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Autore: SereMalfoy    17/10/2012    3 recensioni
Ciao a tutti, questi è la mia primissima fanfic e spero davvero che possa piacervi.
La storia è ambientata ad Hoghwarts dopo la Guerra, ai ragazzi è stata data la possibilità di rifrequentare la scuola per finire l'ultimo anno e conseguire io MAGO.
Hermione e Draco hanno accettato, ma qualcosa tra loro è cambiato.
Spero davvero di avervi incuriosito.
Grazie mille in anticipo a chi leggerà o a chi vorrà lasciare una recensione. :)
Genere: Romantico, Slice of life, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Hermione Granger | Coppie: Draco/Hermione
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
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Everytime

 

Notice me
And take my hand
So why are we
Strangers when
Our love is strong
Why carry on without me?

And every time I try to fly
I fall without my wings
I feel so small
I guess I need you baby
And every time I see you in my dreams
I see your face, it's haunting me
I guess I need you baby

 

Come ogni giorno, ti guardo mentre parli fiero e a testa alta con i tuoi compagni di casa, sembra che quello che ti è successo, quello che ci è successo non ti tocchi minimamente, sembra che tu ti sia perfino dimenticato di tutto quello che abbiamo passato insieme.

Ti sto guardando, sei sempre lo stesso Draco di sempre, ma non il mio, non lo sei più da qualche mese a questa parte.

Non sei più il Draco sincero e dolce che ho avuto la fortuna di conoscere, sei tornato lo stesso serpeverde di sempre.

La borsa penzola stanca e colma di libri dalla tua spalla, la stessa su cui piangevo prima che il nostro amore sbocciasse, quando ancora ci stavamo conoscendo e io ti raccontavo dei miei genitori, quella a cui mi aggrappavo quando avevo bisogno di conforto e gli altri non c'erano e quella su cui mi appoggiavo di notte, quando tu mi stringevi a te e dolcemente mi davi un bacio sui capelli augurandomi la buona notte.

La tua mano stringe la tracolla con fare possessivo.

Ti ricordi quando lo facevi con me? Mi viene da sorridere se ripenso a tutte le tue scenate di gelosia, anche per le cose più piccole e futili... Ti ricordi quando volevi che dessi via Grattastinchi perché ti sentivi messo da parte? Eri dolcissimo.

Ora ti sei voltato a guardarmi, ti sentivi osservato Draco?

Mi guardi con i tuoi bellissimi e profondi occhi chiari e sembra che tu ti stia domandando perché ancora ti guardo, ancora ti spio, ancora cerco un contatto con te.

Me lo chiedo anch'io, ma la verità è che nel profondo di me stessa, so il perché e per quanto mi costi ammetterlo, devo venire a patti con me stessa e farlo: io ti amo ancora Draco, forse più di prima se è possibile.

Non lo vedi nei miei occhi il mio amore per te? E il tuo amore per me dov'è finito?

Se era davvero così forte come dicevi, perché ora sembriamo due estranei?

Abbiamo tagliato tutti i ponti, distrutto tutto... E per cosa poi? Per gli stupidi ideali in cui tuo padre crede ancora, nonostante tutto il male e tutte le morti che la guerra contro Voldemort ha portato con sé.

Tu non credevi davvero in quegli stupidi ideali, non quanto tuo padre almeno, che ha fatto di quegli ideali il suo pane quotidiano, eppure sei crollato e messo di fronte alla decisione di scegliere tra me e lui, tu non hai scelto me, non hai scelto noi.

Ho rovinato le mie amicizie più grandi e importanti per te, sono andata contro tutti e tutto pur di stare con te... A cos'è servito tutto ciò?

Hai distolto lo sguardo, ma io no, io ti guardo ancora, ti osservo e ciò che vedo è un ragazzo turbato da uno sguardo, la cui maschera si sta piano piano crepando. Cosa nascondi Draco?

Le giornate passano lente e ogni ora è interminabile da quando non sei più con me.

Ogni notte ti sogno e vorrei averti vicino a me al mio risveglio, ma questo è solo un desiderio di una stupida ragazza innamorata, no? Vedo il tuo volto ovunque: i tuoi capelli biondissimi che tante volte ho accarezzato, i tuoi occhi profondi e misteriosi, il tuo naso dritto e nobile, la tua bocca invitante e carnosa che nasconde un sorriso tanto bello da togliere il fiato e che poche volte ha illuminato il tuo viso... sei la mio ossessione Draco, sei tutto per me.

