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Autore: PikkolaSerpe99    16/10/2012    2 recensioni
"...Sono in soffitta che guardo le fotografie di quando eri ancora con me…
Non avrei mai pensato di tornare in questa casa…
Non avrei mai pensato di ritrovare queste foto…
Una lacrima cade sulla prima foto, bagna il tuo viso.
Sorrido tra i singhiozzi.
Quella foto te l’ha scattata James al nostro primo incontro…"
Genere: Romantico, Song-fic, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Sirius Black | Coppie: Sirius Black/Marlene McKinnon
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Fotografie…

 

Descrizione: Macintosh HD:Users:LilyRiddle.......XD:Desktop:images-1.jpeg

 

 

Un azzurro scalzo in cielo,

il cielo matto di Marzo e di quel nostro incontro:

al centro, tu, poggiata sui ginocchi
e il vento sui capelli,

e sui tuoi occhi…

 

 

Sono in soffitta che guardo le fotografie di quando eri ancora con me…

Non avrei mai pensato di tornare in questa casa…

Non avrei mai pensato di ritrovare queste foto…

 

Una lacrima cade sulla prima foto, bagna il tuo viso.

Sorrido tra i singhiozzi.

 

Quella foto te l’ha scattata James al nostro primo incontro…

Buffo no?

Eravamo nella stessa scuola e non ti avevo mai notata!

 

Passeggiavo ad Hogsmeade, era il 27 Marzo, il compleanno di James.

Gli avevo appena regalato la macchina fotografica e la volle inaugurare facendo una foto alla prima ragazza che vide…

 

Ti ho indicata io a lui, eri così bella, piegata per raccogliere una margherita dall’aiuola, il vento che ti scompigliava i capelli che ricadevano sugli occhi, impertinenti davanti al cielo blu…

 

Nella foto ti giri di scatto e mi guardi negli occhi, hai sentito che ti stavamo fotografando e ti sei voltata a guardare…

 

 

Qui, l'ombra cade giù dalla tua mano…

Un orizzonte di cani abbaia da lontano,

tu aggrappata alla ringhiera

di una tenera e distratta primavera,

pomeriggio lento e un po’ svogliato…

 

 

In quest’altra foto, invece, sei davanti al Lago Nero, in un pomeriggio afoso di Aprile…

Sei appoggiata al parapetto, stai facendo le coccole ad un grosso cane nero e le vostre ombre si confondono…

 

Remus ha immortalato il momento definendolo “veramente artistico”…

 

Non sapeva ancora chi fosse il cane…

 

 Maggio è andato via: un dito sotto il mento.

E gli uccelli fuggono infilando il verde dove la
città si perde,

sopra un foglio di carta vetrata,

 

 

Sorrido al ricordo dei momenti passati insieme a scuola.

La foto che stringo in mano è stata scattata da James in un corridoio di Hogwarts, noi due davanti ad una vetrata una sera di fine Maggio.

Tu dai le spalle al sole che tramonta, mentre uno stormo di uccelli fa capolino davanti al sole làddove s’intravede il profilo delle case di Hogsmeade, e io ti alzo il viso per vederti negli occhi.

 

La tua espressione fiera è immortalata dalla macchina in modo a dir poco perfetto, mi sembra ieri il tempo in cui ti prendevo in giro e tu mi guardavi così…

 

 

Luglio e tu sdraiata,

tu, sporca di baci e sabbia

a cercar le labbra smisurate dell'estate sulle mie…

 

 

In questa foto era Luglio, eravamo al mare, nell’estate tra il sesto e settimo anno.

Ci siamo io, te, James e Alice in cerchio che giochiamo al gioco della bottiglia e ridiamo di gusto all’espressione di Lily dopo l’esito dell’ultimo giro…

 

Tu hai la testa piegata all’indietro e gli occhi chiusi, i capelli scompigliati dal sale e dalla sabbia, io ne approfitto per strapparti un bacio a tradimento…

 

 

In quest'altra stiamo insieme,
come ridi di gusto!

E fino a soffocarti,
io stringevo Agosto e te,

vedendoti con gli occhi miei per non scordarti…

 

 

Come mi mancano i nostri giorni insieme!

Non mi ero mai reso conto di quanto fosse buio senza te prima d’ora, adesso più che mai ti vorrei vicino a me…

 

I tuoi occhi caramello che mi scaldavano… dove sono le carezze, i baci, le risate, ora che non ci sei? Dov’è la felicità in un mondo senza te?

 

Guardo le foto… in questa già stavamo insieme, mancavano pochi giorni perché iniziassimo l’ultimo anno e io ti stringevo forte a me, ti guardavo avidamente per non perdermi nemmeno un particolare…

 

 

E ancora tu tra file di alberi
che cuciono colline di uva bianca.

