzato.
Kurt lo guardò di striscio e non capendo se scherzava o meno.
Non scherzava.
“Bè.. prego.” rispose Kurt che ci era rimasto davvero male “Io ora entro che è tardi!”
“Buonanot-“
“Buonanotte Blaine!”
Kurt non gli diede il tempo di replicare ed entrò subito in casa.
--
“Sei un cretino Blaine!”
“Si grazie Sam, detto da te è un complimento davvero…”
“No ma…” Sam continuava a ridre da quando aveva sentito cosa era successo la sera prima tra Kurt e Blaine.
“Ma davvero tu hai risposto grazie?”
“Per l’ultima volta.. SI. Gli ho risposto grazie. E se la piantassi di ridere forse riusciresti a sentire..”
Blaine stava cercando con tutte le forze di non prendere a schiaffi Sam e poi schiaffeggiarsi a sua volta.
“Non ci credo… bè sei stato educato!” disse infine Sam che riuscì a smettere di ridere.
“Dai, non è la fine del mondo…”
“Aspetta va, mi squilla il cellulare…”
Blaine prese il suo cellulare dove lampeggiava la scritta: MAMMA.
“Ciao mamma!”
“Blaine.. buon capodanno!”
“Si mamma, auguri anche a te…”
Sam riprese a ridere vedendo la faccia sconfitta di Blaine… quando la mamma lo chiamava era anche capace di tenerlo delle ore attaccato al telefono per chiedergli consigli su quale sottaceto mettere al buffet per il primo dell’anno.
“No mamma, quest’anno non vengo al tuo buffet…”
“Si mamma starò con Kurt…”
“No mamma non porto tanga di ricotta..”
Sam scoppiò a ridere.
“Si mamma è Sam… si sta ridendo… si te lo saluto.. si gli farò gli auguri da parte tua. No anche lui non penso possa venire al buffet, ha da fare con la fidanzata.”
Entrambi i ragazzi sbuffarono.
“Ehm.. si mamma.. senti ora devo staccare che ho una chiamata sull’altra linea. Ci sentiamo domani si..ok.. ciao!”
“Tua madre è una mina vagante lo sai vero?! Comunque la balla della chiamata è geniale!” disse Sam
“Non era una balla, è Kurt.”
--
Un’ora dopo Blaine era a casa di Kurt. Sperava avrebbero potuto chiarire riguardo la sera scorsa.. ma chiarire voleva dire parlare e parlare voleva dire spiegare il motivo per cui non aveva risposto a Kurt che anche lui lo amava.
All’improvviso sentiva il suo papillon stargli troppo stretto.
“Ehi ciao!” lo salutò Kurt aprendo la porta
Blaine entrò e provò a baciarlo
“Allooora.. per stasera che ne dici del Four Season?!” Kurt tornò di corsa in cucina dove evidentemente stava cucinano qualcosa.
“L’albergo? Hai affittato una camera?”
Kurt rise. “No sciocco, c’è una festa al four season… un amico del club di lettura mi ha invitato.. dice che mi farà assaggiare il mohito… e che uno tira l’altro..” rise ripensandoci.
“Ma forse mi stava solo prendendo in giro..” aggiunse.
“Cos’è questa confidenza? Da quando fai parte di quel club.. due settimane?!” chiese Blaine col tono autoritario mentre si sedeva su uno sgabelli davanti all’isola della cucina.
“E’ uno simpatico.. sbaglio o qualcuno è geloso qui?!” lo stuzzicò Kurt
“Io non sono geloso!” rispose ancora col tono severo guardando a terra.
“Bene.. solo perché è simpatico, carino e gay non vuol dire niente..”
“Cosa?!” Blaine alzò il capo e quasi cadde dallo sgabello sentendo quelle parole.
Kurt scoppiò a ridere.
“Daai, allora.. vieni con me al Four Season?” chiese ancora
“Speravo potessimo… ecco.. stare soli.. e parlare…”
“Parlare di cosa?”
“Ehm.. ieri sera…” Blaine balbettava.
“Ieri sera cosa?”
“Io.. tu… quello che hai detto..” Blaine balbettava e sudava freddo.
“Cosa ho detto?”
Kurt piegò la testa guardando fisso Blaine. Sapeva benissimo di cosa parlava.. o meglio voleva parlare Blaine.. ma questa volta non sarebbe stato lui a fare il primo passo. Non voleva insistere e di sicuro non voleva che gli dicesse ti amo perché glielo aveva detto lui, ma voleva che glielo dicesse perché lo sentiva davvero.
Ci era rimasto male la sera prima, indubbiamente. Ma avrebbe aspettato, amava troppo Blaine per mettergli fretta.
--
31 dicembre. Ore 21.
Kurt e Rachel si trovavano nell’ascensore del Four Season, diretti all’ultimo piano dove stava la suite più lussuosa e dove ci sarebbe stata la festa di fine anno più grandiosa di tutta New York.
“Oh mio dio siamo al Four Season” Rachel quasi saltellava dalla felicità
“Ehi cos’è quella faccia?! Cosa abbiamo detto prima di uscire di casa? Stasera niente Finn e Blaine.. ci divertiamo e basta.. ok?”
