ciao a tutti,sono Hope,ho diciassette anni e vivo a Londra con la mia famiglia adottiva da quando ne ho cinque.
Si,esatto,avete capito bene,famiglia adottiva.La mia storia non è come quella di tutte le altre adolescenti della mia età.Io non sono fortunata come tutte loro.
Io lotto da quando sono nata,non ho mai avuto una vita facile,anzi,tutto il contrario,ma non scriverò la mia storia,almeno,non ancora.
Raramente parlo di me stessa con qualcuno,forse anche per il fatto che non ho amici,e quindi nessuno a cui raccontarlo;non ne capisco la ragione:sò benissimo che quel povero malcapitato,già sfortunato perchè io mi sono affezionata a lui,mi mollerebbe per sempre dopo avermi conosciuto sul serio.La vera me,la vera Hope.
Quella che piange tutte le sere.Quella che si sveglia nel bel mezzo della notte urlando,per colpa dei fantasmi del suo passato.Quella che fuma.Quella che ha avuto problemi di droga.Quella che all'età di quattro anni è stata portata via dai servizi sociali,messa in un orfanotrofio e abbandonata a se stessa.Oppure "quella asociale"o "quella depressa",come preferiscono chiamarmi a scuola.Frequento il secondo anno del liceo artistico.Si,so cosa state pensando,ho perso un anno.Forse vi racconterò perchè.
Mia madre adottiva si chiama Darcy,mio padre adottivo John e la mia sorellina più piccola,sorella di sangue,non adottiva,la mia ragione di vita,si chiama Elizabeth.Io e lei siamo completamente diverse,il che và più che bene considerando come io sono ridotta.Lei ha quattro anni meno di me,questo significa che lei aveva solo un anno quando ci separarono dalla nostra famiglia.
Be',questo è tutto dato che non ho amici di cui parlare.
Ah già,ho dimenticato di descrivermi fisicamente:ho lunghi capelli castano-ramati,due occhi azzurri "cosi profondi da potercisi perdere dentro" come dice mia madre e un sacco di lentiggini sulle guance;sono alta 1 metro e uno sputo più o meno e sono piuttosto magra,non per mia scelta,ma per costituzione.
Bene,ora ho veramente detto tutto.Alla prossima.