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Autore: Skye Linn    17/10/2012    10 recensioni
Kimberly. 17 anni. Una ragazza semplice, così semplice da essere giudicata un 'MASCHIACCIO'. Nessuno però la conosce davvero. NESSUNO. Nemmeno il suo adorato cugino, Davis, o il suo carissimo amico Logan. L'unica cosa che di lei è conosciuta, è la sua passione: Skateboarding. Ma non è l'unica passione che ha. Le altre le nasconde. Così come nasconde tutto di lei: le sue emozioni, le sue paure, una gran parte della sua personalità.. La verità. Da QUEL GIORNO, la sua vita è un continuo NASCONDERSI. Ma soprattutto, nasconde il suo passato, dal quale fugge ogni singolo giorno. Ma qualcosa cambierà. Incontrerà LUI. Quello che la prenderà per mano e la convincerà che scappare è inutile, che affrontare il ricordo del passato è la soluzione, che tirarsi indietro per paura dei giudizi altrui è da vigliacchi, che condividere con gli altri le sue passioni le cambierà la vita, che mostrare agli altri chi è realmente.. Renderà fiera LEI..
E LUI ci riuscirà cantandole semplicemente queste parole:
"BUT YOU CAN'T FLY UNLESS YOU LET YOURSELF FALL.."
Genere: Malinconico, Sentimentale, Song-fic | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 34

"L'INIZIO DI UNA STORIA"



Attraversato la guancia, casca colpendo silenziosamente la coperta del letto.
La lacrima si dissolve ed io osservo il piccolo pallino, allargarsi di qualche millimetro, per poi fermarsi.
Il CD è ufficialmente finito, ed io nel silenzio,
per qualche secondo, non riesco a pensare. Ho la mente completamente vuota.
Perchè Justin mi avrebbe dovuto inviare il suo CD in anteprima assoluta?
Perchè manca l'ultima canzone nella lista?
Possibile che sia stato solo un errore?
Perchè, perchè, perchèè?!
 
Da tempo non versavo una lacrima per qualcos'altro
che non riguardasse mia madre.
E questa canzone ci è riuscita.. 
Sono davvero sicura che sia stata solo la canzone?
Forse sono state anche le parole, così dolci come il miele.. o il significato..
O come ultima alternativa forse è stata anche quella voce angelica che le mie orecchie
non possono fare a meno di ascoltare..
"Oh perchè non lo vuoi ammettere?!" sento una voce dentro di me.
Sto per domandarmi a me stessa: "Cosa?" 
Quando la risposta dentro di me viene fuori da sola.
Io: - Justin.. - sussurro.
Decido di mandargli un messaggio.
 
- Oggi? - 
A: Justin.
30/08/2012
13:57
 
- Decidi tu, che vuoi fare? :) -
Da: Justin.
30/08/2012
14:01
 
- Hmm.. 3:30 al salice, poi decidiamo lì cosa fare? -
A: Justin.
30/08/2012
14:02
 
- Perfetto! A dopo! :P -
Da: Justin.
30/08/2012
14:03
 
15:30.
Sono sotto il salice da un quarto d'ora circa, e mentre aspetto Justin
mi metto a giocherellare con dei sassolini, lanciandoli e cercando
di farli rimbalzare più volte sull'acqua del torrente.
 
15:40.
Justin: - Heey! - sento urlare dalla collinetta.
Mi volto. 
Dolcemente sorridente, inizia a camminare giù per la collina.
Mi sbraccio per salutarlo.
Che bello che era..
L'agitazione non tarda a venire.
Cosa faccio adesso? Gli rivelo i miei dubbi sul CD?
Sulla canzone inesistente sull'album? 
Faccio qualche respiro profondo. 
Justin: - Ciao cogliona! - mi abbraccia.
Io: - Ciao pezzo di merda - ribatto.
Torno seduta, e lui si unisce.
Justin: - Scusa il ritardo, mi ero dimenticato di dare da mangiare a Rocky. -
Io: - Povero stello! -
Justin: - Hahah. -
 
