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Autore: Phobos_Quake 3    16/10/2012    1 recensioni
Seguito di “Dolls And Robots War”. Con la distruzione di Unità Alice, il mondo ha riacquistato la pace perduta. Purtroppo, però, nuovi e misteriosi robot compaiono dal nulla e sembra proprio che il loro unico scopo sia distruggere Shinku e le sue sorelle. Da dove vengono? Possibile che Alice sia ancora viva?
Genere: Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 7:

Alice Maiden Parte I: Blue Angel



Sembrava incredibile e invece era tutto vero. Quella maledetta di Alice aveva costruito una bambola molto simile a Suigintou. Aveva lunghi capelli argentati che le coprivano tutta la schiena, occhi azzurri, un vestito blu, somigliava più a un costume intero in verità, coperto di brillantini così da ricordare un cielo notturno e stivali dello stesso colore che le arrivavano fino al ginocchio. Al suo fianco aveva una spada nel suo fodero e alle sue spalle spuntavano piccole ali piumate, proprio come quelle di Suigintou, blu. Quello che mi colpì maggiormente, però, era il suo sguardo che sprizzava malvagità da ogni poro.
-Non posso crederci! Quella maledetta Alice ha creato una bambola! Maledetta!- dissi digrignando i denti.
-Perché tanta rabbia, mia piccola dama rossa? Cosa ti affligge?- chiese Laplace che era paralizzato accanto a me.
-Non lo capisci da solo? Alice ha creato una bambola simile a Suigintou. Vuol dire che…-
-Bambola? A un’attenta analisi, a me non sembra proprio una bambola.-
-Come sarebbe a dire?-
-Sarebbe a dire che è un robot!-
-Impossibile. E poi… come fai a saperlo?-
-La sto analizzando! Ha le dimensioni di una bambola, ma è un robot al 100% proprio come Alice e me!-
-Scusa eh, ma se eri dotato di un’abilità simile perché non l’hai usata su di noi durante il nostro primo incontro?-
-Semplicemente perché non ci ho pensato. Vivevo con il terrore di essere catturato e riprogrammato da Alice!-
-Scusami…- dissi dispiaciuta.
Lui mi sorrise, mentre Suigintou raggiungeva Aoi Tenshi, e risollevò lo sguardo verso i due “angeli”.
-Bene bene. Anche Alice ha sfoderato fuori le sue bambole personali. Delle nostre pessime imitazioni a quanto vedo!-
-Non sono una bambola!- disse Aoi Tenshi.
-Come hai detto di chiamarti? Non ho ben afferrato.-
-Aoi Tenshi!-
-Nome appropriato! Dico davvero.-
-Il tuo invece fa un sacco ridere. Lo dico davvero!-
-Non è colpa mia. Non l’ho scelto io!-
-Vostro padre era un perdente!-
La sciocca si era condannata con le sue stesse mani. Senza preavviso, Suigintou scattò e la colpì con un pugno così forte da scaraventarla al suolo con violenza.
-Ti farò pentire di essere nata!-
Le ali di Suigintou s’ingrandirono e lanciò le sue piume. Purtroppo, anche le ali di Aoi Tenshi s’ingrandirono coprendola per ripararsi dall’attacco.
-Se è un robot come dici… come fanno le sue ali a fare questo?- chiesi.
Laplace le analizzò.
-Sono fatte di un tessuto particolare in grado di assumere varie forme!- mi rispose.
“Quella dannata ha proprio pensato a tutto insomma…” pensai.
-È finita la pioggia? Tocca a me allora!-
Aoi Tenshi eseguì lo stesso attacco di Suigintou e lei, quindi, si riparò con le sue ali come aveva fatto la sua avversaria.
-Sai che se continuiamo così non la finiamo più?- disse Suigintou.
-Giusto!-
Detto questo, dopo aver ripreso il volo, le ali di Aoi Tenshi assunsero la forma di due serpenti giganti blu.
-Un serpente non batterà mai un drago!-
-Dimostralo!-
Draghi e serpenti si scontrarono e sparirono.
