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Autore: Jessyca98    18/10/2012    0 recensioni
Avete presente l'amicizia? Avete presente quando l'amicizia vi attraverso il cuore?
Basta un sorriso, per rendere una giornata orribile in qualcosa di bello, o...almeno allontanare per un attimo i pensieri...
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Avete presente le giornate in cui va proprio tutto male e non vedete l'ora arrivi la sera?
Ecco...Ma c'è qualcosa che può cambiare ciò.

Era un freddo giorno di dicembre, quando mi alzai alle 6 e 30 per preparami a una nuova giornata di scuola. 
Dopo aver fatto colazioni, essermi cambiata, controllata la cartella e senza aver scambiato una parola con mia madre esco dalla porta sussurando un "ciao" che sparì velocemente nell'aria. Non sento risposta.

Già, la sera prima litigai molto severamente con mia madre e ora siamo messe cosi, non ci parliamo più, ma passerà, come sempre.

Mi incammino verso la fermata per prendere l'autobus, cammino lungo la mia via. Tutto è buoio, io cammino velocemente per scaldarmi perchè gelo dal freddo. Attorno a me vedo tutto morto...Case chiuse con tutte le luci spente, pochissime macchine passano per la strana, intravedo solo il Sign. Muggetti che fa una passeggiata con il suo piccolo cagnolino.

Mi chiedo come farà a portare il cane a fare una passeggiata alle 7 di mattina con il freddo che fa.

Continuo a camminare con le cuffie nelle orecchie, solita canzone, solita melodia... 
Odio questo momento della giornata, sarà il fatto che mi rattrista molto.

Arrivo alla fermata, vedo le solite persone che con un misero ciao mi salutano. Ma se devono farlo cosi forzatamente posso anche evitare.

Mi siedo sul muretto e aspetto... Aspetto con le solite canzoni nelle orecchie, solite canzoni che mi rendono ancora più triste di quello che sono gia..

Sento l autobus arrivare mi alzo e quando si ferma salgo.
Dando un'occhiata veloce davanti a me vedo tanta gente, tutta un po' assonnata... Prendo un posto libero e fortunatamente lo trovo vicino al vetro. 
Amo i posti vicino al vetro. Ecco che mi ritrovo a guardare la strada, capisco così di essere veramente triste.
Di solito ammiro il cielo nella sua bellezza quando sono felice.

Arrivo a scuola e scendo. Vedo tantissima gente, tutta a gruppetti. Io come sempre, sono sola. 
Mi incammino verso l'entrata e tolgo le cuffie.... Altre 6 ore di scuola mi aspetta anche oggi.

Arrivo in classe, prendo posto e aspetto che arrivi la profe... 
Ecco che ci da la verifica che abbiamo svolto settimana scorsa, io convinta di averla fatta bene, speravo in un bel voto, invece sento...
-Hei, hai fatto un po di pasticci vero?
E mi arriva sott'occhio la verifica.... 4...
Ma com'è possibile? Avevo studiato...
Non dico una parola, solo che rimedierò. 

Bene, Con mia madre non parlo da giorni, ho preso un brutto voto a scuola e mi sento sola. Cosa potrebbe andar peggio?

Finalmente arriva la sesta ora, esco e salgo sul pullman, solito posto. A metà, vicino al vetro.
Solita canzone, soliti pensieri...

Una volta arrivata a casa mi sdraio sul letto e senza neanche aver mangiato mi addormento.
Ad un cetro punto però una vibrazioni mi sveglia, era il mio cellulare...Un messaggio.
Chi sarà? Nessuno mi cerca.
Leggo sul display <>:

Ciao andiamo a fare un giro? Ti va?

All'inizio risposi no, anche perchè era tardi, ma soprattutto non mi andava di mettermi a contatto con il mondo esterno. Tutto è estraneo a me.
Ma poi mi convinse e accettai. 

Ci ritroviamo al solito posto, io arrivo prima perciò mi siedo sul marciapiede a aspettare...
Mi giro, vedo lei, che arriva con la sua bici un po' vecchiotta, come sempre con un sorriso sulle labbra 
-Hei ciao! 
-Ciao!
In quel momento non pensai a niente. Sorrisi, oltre tutti i pensieri. 
Non mi importava se nessuno mi considerava amica, se mi prendevano in giro, se non mi accettavano per ciò che sono.
Lei c'era. Lei c'è sempre, Lei mi accetta per ciò che sono e questo mi rende molto felice.

Si, vedendo la gente con mille amici un po' mi rattristo, perchè io non ne ho, ma penso a lei, la mia migliore amica.
Penso di essere fortunata cosi, perchè è lei che mi fa sorridere, è lei che mi vuol bene veramente e so che sarà sempre al mio fianco quando avrò bsogno di lei.

Stiamo insieme un po' e ci divertiamo, ci divertiamo cosi tanto che il tempo passa velocissimo e in un attimo è gia ora di tornare a casa.

Dopo essere rincasata, ripenso a tutto prendo il cellulare e scrivo ciò che penso.
 Grazie, solo grazie. Ti voglio bene. 

Cerco il suo numero e invio. In una decina di minuti mi risponde:
E di cosa? Sai che ci sono sempre per te. Ti voglio bene pure io.

Sorrido, penso di essere felice cosi, chiudo gli occhi e mi addormento.








Con questa storia voglio ringraziare la mia migliore amica per esserci sempre.
Grazie a chi leggerà e recensirà! Sono nuova e vorrei dei pareri sulle mie storie.

A presto 
Je_
  
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