Io: - Hey.. Grazie per il CD, è davvero una cosa stupenda, perchè.. sei stato tu a lasciarmelo
nella posta, vero??? -
Justin: - Hahah si! Bèh di niente! E' un regalo per ringraziarti per l'estate fantastica
che mi hai fatto passare. - sorride.
http://s3.favim.com/orig/44/beautiful-smile-justin-bieber-Favim.com-372607.gif
Sorrido anch'io contagiata da quel sorriso che mi scioglieva come neve esposta al sole.
Penso se dovrei chiederli della canzone..
Io: - Allora.. Quando parti..? -
Justin: - Dopo domani.. - dice un po' esitante.
Non dico niente, anche se volevo scongiurarlo a restare.
Justin: - Ahm.. Pensavo.. E se andassimo al cinema? - 
Io: - Adesso? -
Justin: - Si! - 
Io: - Hmmmm.. -
Justin: - Daaai, è il mio penultimo giorno qui..! - *fa gli occhioni dolci e il labbrino*
Io: - Okay. Però lo scelgo io il film! - dico facendogli l'occhiolino
Justin: - Ci sto! -
 
Ci dirigiamo al piccolo cinema di Oakland.
Ha tre sale da 50 posti, un bar e una gelateria. Nient'altro xD.
Io: - Lo so che non è il tuo genere di cinema.. Ma è gia' tanto se ce l'abbiamo! -
dico appena entriamo all'interno.
Justin: - Cosa intendi dire?? Ti ricordo che anch'io abitavo
in una piccola città come questa, con cinema piccoli come questo! -
Io: - Haha okay Bieb. - dico facendogli una linguaccia.
Decidiamo, o meglio, decido, di guardarci un film che s'intitola Hunger Games.
Justin: - Non hai manco letto la trama. -
Io: - Ma m'ispira la ragazza con l'arco che c'è sul poster. -
Justin: - Haha.. Se fa schifo voglio il rimborso! -
Io: - Accidenti, che tirchione! Hahah -
Justin: - Hahaha -
Ci prendiamo i biglietti, i nostri popcorn più bibita e prendiamo i posti in sala 1.
C'era pochissima gente. 
Io: - Attento a non farti riconoscere.. - gli sussurro ad un orecchio.
Justin: - Per questo ho un cappello. - dice sollevandolo dal capo e mettendoselo sulla faccia.
Io: - Che cretino.. Hahah -
Le luci si abbassano e il grande schermo si attiva.
Noi, iniziamo a divorarci i nostri popcorn.
 
1 h e 45 minuti dopo.
Io: - Cazzo che bel film!! -
Justin: - Gia'. Niente rimborso, suppongo. Hahah -
Io: - Secondo me c'è un secondo film! -
Justin: - Ho sentito dire che è una trilogia quindi.. -
Io: - TSEEE!! A casa farò qualche ricerca allora! -
Decidiamo di fermarci in gelateria a sorseggiare un frappè.
Dopo di che usciamo e torniamo al salice, dove iniziamo a cazzeggiare più che mai.
Ci insultiamo, ci rincorriamo come bambini e facciamo qualcosa di simile ad una lotta di wrestling.
Con delle mosse agilissime riesco a metterlo a terra.
Esulto per la vittoria.
Justin: - Tu non saresti per niente stuprabile sai?? -
Io: - Hahaha decisamente! -
Gli porgo una mano per farlo rialzare.
Dopo di che ci sediamo dinanzi al torrente.
Io: - Sono stanchissima. Hahah -
Justin: - A chi lo dicii, che risate prima però. -
Io: - Quando ti ho spinto con un calcio il culo, mentre ti stavi
legando le stringhe!! AHAHAHAHAH -
Justin: - Si.. Pezza di merda! Hahahah -
Io: - Hai fatto 20 metri in quella posizione lì, correndo! Guarda! -
Tiro fuori il cellulare.
Justin: - Me l'hai fatto vedere diecimila volte Kim! -
Io: - Ehh allora te lo faccio guardare per la diecimila e uno volta! u.u -
Iniziamo a ridere istericamente, fino a sentire malissimo alla pancia.
Justin: - Me lo devi inviare su. Hahah -
Io: - Certo! Hahaha -
Dopo avergli inviato quel video fantastico, il mio cellulare squilla.
 
