Mi chiamo Percy Jackson.

Sono sicuro che conoscete molto bene la mia storia, ma sarà meglio precisarvi fin da ora che non sono il principe azzurro e, dopo aver sentito questa storia, capirete anche che nel mio mondo di mostri, supercattivi e battaglie, io sono tutt’altro che un principe...sono un povero semidio che ha salvato il mondo, ma ora deve affrontare il nemico più pericolo di tutti....la mia Divina Quasi Suocera, meglio conosciuta come Atena, dea della saggezza e della strategia militare.

-Sentiamo, Sapientona, ti piace questo posto?- chiesi tutto sorridendo e gongolante, intuendo benissimo la sua risposta dalla sua espressione estasiata.

-Ma sei matto?! Questo posto è un sogno!!- rispose lei, praticamente saltandomi al collo.

-Sono felice che ti piaccia, ma ora preferirei evitare che tu mi frantumi le costole...-dissi cercando di scappare alla sua presa da Minotauro infervorato.

Vi spiego: oggi ho portato Annabeth a visitare l’università di arte dell’architettura di New York.

Il suo sogno verrebbe realizzato e potrebbe studiare per diventare architetto, mentre io, dato che l’edificio è poco lontano da Manhattan, potrei vederla tutto le volte che voglio.

Il posto era davvero bello. Doveva era essere una villa molto antica che si sviluppava su molti piani e aveva molte attività per avvicinare gli studenti all’architettura antica e ai periodi più importati ,tra cui l’architettura dell’antica Grecia, argomento in cui io e Annabeth, ovviamente, eravamo molto ferrati (visto che l’avevamo vista dal vivo....)

All’idea che la mia ragazza potesse essere così vicina a me per tutto l’anno e che poi avremmo passato tutta l’estate al campo insieme mi rendeva la persona più felice del mondo.

Sarei stato felice solo nel vederla così elettrizzata all’idea di cominciare l’università e poter fare quello che davvero amava, ovvero, progettare.

Gli dei erano rimasti molto colpiti dai miglioramenti che aveva fatto sull’Olimpo. Io l’avevo accompagnata per darle manforte nella verifica dei lavori e, vi assicuro sul mio onore, che le loro facce quando videro le nuove costruzioni di Annabeth erano I-N-P-A-G-A-B-I-L-I!!!

Sarei scoppiato a ridere se Annabeth non avesse assunto la tonalità bordeaux per tutti i complimenti ricevuti....infondo ero lì per evitare che svenisse dall’emozione davanti agli Dei....così, con una mano sulla schiena, l’avevo rassicurata sul fatto che il suo lavoro fosse davvero impagabile. Il sorriso che mi aveva rivolto mi aveva fatto completamente dimenticare che eravamo in compagnia di una decina di divinità greche pronte a farmi fuori. Mio padre addirittura le aveva chiesto se sarebbe stata disposta a vedere i progetti per le riparazioni del suo regno e dare la sua opinione!! Ho dovuto reggerla per evitare che le crollassero le gambe! Ma è felice e questo mi basta e avanza.

Crono non si faceva vedere da due anni, il Campo si stava ingrandendo e stava costringendo anche il Signor D. a darsi da fare e lavorare, i mostri erano notevolmente diminuiti e avrei potuto vedere la mia ragazza anche durante l’anno scolastico. Io ho deciso di andare a l’università.

Non cominciate a ridere! Non sto scherzando! Sono diventato molto bravo a controllare la mia iperattività!

Andrò all’università e studierò Biologia Marina. Quando l’ho detto a papà per poco non mi ha ucciso con il suo abbraccio e.... ha detto....una frase che molto probabilmente desidero sentire da quando avevo 12 anni, ma non ci farò mai l’abitudine visto che ho come padre un potentissimo dio greco: TI VOGLIO BENE E SONO FIERO DI TE.

La mia vita sembrava una favola. Ho detto sembrava, gente, notatelo....

Dopo il bellissimo pomeriggio di inizio estate che avevo passato con Annabeth, eravamo tornati al Campo . Non smetterò mai di ripeterlo, e forse sto diventando monotono, ma questa è davvero casa mia; i ragazzi del campo mi rispettano,mi accolgono , mi sostengono, mi aiutano a rialzarmi e combattono con me....credo che qualcosa di più bello non ci sia.

Ho un rapporto speciale con i capogruppi delle casa maggiori. Non mi piace come termine, ma tutti i ragazzi, per non fare confusione, hanno cominciato a dividere le case tra maggiori e minori: le maggiori sono quelle di sempre degli dei maggiori, con l’aggiunta di Ade, mentre le minori sono tutte le altre; ma precisiamo sempre a tutti che non dobbiamo fare discriminazioni e prenderci in giro, e questo perfino i figli di Ares l’hanno capito.

Come al solito mi sono dimenticato di informarvi di un altro fatto bellissimo che è accaduto l’anno scorso!

Ade, in momento di buon umore (strano dirlo di un dio che è di buon umore ogni mille anni) ha deciso, in comune accordo con gli altri Dei, di fare un dono al Campo Mezzosangue: ha deciso di far rinascere …..rullo di tamburi..... Luke,Bianca, Silena e Beckendorf!!!!!!

