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Autore: loujseyes    14/10/2012    17 recensioni
Ormai nevicava lievemente da più o meno un'ora.
Rachele era seduta vicino alla finestra della sua camera e osservava quei leggeri fiocchi candidi adagiarsi al suolo delle strade londinesi.
Il cielo era grigio, più chiaro rispetto al fumo scuro che usciva dai camini delle case, i cui ormai tetti erano completamente immacolati.
Sospirando di tanto in tanto, pensava a due parole ben precise: “Tornerò presto”.
Le aveva sentite l'ultima volta tre anni prima, sempre in un freddo pomeriggio d'inverno, dal ragazzo della sua vita, che doveva andare via da lei per parecchio tempo, forse anche per sempre.
Stanca di rimanere lì a piangerci sopra, mise il suo cappotto rosso e uscì per fare una tranquilla passeggiata.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Louis Tomlinson, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'One Shot'
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Ormai nevicava lievemente da più o meno un'ora.
Rachele era seduta vicino alla finestra della sua camera e osservava quei leggeri fiocchi candidi adagiarsi al suolo delle strade londinesi.
Il cielo era grigio, più chiaro rispetto al fumo scuro che usciva dai camini delle case, i cui ormai tetti erano completamente immacolati.
Sospirando di tanto in tanto, pensava a due parole ben precise: “Tornerò presto”.
Le aveva sentite l'ultima volta tre anni prima, sempre in un freddo pomeriggio d'inverno, dal ragazzo della sua vita, che doveva andare via da lei per parecchio tempo, forse anche per sempre.
Stanca di rimanere lì a piangerci sopra, mise il suo cappotto rosso e uscì per fare una tranquilla passeggiata.
Tirava un leggero venticello, che di tanto in tanto le portava alcune ciocche dei suoi lunghi capelli castani davanti al viso; non c'era quasi nessuno per le strade, si sentivano solo il rumore degli stivaletti della ragazza.
Arrivò davanti ad un piccolo bar, il bar dove lei e il suo ragazzo andavano sempre, era come un punto di incontro per loro due.
Entrò velocemente, faceva troppo freddo per una come lei, che sopportava quella temperatura pungente fino ad un certo limite; salutò con un cenno di saluto Margaret, la proprietaria del bar, una simpatica donna sulla cinquantina, grande amica della madre e che aveva visto pure nascere la ragazza.
- Il solito? - le chiese, quando Rachele si fu tolta il cappotto e sistemata al solito posto.
- Sì, grazie. - rispose la castana, con un filo di voce per colpa del freddo.
Margaret le sorrise, poi tornò dietro il bancone.
Rachele si guardava intorno, osservando le poche persone che erano sedute tranquille a sorseggiare un tè o un caffè.
Quelle due parole non andavano via, continuavano a girare indisturbate nella sua mente: i suoi pensieri furono interrotti da Margaret, che aveva appoggiato la sua solita cioccolata calda con marshmallows sul tavolino.
- Tutto bene, Rachele? - chiese la donna, preoccupata.
- Sì, sì, tranquilla... - rispose lei, abbassando gli occhi sulla sua bevanda.
- Ehi, ti conosco bene, so che c'è qualcosa che non va... -
Rachele alzò i suoi occhi color cioccolato, sospirò.
 - È per Louis. - pronunciare quell'ultima parola di cinque lettere fu come una pugnalata al suo fragile cuore.
 - Rachele, vedrai che tornerà, conosco bene anche lui, so che non ti lascerà. -
- Sono ormai tre anni che non si fa vivo, cosa devo pensare secondo te? L'ultima volta che l'ho sentito mi ha detto “scusa ma ora non posso parlare, ci vediamo presto cucciola”. - rispose Rachele, mentre qualche lacrima bagnava il piano di legno.
- Non fare così, non tutto è perduto. - continuò Margaret, abbracciandola.
Subito smise di piangere, facendo un mezzo sorriso alla donna, come per dire “ok, ti credo.”.
Margaret sorrise, poi ritornò al suo lavoro.
La ragazza cominciò così a sorseggiare lentamente la sua cioccolata calda, mentre alcuni ricordi le riaffioravano: molte volte lei e Louis erano venuti lì a bere qualcosa, facendosi notare da tutti gli altri clienti per le loro stramberie, sotto i sorrisi di Margaret.
Rachele si sentiva protetta con lui, ovunque andasse voleva sempre averlo al suo fianco, senza era persa.
Finì in fretta, poi decise di rimanere un po' lì ad ascoltare musica.
Dal vecchio jukebox partì casualmente Paradise, dei Coldplay, la canzone che le aveva cantato Louis la sera prima di partire.
“Life goes on it gets so heavy
The wheel breaks the butterfly
Every tear a waterfall”
La vita va avanti
Diventa sempre più pesante
La ruota spezza la farfalla
Ogni lacrima, una cascata”
Diceva la canzone. Quella parte fece dipingere un'espressione di nostalgia sul volto di Rachele, che sottovoce cantava ogni singola parola.
Ma non fece in tempo a finire la strofa che sentì la porta aprirsi: d'istinto si girò, per vedere chi era.
I suoi occhi scuri si illuminarono, creando una sottile cornice di lacrime leggere, il battito del cuore aumentò, quasi volesse scoppiare, le mani cominciarono a tremare; si alzò lentamente e le labbra si aprirono nel dire: - Non è possibile. -
Senza pensare, corse verso la porta, abbracciando il ragazzo castano, dai lucenti occhi azzurri che era appena entrato: Louis.
Caddero sul pavimento, ormai la cornice d'acqua era scomparsa, le lacrime continuavano a scendere senza sosta, mentre contemporaneamente sorrideva.
- Te l'avevo detto che sarei tornato. - e così detto, Louis si sporse verso Rachele, avvolgendola in un grande abbraccio e facendo combaciare le loro labbra.
- Dimmi che non sto sognando. - riuscì a dire Rachele, subito dopo il bacio, singhiozzando ancora.
- Non stai sognando, è tutto vero. -
- Ti amo. - sussurrò la ragazza ridendo, gli occhi ormai arrossati.
- Anche io. - rispose il ragazzo, azzerando di nuovo le distanze tra lei e la ragazza, facendole provare di nuovo una calda sensazione.
Quel freddo pomeriggio d'inverno, sicuramente, sarebbe rimasto sempre impresso nel cuore di Rachele, che finalmente aveva ritrovato la sua speciale metà, il suo unico e solo Louis.


 

Heilà!!

Questa è la mia prima OS...
Non so com'è venuta, a me pare carina, forse all'inizio abbastanza triste... O.o
Rachele, come avrete visto, è "interpretata" da Selena Gomez ^__^
Comunque mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate :D
Grazie a tutti in anticipo :)


E un grazie speciale a _vivvy_ per alcuni spunti importanti di questa OS :D

Alice<3

  
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