#2 – Cuddling Somewhere ~
Poteva sembrare strano, o quantomeno fuori dell’idea
comune che la gente si faceva di lui, ma il gigante buono Mitobe aveva una vera
e propria passione per la fotografia e tutto ciò che la riguardava. Chiunque si
sarebbe aspettato di trovare in camera sua una buona dose di libri e manga (Che
certo non mancavano, anzi riempivano buona parte degli scaffali e delle
librerie sparse per casa), poster di cestisti famosi, film e cd musicali di
quel genere anche opinabile (vuoi per gusto o per moda) che solo un adolescente
può avere.
Persino Koganei, che non si era fatto condizionare
più di tanto da quello stereotipo, rimase piuttosto stupito nel vedere album e
libri fotografici del tipo più disparato, riviste, obiettivi, raccolte di
storia su quell’arte che per Shinji era il più delle volte un bel paesaggio da
dietro lo schermo della fedele digitale.
Rinnosuke, paziente, aveva cominciato ad aprire per
lui quel mondo tanto intimo: gli mostrava le diverse macchine fotografiche che
aveva collezionato, gli faceva provare per diretta esperienza la differenza dei
macro obiettivi, come fosse diversa una fotografia a rullino da una stampata
dal computer. Lo portò dal fotografo di fiducia, lo accompagnò nella camera
oscura, gli diede anche un leggero colpetto fra le scapole quando Koganei
cominciò a starnutire e a tossire per l’odore intenso dei reagenti. Velò di
seppia i colori del mondo, per lui cinse il sole con una corona in bianco e
nero.
E poi c’erano quei momenti di calma assoluta in cui
rimanevano semplicemente distesi sul letto di Mitobe, nella calma e nella
quiete più totali: Shinji riposava con la schiena contro il torace di Rinnosuke
e questi teneva il libro di fotografie aperto sulle ginocchia del compagno.
Lo sfogliavano insieme, il gigante buono con il
mento tra i capelli di Koga, Koga con la nuca di traverso sul collo del gigante
buono, l’orecchio appoggiato sulla clavicola ad ascoltarne il battito cardiaco.
L’uno nelle braccia dell’altro, cullati dal ritmo
del medesimo respiro.
Note
Io questi due li amo alla follia.