Silena e Charlie hanno ripreso la loro vita e la loro relazione, che sta andando a gonfie vele.

Sono rinati come se non fosse successo niente ed erano più grandi; per esempio Bianca non aveva i dodici anni di quando se n’è andata,ma ha riacquistato il tempo perduto e ha due anni in più di suo fratello Nico, come è giusto che sia, che si è messo a piangere come un matto per il ritorno della sua amata sorella (credo che anche Ade abbia versato qualche lacrimuccia incandescente per i suoi figli). Luke è stato accolto al Campo con entusiasmo e Talia ha deciso di lasciare le cacciatrici di comune accordo con Artemide e Zeus (Lo stesso Bianca) per tornare da lui.

Quei due non lo ammetteranno mai, ma tutto il Campo sa della loro storia d’amore...e...francamente...siamo tutti davvero felici!

Così, appena arrivati al campo, io e Annabeth, andammo a incontrare la nostra combriccola.

Clarisse,Chris, Talia, Luke,Nico,Bianca, Katie,Silena e Beckendorf e Polluce.

Erano nell’arena che assistevano ad un incontro di scherma tra Nico e Luke.

Luke ha tecnica ed è considerato uno dei migliori, ma temo che i ragazzi più piccoli lo stiano per superare, anche lui lo sa e lo accetta sorridendo. Nico è considerato uno di quelli che sta veramente diventando forte: quando di muove fai fatica a vederlo perché è velocissimo e la sua spada non è altro che un ombra nera. Tutti dicono che è merito dei miei allenamenti e che del Campo il migliore sia io. Non ci credo minimamente.

Avreste dovuto vedere quei due!

Ho pensato: “Meno male che Luke sta perdendo colpi, fa degli affondi potentissimi!”

“E Nico, poi! Altro che mio allievo, non lo vedo nemmeno tanto è veloce!”

Alla fine l’incontro si concluse pari e solo allora i ragazzi nell’arena si accorsero di noi, che ci eravamo fermati in un angolo per non interrompere.

-Ecco i nostri sposini preferiti!- sghignazzò Clarisse.

Io sorrisi – E tu e Chris? A quando le nozze?-

Lei si girò impettita -Attento, Jackson,potrei perdere di vista le buone intenzioni che mi sono prefissa e ucciderti all’istante-

-Anche io sono felice di vederti- risposi.

Tutti sapevamo che faceva la dura, ma tutti eravamo affezionati i suoi modi di fare; faceva finta di trattarci male, ma anche lei ci voleva bene. (così scoprì che anche i figlia di Ares hanno un cuore....povero Chris, vecchio mio)

-Come è andata la vostra gita?- chiese Bianca. Mia cugina era diventata uno splendore e le volevo molto bene.

-UNA FAVOLA!- trillò tutta allegra la mia ragazza, con occhi sognati e lucenti.

-Visto, signore, sono stato bravo o no?- chiesi alle ragazze presenti.

-Un vero gentleman!- disse Katie. Lei e Polluce, dopo la guerra, si erano fidanzati e devo dire che li vedevo una coppia bellissima.

-Bravo Percy, sono fiera di te!- disse, sorridendomi, Silena.

Quando aveva scoperto che, dopo la sua morte e tutto il resto, io e Annabeth ci eravamo fidanzati, è praticamente scoppiata a piangere e mi ha abbracciato, sussurrandomi complice: “Sono fiera di te. Sono la tua consulente, ricordatelo”

Da allora, lei e Katie, erano diventate le mie vere e proprie confidenti in fatto di ragazze, oltre ovviamente a Grover,Luke,Beckendorf,Chris e Polluce che mi facevano un po' da gruppo di sostegno, in quanto anche loro sono fidanzati.

Sostegno reciproco tra maschi in fatto di ormoni e menti femminili, grandi baratri della conoscenza umana. Dovremmo collaudare questo gruppo e renderlo internazionale, dato che funziona, visto anche il fatto che stiamo bene con le nostre fidanzate e non ci litighiamo nemmeno troppo....

-Allora Annabeth, sono o non sono stata una buona insegnante per questo signorino?- chise la mia “consulente” alla mia ragazza.

-Hai fatto un lavoro eccellente!- rispose lei, regalandomi un sorriso.

-Ma ormai il mio compito è finito e il mio allievo ha lasciato il nido...-disse in modo teatrale e strappalacrime.

-Davvero!?- chiesero,scioccati, “i miei compagni di corso”.

-Ma ovviamente!- rispose Katie.

-E’ stata una sorpresa bellissima l’università...e noi non ci abbiamo neanche pensato!!-

-Non abbiamo più niente da insegnarti!- risposero in coro le due.

Io risi a crepapelle con Annabeth, felice delle facce allibite dei ragazzi.





Premetto che è la mia prima fanfiction!
e' un pò che ci penso e ho deciso di scriverla
spero di avervi incuriosito con questo scenario e...spero abbiate voglia di leggere gli altri capitoli!

Nel prossimo capitolo:
il campo non porebbe apparire più felice...ma cosa accadrà che sconvolgerà la gioia e l'armonia che si è creata a casa dei nosti protagonisti?

                                                            .....scopritelo.....

GretaJackson16  vi aspetta nella pagina del prossimo capitolo.....bye bye :)