Ma te ne freghi e non ti accorgi che ho bisogno di te.

 

I make believe
That you are here
It's the only way
I see clear
What have I done
You seem to move on easy

I may have made it rain
Please forgive me
My weakness caused you pain
And this song is my sorry

At night I pray
That soon your face
Will fade away

 

Sono convinta che il fatto che tu sia qui ancora presente nella mia vita, è l'unico motivo perché io possa vedere bene tutto quello che ho fatto per te, tutti i sacrifici e le promesse sempre mantenute

che hanno fatto in modo che la tua vita abbia preso una piega migliore.

Spero che tutto questo mi serva da lezione in modo da non commettere lo stesso sbaglio due volte: mai fidarsi di qualcuno ciecamente.

Mi sono fidata di te e guarda cos'ho ottenuto, niente, solo un grande buco nel petto che ogni giorno mi divora sempre più e mi rende una persona debole.

L'amore rende schiavi a volte, sai Draco? Sono diventata schiava del mio amore per te.

Mi hai accusato di essere stata io la causa della nostra rottura, mi hai guardato negli occhi con una freddezza che in 7, anzi, 8 anni di scuola non ti ho mai visto indossare e mi hai sputato addosso tutto ciò che ti passava per la testa.

Se tu fossi nata con il sangue puro a quest'ora le cose sarebbero diverse. Io non posso stare con una sanguesporco, con LA sanguesporco per eccellenza, è stato solo un momento di debolezza Granger ed è stato bello finché è durato. Addio.

Mi hai detto esattamente questo, ti ricordi Draco? Hai incolpato me di aver distrutto la cosa più bella che mi fosse mai capitata per non andare contro tuo padre, un padre che per anni ti ha maltrattato e insultato, ma io non ti ho creduto e non ti credo tuttora.

Tu mi ami ancora Draco, io lo so.

La mia debolezza nell'affrontare la fine della nostra storia, ti ha fatto soffrire i primi giorni, ma col tempo hai imparato a mascherarlo bene, fino a quando, forse, hai smesso di soffrire.

Io no invece, io soffro come un cane, soffro di notte quando ti sogno, alla mattina quando mi sveglio e non sei con me, soffro quando Blaise, l'unico amico che si è dimostrato tale in un momento difficile, mi racconta delle tua scappatelle notturne e mi rassicura dicendomi che è solo un modo per sfogarti.

Soffro quando alla mattina entri in Sala Grande e non mi degni nemmeno di uno sguardo e soffro adesso, mentre imbambolata ti guardo parlare con i tuoi compagni, consapevoli come te che ti sto fissando, in attesa che la lezione inizi e che il professor Piton mi strappi da questo mio momento di debolezza urlandomi addosso e togliendo dei punti a Grifondoro.

Non ridi nemmeno più quando succede, sei diventato apatico.

Vorrei scossarti, picchiarti e farti male, per farti sentire almeno la metà di come mi sento io.

Di notte mi sveglio di soprassalto, dopo aver sognato la fine della nostra storia e prego che il tuo volto svanisca da ogni mio sogno, da ogni mio desiderio, da ogni mia speranza perché non si può vivere così.

Ma non accade mai. Sei sempre qui, nella mia testa e nel mio cuore e credo che ci resterai per sempre.

Mi hai stravolto la vita e sto imparando a farmene una ragione, solo il tempo guarirà le mie ferite.

 

And every time I try to fly
I fall without my wings
I feel so small
I guess I need you baby
And every time I see you in my dreams
I see your face, you're haunting me

 

Piton sta per arrivare ed io non distolgo lo sguardo da te, eppure sono costretta ad abbassarlo quando Pansy ti si avvicina, ti allaccia le braccia ai fianchi e tu non la scansi, anzi la lasci fare.

Basta! Questo è davvero troppo.

Le mie braccia si accasciano lungo i fianchi, i libri cadono e fanno rumore, tutti si voltano, qualcuno è curioso e si avvicina, altri mi guardano e altri, come Pansy ridono sguaiatamente e mi indicano con il dito.

Tu invece non fai nessuna di queste cose, semplicemente rimani impassibile a guardare davanti a te.

Allora è davvero finita Draco? La testa mi scoppia, le mie gambe e i miei piedi si muovono da soli.

Iniziano a correre nella direzione opposta alla tua e corrono, corrono, corrono fino a che non il respiro non inizia a mancarmi e la milza a dolermi.