E tu sei stanca, un giorno intero a bere vino

e un contadino col bicchiere in mano lì vicino…

 

 

Erano i primi di Ottobre in quest’altra foto,

io fuori da casa tua, aiutavo i tuoi a raccogliere l’uva dalle viti e tu ridevi vedendomi in difficoltà con tuo padre; mentre James brindava con tuo nonno.

Un bicchiere pieno di Whisky Incendiario in mano e il sorriso felice…

 

Foglie arrugginite in fondo al viale
e nuove voglie, e tu,

tu sei venuta male,
la tua faccia un po' tirata

e una risata senza più
allegria e incoscienza…

 

Questa foto mi è sempre piaciuta ma te ha sempre fatto schifo; non ho mai capito il perché, ma ora, riguardandola, vedo la tua espressione: è triste, amara, come se rimpiangessi qualcosa.

Fai un sorriso forzato e nei tuoi occhi c’è qualcosa che non va.

 

Mentre passeggi per Hogsmeade, il venti di Dicembre, hai gli occhi spenti.

 

I tuoi genitori sono in pericolo, tua sorella è in pericolo, tutti noi siamo in pericolo e tu non vuoi proprio goderti questo Natale insieme, sei arrabbiata con me perché prendo la guerra alla leggera e non guardo con serietà alla vita…

 

Se lo avessi capito prima che avevi ragione, forse, ora saremmo in due a guardare le foto…

 

l'aria acerba della domenica mattina
sopra l'erba,

e tu, e lacrime di brina,

guance colorate mentre sbucci arance e stupide
bugie…

 

 

In questa foto litighiamo, non posso dirti cos’ho fatto durante la notte, che ero con Remus e che non ero con un’altra, e tu mi accusi di essere un bugiardo.

Il mio viso colpevole, le tue lacrime di rabbia, un sacchetto di cioccolatini tra le mani chiuse a pugno.

 

Hai perso tua madre e anziché starti vicino ti racconto stupide bugie con in mano del cioccolato all’arancia.

Ho lo sguardo basso di chi sa che ha sbagliato tutto quanto…

 

 

Resta lì,
non muoverti,
sorridi un po'…

Adesso voltati,
fai così, appoggiati,
non dire no!

 

 

Questa foto di gruppo è la più buffa che abbia mai visto, qualcuno ha fotografato James mentre ci disponeva per fare la foto (quella vera) e abbiamo tutti la faccia ironica e scocciata di chi sa mettersi in posa benissimo da solo.

 

Io ti stringo con un sorriso malandrino e ti sussurro all’orecchio qualcosa che ti fa sgranare gli occhi e allontanarti di scatto, sconvolta.

 

Perché certe cose, si sà, sarebbe meglio tenerle per sé…

 

 

Amore guarda qui, Gennaio e il fiato grosso scalda le parole,

il sole andava giù, cielo di marmo rosso,

tu un po' nera contro quella sera che scavava il
nostro addio…

 

E scappava,
la pioggia, fina salta sopra i marciapiedi,

noia moschina, e tu,

tu guardi, ma non vedi
che è finita!

 

 

Cotinuo a singhiozzare sommessamente nella soffitta di Grimmauld Place scorrendo le foto di noi.

 

Una in particolare mi salta all’occhio, non è nell’album come tutte le altre, è fuori dalla scatola, sul fondo del baule, come se fosse stata buttata lì da qualcuno per liberarsene, e la consapevolezza mi guida.

 

È il mio compleanno, sera di tempesta, davanti a un tramonto nel cortile dei Potter, tu che mi guardi, io che ti guardo, un dolce bacio e via…

 

Vai a casa tua, sotto la pioggia con un “ciao a domani”, ti volti un poco sorridi e io ti guardo andare via…

 

Non sapevo che sarebbe stata l’ultima volta.

Non sapevi che non mi avresti sorriso più.

Non potevo sapere che per il capriccio di rimanere a fare baldoria con i Malandrini ti avrei persa per sempre.

 

Non sapevo che ad aprirti la porta non ci sarebbe stato tuo padre ma solo la morte…

 

 

 

…E tra le dita non ci sono che fotografie…

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Un azzurro scalzo in cielo,

il cielo matto di Marzo, e di quel nostro incontro:

al centro, tu, poggiata sui ginocchi…

 

…e i occhi tuoi per sempre nei miei occhi…

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

***ANGOLINO AUTRICE***

Beh, che dire…

Questa storia mi è venuta così, ascoltando la bellissima canzone di Claudio Baglioni, “Fotografie”…

 

Quello che parla è Sirius, che ricorda i momenti passati con Marleene mentre riguarda delle fotografie…

Spero che la ff sia chiara e non ci siano errori sintattici o altroJ

Fatemi sapere cosa ne pensate!

 

P.S. Qua sotto lascio il link della canzone, per chi fosse interessato ;)

 

http://www.youtube.com/watch?v=9a2untYwtwI

 

Grazie a tutti quelli che hanno letto!

Un bacio, PikkolaSerpe

  
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