Io: - Pronto? -
Papa': - Hey Kim, dove sei? -
Io: - A giro con Justin pa'. -
Papa': - Ah okay, salutamelo. Senti un po',
stasera dovresti tornare prima a casa, abbiamo degli ospiti per cena. -
Io: - Ah okay. A che ore devo venire? -
Papa': - Ti voglio qui, prima delle 7! -
Io: - Va bene.. -
Papa': - Ciao! -
Io: - Ma chi sono questi osp.. - non faccio in tempo a finire che mi riattacca in faccia.
Io: - Bhaa.. -
 
Justin mi lancia uno sguardo interrogativo.
Io: - Devo essere a casa prima oggi.. Abbiamo degli ospiti a cena.. -
Justin: - Owh.. A che ore? -
Io: - Prima delle 7. -
Justin: - Ow.. Peccato.. -
Io: - Che ore sono a proposito? -
Justin: - Le 6 e mezzo.. -
Io: - Awh.. Hm.. Credo che dovrei andare.. -
Mi metto in piedi di scatto, ma a un certo punto perdo l'equilibrio,
rischiando di cascare nel torrente. Ma Justin con un scatto fulmineo riesce a prendermi.
Justin: - Ti ho presa per un pelo, sbadata! -
I nostri visi erano vicinissimi, proprio come quando abbiamo
ballato il lento al ballo scolastico. Mi perso nei suoi occhi.
"Sciocca, svegliati!" una voce dentro di me mi scuote.
Io: - Haha scusami.. -
Mi stacco dalla sua presa.
Io: - Ciao Justin. - faccio per dargli un piccolo abbraccio.
 
[Justin's Point Of View]
 
"ORA O MAI PIU', ORA O MAI PIU'!!"
 
[Kimberly's Point Of View]
 
Allargo le braccia, ma lui non lo fa.
In un secondo mi prende il viso con entrambe le mani, chiude gli occhi
e poggia le sue labbra sulle mie.
Non riuscivo capire cosa cazzo stava succedendo.
Ma dopo un paio di secondi mi lascio andare..
Gli occhi, spalancati per lo stupore del momento iniziano a chiudersi e
le braccia ancora mezze sollevate, iniziano a tornare lungo i fianchi.
Poi premo leggermente le mie labbra contro le sue.
Sentivo il cuore tremare dall'emozione. 
Poi però mi rendo conto di quello che stavamo facendo.
Improvvisamente mi stacco e indietreggio di quache passo.
Inizio a sclerare.
Io: - MA CHE CAZZO?! CAZZO, PORCO CAZZO!!
COSA STIAMO FACENDO?!? E LA NOSTRA AMICIZIA???? 
ANDRA' A PUTTANE IN QUESTO MODO!! 
DIMMI CHE NON L'HAI FATTO, DIMMI CHE.. - mi zittisco al vederlo sorridere.
Io: - E ADESSO?!? PERCHE' CAZZO SORRIDI??? CI SAREBBE DA PIANGERE!! -
Mi volto per andarmene, ma mi blocco al primo passo..
Justin: - I can tell you're afraid of, of what this might do. 
Because we've got such an amazing friendship and that you don't wanna lose.
But I don't wanna lose it either, but I don't think I can stand
sitting around while you're hurting babe, so take my hand.. -
canta a capella con la sua voce meravigliosa.
Mi rivolto verso di lui.
Io: - Tu.. -
Continua..
Justin: - Who's gonna make you fall in love..? 
Well, I know you've got a wall wrapped all the way around your heart.
Don't have to be scared at all, oh my love..
'Cause you can't fly unless you let yourself
Can't fly unless you let yourself fall.. -
 