Mi appoggio ad un muro, non so nemmeno dove sono, so solo che non riesco a stare in piedi.

Piano scivolo e quando tocco il pavimento, sento davvero di aver toccato il fondo.

Le lacrime pizzicano pungenti i miei occhi e scalpitano per essere liberate, raccolgo le ginocchia al petto, ci appoggio la testa e decido di liberare tutto il mio dolore e lascio che le mie lacrime scorrano prepotenti dai miei occhi, fino ad infrangersi sul mio maglione, sulla mia gonna, per terra.. anche ora il volto mi ossessiona, il tuo volto impassibile che non mi degna di un misero sguardo.

Quanto sei ottuso Malfoy!

Ho bisogno di te, come fai a non capirlo? So che stai male anche tu, ne sono convinta, ma purtroppo sono anche convinta che tu stia cercando di andare avanti.

Va bene, dunque. Andremo avanti.

Non so per quanto tempo rimango a piangere raggomitolata in un, ma dopo quelle che sembrano ore decido di rialzarmi, raccogliere i cocci del mio cuore e andare avanti.

Mi resta da fare solo questo.

Eppure quando mi volto per tornare verso la mia sala comune, rivedo il tuo volto.

Stavolta non sei un sogno, stavolta sei reale e sei di fronte a me e non so nemmeno da quanto tempo tu sia qui a goderti lo spettacolo.

Sei impeccabile come sempre: i pantaloni scuri di ottima fattura come le tue scarpe ti calzano a pennello, il colletto della tua camicia bianca inamidata si intravede dallo scollo del tuo maglione ben stirato. Il mantello è ripiegato con cura sul tuo avambraccio e la borsa penzola ancora stanca dalla tua spalla.

Non voglio guardarti negli occhi, ho paura di vedere.. di vedere cosa? Non lo so, derisione o scherno forse? No, ho paura di vedere che ancora ci tieni ed io non voglio cadere ancora nel baratro in cui ero caduta.

Mi stiro la gonna con le mani e avanzo verso di te, senza guardarti, senza osare guardarti, ma tu mi afferri non appena ti passo accanto, lasciando cadere il mantello.

Non ti guardo, non voglio guardarti, ma come sempre tu non sei d'accordo.

Mi appoggi due dita sotto il mento, mi alzi il viso e finalmente ti guardo.

Hai lo sguardo afflitto, colmo di tristezza e... senso di colpa?

Non parli, dopotutto non sei mai stato bravo a farlo.

Ti avvicini, lasci cadere la borsa, mi passi una mano fra i capelli, appoggiandola sulla nuca mentre l'altra mi accarezza il viso.

Cosa devo fare Draco? Cosa vuoi ancora?

I miei occhi ti supplicano in cerca di una riposta e tu sembri capirlo, le mani che prima mi stavano accarezzando, ora mi afferrano il viso e le tue labbra si appoggiano tremanti sulla mia fronte.

Non so cosa fare, è il nostro primo vero contatto dopo mesi e sono paralizzata dalla paura, dall'incertezza e dalla sorpresa.

Ti allontani di poco, le tue mani sono ancora ferme sul mio viso, ti inumidisci le labbra e punti il tuo stupendo sguardo serio nei miei occhi.

-Perdonami.

Non so che fare, il mio cervello non ha ancora registrato ciò che hai detto, continuo a guardarti e sento le lacrime pizzicarmi ancora una volta gli occhi, le lascio scorrere senza freno.

Che il mio cervello abbia registrato quello che Draco mi ha detto senza che me ne accorgessi? Non lo so e credo che non lo saprò mai.

Infine, un tiepido e bagnato sorriso mi illumina le labbra e gli occhi e per la prima volta dopo mesi sento che sto finalmente riemergendo dal buco nero in cui sono caduta.

Vedi cosa mi fai Draco, lo vedi? Sei capace di farmi passare le pene dell'inferno e farmele dimenticare con qualche parola.

-Ti amo Hermione. Perdonami.

Questa volta il mio cervello ha registrato tutto subito e ancora piangete mi tuffo fra le tue braccia, quelle che per tanto, troppo tempo mi sono mancate.

Le tue braccia mi stringono in pochissimo tempo e finalmente, sento che tutto sta ritornando nel verso giusto.

Finalmente, mi sento a casa.

Finalmente, ti stringo a me.

Finalmente, ora so che non sei più un sogno.

Finalmente, sento che anche tu hai bisogno di me.

Finalmente, siamo di nuovo insieme.


I guess I need you baby.

  
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