“Già.. ok” rispose Kurt a malincuore.
Lui ci pensava a Blaine, eccome se ci pensava…
Non stavano passando il capodanno assieme… il loro primo capodanno e non lo stavano passando assieme… ma stavano ancora insieme?
--
31 Dicembre. Ore 23.50.
“Cazzo… ma porco cane siamo al 31 dicembre che ci fa tutta questa gente per strada?”
“Blaine.. è festa e c’è anche la neve.. tu che pensi?”
“Che diamine Sam, ti prego è il 31 dicembre, sei stato cretino per 364 giorni, non mi fare il genio stasera… non ora.”
“ha ha simpatico Blaine che sta sull’orlo di una crisi di nervi perché non sa se riuscirà a dire ti amo al suo fidanzato prima della fine dell’anno.”
Blaine e Sam erano in macchina e in mezzo ad uno dei soliti ingorghi stradali di New York, solo che quella sera c’era anche la neve.
Mancavano 10 minuti alla fine dell’anno e lui doveva dire ti amo al suo fidanzato e baciarlo, perché.. bè.. quello che fai a Capodanno lo fai tutto l’anno.
Era rimasto tutta la sera a fare da candela a Sam e Mercedes e a pensare a Kurt.. lui lo amava… lui era stato la sua ancora negli ultimi sei mesi, lui era tutto per Blaine. Blaine amava Kurt, e doveva dirglielo. Subito.
--
31 dicembre. Ore 20.57.
Blaine aveva mollato Sam a dieci isolati dal Four Season e si era messo a correre, mancavano 3 minuti.
Era arrivato all’albergo, ora gli aspettavano solo 20 piani da fare a piedi visto che gli ascensori erano strapieni.
Mancavano 3 minuti alla fine dell’anno.
Blaine era ormai sfiancato, e in preda ad una crisi respiratoria ma era arrivato alla suite… entrò sbattendo la porta e si ritrvò nel casino.. era già partito il countdown.. tutti urlavano e avevano in mano un calice con dello champagne.. mancava un minuto.
Vide all’improvviso fuori sul balcone Kurt, che in quel momento si girò.
Si guardarono.
Si sorrisero.
Mancavano 5 secondi.
Blaine arrivò di fronte a Kurt privo di respiro e portò immediatamente le sue labbra su quelle del fidanzato mentre tutti urlavano AUGURI, BUON ANNO e si sentiva dalla strada la musica e iniziarono anche a scoppiare i fuochi d’artificio in cielo.
Si stavano baciando, e non era il solito bacio.. era un bacio d’amore vero, un bacio straziante e dolce allo stesso tempo, era tipo un bacio dell’addio ma che invece era inizio di un nuovo amore, era il bacio di Kurt e Blaine innamorati e felici e insieme. Era un bacio scoppiettante e passionale.
“Ti amo” riuscì a dire Blaine una volta che si furono staccati.
Kurt gli sorrise mentre i fiocchi di neve iniziavano a cadere. Kurt ne rimosse uno dal naso di Blaine, che sorrise al tocco.
“Grazie!” rispose Kurt ed entrambi risero e tornarono a baciarsi mentre la città si stava innevando.
NDA.
note riguardante il capitolo: per chi è fan di THE O.C. avrà capito che c'è stato un riferimento alla puntata di capodanno della prima serie, con qualche modifica.
Amo quella serie televisiva, amo quella puntata quindi per chi non la conoscesse guardatela!
#consiglio spassionato
E' la fine vera.. oddio.. çç
Allora grazie alla pazienza delle mie beta: MARI E NALI, SIETE STATE GRANDIOSE. <3
Grazie a chi ha letto, a chi ha recensito, a chi mi ha seguito e sopratutto grazie ALLA FLAN PER AVERMI DATO LA POSSIBILITA' DI SCRIVERE PER LORO, LA MIA OTP, CHE SARA' SEMPRE ENDGAME.
GRAZIE DAVVERO. <3
GRAZIE DAVVERO. <3
E ora la dedica... inanzitutto dedico questo ti amo in ritardo alla mia socia, pervert-girl e mia migliore amica, Silvia. :) <3
E poi il mio pensiero e affetto va alla Nali che è stata come un fulmine a ciel sereno.. la classica persona che il destino ti manda quando sei sicura che nessun'altra persona meriti la tua fiducia. Davvero sono contenta che averti conosciuta e di averti vicino. Ti voglio bene. <3
E infine la dedico e dò un courage e l'auguri per i nostri sei mesi di amicizia alla mia mamma virtuale, Eleonora... dove sarei senza te di a quest'ora xD
AUGURI TESORO E RICORDA: YOU'RE NOT ALONE. <3
E infine la dedico e dò un courage e l'auguri per i nostri sei mesi di amicizia alla mia mamma virtuale, Eleonora... dove sarei senza te di a quest'ora xD
AUGURI TESORO E RICORDA: YOU'RE NOT ALONE. <3
E con questo ciao a tutti :)