-Mmmmh… parità! Ma le tue ali… sanno fare questo?-
Le ali assunsero la forma di due tigri blu. La coda era il “filo” che le legava alla sua padrona.
-Oh cavoli!- disse Suigintou sinceramente sorpresa.
-Lo sapevo!-
Le tigri ruggirono e si scontrarono contro Suigintou facendola cadere a terra.
-Che te ne pare? E non è mica tutto. Guarda qua!-
Un'altra mutazione. Stavolta in enormi orsi. Una delle bestie afferrò Suigintou al collo, mentre l’altro la colpiva ripetutamente allo stomaco. Dopo una decina di colpi, Suigintou spalancò gli occhi, sulla sua mano comparve la spada e tagliò in due gli orsi che scomparvero in un mucchio di piume in terra.
-Uh! Complimenti!-
A quel punto, anche Aoi Tenshi sguainò la spada.
-Vediamo come te la cavi “lampadina”!-
Suigintou le fece il gesto con la mano di farsi avanti e lei non se lo fece ripetere. Lo scontro ebbe inizio. Le spade delle due contendenti cozzavano a ripetizione e ogni tanto, entrambe usavano i pugni e i calci per distrarre l’avversario.
-Lo devo ammettere, sei proprio brava!- dissero in sincrono.
Nel vederle combattere ero arrabbiata perché non potevo fare niente, tranne che essere solo una spettatrice.
-Ti piace combattere con me? Scommetto che vuoi una mano dalle tue sorelle!-
-Mi sottovaluti. Non ho bisogno del loro aiuto io! Posso cavarmela benissimo da sola!-
Detto questo, scattò rapidamente e la sorprese con una testata violenta. Non appena Aoi Tenshi barcollò, più per la sorpresa che altro, Suigintou la colpì con un’altra testata stavolta alla pancia, dopodiché la afferrò caricandosela sulle spalle, spalancò le ali spiccò un breve volo per poi atterrare violentemente di testa provocando una grossa buca nella sabbia.
-Forza, rialzati!- le disse una volta tornata con i piedi per terra.
Aoi Tenshi non si fece attendere. Da sotto la sabbia sbucò uno squalo di piume che azzannò Suigintou alle gambe raggiungendo l’addome.
-Maledetta!-
Aoi Tenshi sbucò fuori ridendo, mentre l’altra ala assunse le sembianze di un coccodrillo.
-Sei finita, lampadina!-
Suigintou impugnò la spada e tagliò lo squalo. Quando il coccodrillo stava per azzannarla, utilizzò uno dei suoi dragoni per difendersi.
-Adesso basta. Mi hai scocciato!- disse Aoi Tenshi.
-Che coincidenza. Stavo per dire la stessa cosa!-
Suigintou si gettò in picchiata verso di lei pronta per affettarla con la spada ma, incredibilmente, l’arma di Aoi Tenshi tornò magicamente sulla sua mano e parò l’attacco.
-Come… come hai fatto?- chiese Suigintou stupita.
-I miei palmi sono fatti con un magnete speciale. Ecco come ho fatto.- disse lei con un sorriso orgoglioso.
-Dannata!-
Le due tornarono a scontrarsi con la spada, con condimento di calci e pugni all’occorrenza, e Suigintou iniziò a sbuffare.
-Sei stanca lampadina?-
-Hai rotto. Smettila di chiamarmi così!-
-È il tuo nome! Che ci posso fare?-
Suigintou compì un agile salto, per evitare un attacco, e quando arrivò alle spalle di Aoi Tenshi, le tagliò l’ala sinistra.
-Ah! Cosa hai fatto? Maledetta!-
-Ora non puoi più volare o usarle entrambe per attaccarmi!-
-Ti farò pentire di essere nata!-
-Stai scherzando? Non me ne pento per nulla!-
Colta da una rabbia incontrollata, Aoi Tenshi iniziò ad agitare furiosamente la spada nel tentativo di colpirla, ma Suigintou li parava con estrema facilità.
-È inutile arrabbiarsi. Per così poco poi…-
-Poco? Mi hai tagliato un’ala. Adesso ti ripago con la stessa moneta!-
-Provaci!-
