Non sopportava quasi nulla di lei. Era secchiona, violenta, orgogliosa, testarda, seria, sempre china su un libro che la maggior parte delle volte finiva per frantumargli il cranio e si offendeva per ogni sua battutina.
- Tutto bene, Soul? – gli chiese Maka stringendosi più a lui.
E aveva sempre le mani e i piedi terribilmente freddi.
- Tutto bene – rispose ormai in dormiveglia.
Però, nonostante tutto, era la sua Maka. La ragazza che con un solo sguardo lo rallegrava, che con un abbraccio lo confortava e che con un solo bacio lo rendeva felice.
- Maka ti amo – sussurrò.
- Come? – chiese la ragazza soffiandogli leggermente sul collo.
- Niente - rispose soffocando un sorriso nel cuscino.
Angolo della rimbambita
A quanto pare non sono proprio buona a scrivere drabble, flashfic e robe varie. Su due che ne ho scritte le ho ritoccate tutte. E io che mi ostino a scriverle!! Vabbè, questa l’ho un po’ allungata nel tentativo di migliorarla… mi sa che per un po’ me ne starò buona.