Lo guardo intensamente, commossa, mentre lui sorride imbarazzato.
Abbassa lo sguardo.
Improvvisamente tutto mi è chiaro, ma non ho voglia di parlare.
Così cammino velocemente, quasi correndo, verso di lui.
E non appena mi ritrovo di fronte a lui non perdo nemmeno un nano secondo
per sentire di nuovo le sue morbidi labbra sulle mie. Lui non se l'aspettava.
Inizio a baciargli le labbra ripetutamente mentre passo la mia mano tra i suoi capelli.
Lui fa lo stesso tenendomi per i fianchi.
Le stesse forti e bellissime emozioni che avevo sentito ascoltando la canzone del CD mi assalgono.
Dopo un altro paio di secondi, decido di fare io il primo passo,
visto che lui non sembrava averne intenzione. 
Un ultimo bacio a stampo e con un movimento leggermente brusco, socchiudo la bocca,
lui mi segue, e finalmente le nostre lingue s'incontrano in un gioco di carezze.
Quello che provo adesso, non l'ho mai provato in vita mia.
E' difficile da descrivere.
E' spaventosamente stupendo.
Quelle che si muovono con agitazione nel mio stomaco non sono farfalle, sono gabbiani!
Sento calore e freddo allo stesso tempo.
E il cuore.. Sembra che stia per scoppiare da un momento all'altro.
Basta, sono ufficialmente impazzita. 
 
[Justin's Point Of View]
 
Queste emozioni sono troppo forti, non le controllo più!
E' bellissimo baciarla. Ho baciato molte ragazze, ma questa..
Mi ha totalmente stravolto. 
Altro che farfalle.. Nel mio stomaco c'è un'elica di elicottero
che gira gira ininterrottamente! E non voglio che smetta.
Come non voglio che questo momento finisca.
Nessuno mi aveva mai fatto sentire così.. 
"Cazzarola.. Sono cotto, stra-cotto!"
 
[Kimberly's Point Of View]
 
Ci baciamo a lungo. 
 
Dopo di che ci sediamo sul prato.
Io: - Quella canzone.. Non ci doveva essere nell'album. Dico bene? -
Annuisce.
Io: - E.. L'hai scritta il giorno in cui dicevi che avresti dovuto perfezionare l'album percaso? -
Justin: - Scritta, composta la melodia e registrata. Tutto nello stesso giorno. -
Io: - Woah.. Comunque è.. Bellissima, davvero. Ora però arriva la domanda più tosta.. -
Justin: - ...? -
Io: - Perchè..? -
Sospira.
Justin: - E' semplice. Sapevo che non sarei mai riuscito a dirti quello che provavo a voce,
e la musica e il canto è l'unico modo in cui riesco ad esprimere meglio sia le parole che i sentimenti.. -
Io: - Aww.. che dolce.. Mi fai venire il diabete. Hahaha -
Justin: - La solita stronzetta! Hahah -
Io: - Bleah! - dico appoggiando la testa sulla sua spalla.
Justin: - Ma.. Sai cosa intendo dire nella canzone vero..? -
Io: - Che sei follemente innamorato di me?? AHAHAHAH -
Justin: - Coglionaa! Hahah dai a parte quello.. -
Io: - Awwh.. Dai su dimmi. - dico tirando su il capo.
Justin: - Intendo dire che.. Nella vita, non solo in amore, a volte
bisogna lasciarsi andare, buttarsi, rischiare.. Nel tuo caso, in particolare,
volevo farti capire che.. Ti faccio un esempio, il tuo talento.. E' un talento sprecato
se lo tieni solo per te! Non devi aver paura. La paura fa rinunciare a molte cose.
Poi.. Il tuo passato.. Kim, è l'ora di affrontarlo. So che sei una persona fragile e sensibile,
anche se fuori dimostri il contrario.. Ma so che puoi farcela.. 
Anche perchè adesso, io sono con te. Sappilo. Anche se ora parto, ci sentiremo più che spesso.
E farò il possibile per riuscire a vederci ogni volta che potrò.. 
Io ti voglio davvero aiutare Kim.. Ormai fai parte della mia vita..
E ogni volta che ti sentirai cadere.. anche se non sarò lì con te fisicamente..
Ascolta Fall, 
è così che l'ho intitolata.. Combatti e reagisci.. Per me.. Per LEI.. -
Me ne sto in silenzio per qualche secondo.
Aveva ragione cazzo. Aveva dannatamente ragione.. 
Io: - Don't have to be scared at all, oh my love.. But you can't fly unless you let yourself fall.. -
canticchio. Lo guardo sorridendo, ricambia il sorriso.
Si avvicina lentamente a me e mi da un piccolo bacio sulla fronte.
  
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