Le ali di Suigintou mutarono in draghi e si diressero verso Aoi Tenshi scaraventandola in aria come se fossero stati due forti montanti. Mentre era in aria, Suigintou si diresse verso di lei che però, cogliendola di sorpresa, spalancò gli occhi e lanciò due raggi laser azzurri buttandola a terra.
-Crepa!-
Si gettò in picchiata, ma anziché infilzare il corpo di mia sorella, colpì il terreno. Le loro spade tornarono a cozzare. Sembrava di assistere a un tipico film di cappa e spada. Solo che le guerriere erano una bambola e un robot dalle sembianze femminili.
-Quando è che ti decidi a farti sconfiggere?-
-Per essere un robot sei una vera e propria chiacchierona. Spegni quei tuoi dannati ricevitori audio e pensa a combattere!-
Suigintou iniziò a colpire con molta foga costringendo la sua avversaria a indietreggiare. Fu allora che fece una finta: sollevò la spada, Aoi Tenshi si mise in posizione per parare il colpo e Suigintou mirò al suo braccio destro, dove impugnava la spada, tagliandolo di netto.
-M… maledetta!- disse inginocchiandosi, mentre innumerevoli scintille uscivano dal braccio mozzato.
-È finita!-
-Finita? Sono ancora qui, idiota!-
Dai suoi occhi lanciò i raggi laser e Suigintou fu scagliata lontano. L’ala rimasta di Aoi Tenshi si allungò, assunse la forma di una mano e afferrò la spada.
-Sai fare anche questo?-
-Sono molto superiore a te in questo!-
-Con mio grande rammarico, ma devo darti ragione!-
La spada si scontrò con la lama di quella di Suigintou.
-Prendi queste!-
Suigintou lanciò le sue piume costringendo Aoi Tenshi a ripararsi con le braccia, avendo un’ala in meno, e Suigintou ne approfittò per andarle dietro e tagliarle definitivamente l’altra ala.
-AAAH! Maledetta! Maledetta!-
-Non puoi più competere con me!-
-Guarda che ho ancora un braccio!-
-Ah!-
La spada fu attirata verso la sua mano, ma Suigintou lanciò alcune piume allontanandola.
-Ehy! Non è valido!-
-Questa è una guerra! E in guerra tutto è concesso!-
-Giusto!-
Aoi Tenshi lanciò dai suoi occhi non i soliti raggi laser, ma scosse elettriche. Suigintou iniziò a soffrire tanto che s’inginocchiò.
-Soffri dannata. Soffri!-
Fu allora che iniziò a ridere.
-Sei impazzita o cosa?-
Suigintou continuò a ridere, mentre lentamente veniva coperta dalle sue ali.
-Ehy, non ti azzardare!-
Aoi Tenshi smise di usare le scosse elettriche e si diresse verso Suigintou per “liberarla” dalle sue ali. Non appena fu vicina, la lama della spada di Suigintou spuntò fuori affondando completamente nel petto di Aoi Tenshi. Dalla sua bocca, iniziò a uscire del liquido rosso scuro.
-Che precisione! È sangue oppure olio?-
Aoi Tenshi, con la spada ancora in petto, indietreggiò per pochi passi, guardò Suigintou e le sorrise.
-Hai vinto!- le disse.
Si accasciò a terra ed esplose.
Suigintou si girò verso di noi, ma quando cercò di raggiungerci, non riusciva a muoversi.
-Ah! Kanaria riesce a muoversi. Significa che tocca a Kanaria combattere!- disse.
-Esatto, bambolina. È il tuo turno!- disse una voce.
-Bene. Kanaria è pronta!-



Nota 6: Blue Angel, oltre ad essere il significato di Aoi Tenshi (青い天使), è il titolo di uno dei tre “atti” della canzone Bitter Suite dei Marillion e di una canzone di una band brasiliana chiamata Apocalypse.

Nota 7: Sì, l’idea delle bambole copia l’ho già usata in un’altra fanfiction, tanto che l’avversaria di Kanaria è molto simile all’altra, ma mi sembrava carino rivedere le nostre Rozen Maiden affrontare altre bambole (anche se queste sono in realtà robot).
   
 
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