Londra, 15 ottobre, si avvicinava ormai l'autunno e lo si poteva benissimo capire dalle foglie giallastre
che cadevano dagli alberi del vialetto di casa oppure semplicemente dalle piogge e dai temporali
ricorrenti che invadevano il cielo.
Niall, irlandese biondo, bassetto con occhi azzurri mare amava tutto ciò, amava poter osservare la pioggia
scivolare lentamente sulla sua finestra rimanendo seduto sul divano con il calore della stufa che si spargeva
per tutta casa, amava poter immaginare il freddo al di fuori della sua dimora e ogni volta che lo faceva un brivido
percorreva il suo corpo ma, amava di più poter ammirare tutto ciò stando tra le braccia del suo amato.

Era iniziato tutto cinque anni prima, si erano conosciuti per caso e dovettero nascondere il loro amore,
da amici, da parenti e da famigliari ma l'anno scorso poi, un non so che, scosse entrambi e si dichiararono
pubblicamente, cosa che li costrinse, a causa della 'non-accettazione' dei genitori, ad andarsene da casa
e trasferirsi insieme in una piccola casetta di campagna.
Si perchè, entrambi amavano la natura e Niall aveva pensato a tutto, alla casa alle spese, ai costi e ai lavori,
pur di tenere Louis con se.

Esatto, Louis, ragazzo di Doncaster, abbastanza alto, moro con un sorriso da smorzare il fiato
ecco di chi si era innamorato il giovane irlandese, o meglio di cosa si era innamorato di quel sorriso da stronzetto
che si ritrovava ogni giorno davanti.
Il suo fisico poi era a dir poco perfetto, in ogni piccola parte, agli occhi di Niall, per non parlare poi di quando
scostava i capelli, lo faceva in un modo troppo sexy che faceva venir voglia di prenderlo e chiuderlo in una stanza.

Quella mattina però, Louis era comunque uscito per far la spesa senza preoccuparsi del diluvio che stava venendo e l'unica
cosa a cui l'altro ragazzo riusciva a pensare, non era la preoccupazione che il suo ragazzo uscito senza ombrello potesse
prendersi un accidenti no anzi, pensava solo alle gocce che fredde cadevano sul suo corpo passando lungo tutto il suo
volto per poi scendere fino al collo, che Niall baciava prontamente ogni sera, proseguendo poi fino al petto per poi cadere
e disperdersi su qualche marciapiede lasciando il bel ragazzo tutto bagnato.
I pensieri eccitanti del biondo furono però subito interrotti dal suono del campanello della porta, corse così subito ad aprirla
senza badare molto alle solite dicerie del 'chi è' o guardare dallo spioncino, fu così che si ritrovò il suo amante davanti tutto
bagnato proprio come lui aveva immaginato con un solo dettaglio in più, le buste della spesa in mano.
Le buste che, appena arrivate in cucina furono dimenticate per lasciar spazio al biondo di poter iniziare ad ammirare il corpo
bagnato dell'altro ragazzo ma non fecero passare neanche due secondi, anzi fu solo una questione di sguardi che si ritrovarono
nella loro stanza, dove ogni sera si incontravano per darsi sempre più amore l'uno all'altro.
Anche lì fu questione di sguardi che prontamente si ritrovarono con i vestiti buttati da qualche parte chissà dove nella stanza
ed i loro corpi a stretto contatto sotto le coperte mezze bagnate a causa di Louis, ma quello non importava, anzi faceva solamente
eccitare di più l'irlandese.

'Ti ecciti troppo facilmente.' quel silenzio, il fruscio del vento, il tic delle gocce di pioggia che cadevano furono interrotti
dalla risata cristallina di Louis.

'Sei tu a farmi quest'effetto.' Ribatté semplicemente l'irlandese occhi azzurri, zittendo subito dopo il suo amante iniziando
a baciarlo con foga, con la voglia di averlo e con la voglia di amarlo più della sera prima.

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Siate caritatevoli è la prima FF che scrivo di questo genere.çç