Da un San Valentino a tutta la vita.

Oggi è il 14 Febbraio 2013 e Brandford è tutta agghindata per la "grande festa" di San Valentino.Da tutte le parti ci sono cuori rossi che ti accecano la vista,colombe e fiori che scendono dal cielo,coppiette che camminano tutte felici mano nella mano quando poi la più"bella e felice"di loro in alri giorni si riempiono di corna e litigano anche per il motivo più futile al mondo.

L'unica cosa positiva è che le gioiellerie,i ristoranti e le pasticcerie guadagnano soldi a palate.
Sto passeggiando da più di mezz'ora in Rose Street e mi sta venedo il diabete accompagnato dalla nausea.
Toppe smancerie e troppo spreco di denaro.
Un tempo ero anche io come una di quelle coppie.Ero la fan più accanita del San Valentino,poi circa un mese fa un grande bastardo mi ha strappato i sogni e i sentimenti e li ha mangiati come biscotti a colazione. Il mio cuore era diventato il latte e tutto il resto i biscotti.
Approposito,io sono Kelly Handerson e sono una diciottenne dai capelli mossi color nocciola e gli occhi verdi scuri.Molte persone dicono che potrei fare carriera nel mondo della moda o in quello dello spettacolo,ed in parte è quello che ho sempre pensato.Ho fatto molti servizi fotografici,gli stilisti e i fotografi vanno pazzi per la mia bocca.
Non so bene il perchè,ma per il momento non lo volgio sapere.L'importante e che piaccia a loro.
<< Handerson,che ci fai nel mio isolato?>> la voce di questo maledettissimo ragazzo entra nella mia mente come una nota stonata.
<< Malik,sto andando in palestra.>> dico girandomi verso di lui con una faccia schifata.
Ecco a voi Zayn Jawaad Malik,pervertito o puttaniere,vedetela come volete.Il signorino è stato con tutte le ragazze del suo istituto e continua a cambiare donna dalla mattina alla sera.
Si avvicina,mi blocca per i fianchi e mi porta a pochi centimetri dalle sue labbra.<< Handerson che ne dici di essere la mia Valentina per una quarantina di minuti?Alla fine ne sarai soddisfatta.Saranno i tuoi quaranta minuti meglio spesi.Credimi!>> mi sussurra nell'orecchio maliziosamente,mentre la sua mano destra lascia il mio fianco ed entra nel mio pantaloncino inizinado a giocherellare con lo slip.
<< Malik,neanche se mi pagassero oro verrei a "divertirmi"con te.>> gli dico in tono di sfida avvicinandomi sempre più a lui per poi girarmi e andare in palestra.
<< Attenta a come ti comporti Handerson,qualche bel ragazzo potrebbe violentarti!...E comunque tu ci verrai con me.>> esclama appena me ne vado.
<< Certo Malik,resta convinto dei tuoi pensieri!>> affermo senza girarmi e continuando a camminare.
Giro l'angolo ed entro in palestra.Non c'è anima viva,addirittura il proprietario si annoia.Figuratevi che mi ha lasciato le chiavi e se ne è andato dall'amorosa.Che cosa inutile!!!
Poso il borsone su una panchina inutilmente posizionata al centro della palestra.Prendo i guantoni e inizio a dare pugni ad uno di quei sacchi neri che dopo circa un anno dall'apertura il proprietari si è deciso a mettere.
Sfogo tutta la mia rabbia,tutti i pensieri cattivi e il dolore della delusione d'amore che mi squarcia ancora il cuore.Che lo rende piccolo e vuoto come una noce andata a male.
" NIALL HORAN,UN GIORNO SOFFRIRAI COME STO SOFFRENDO IO" Penso mentre il mio telefono inizia ad intonare le prime note della canzone Some nights dei FUN che uso come come suoneria.
<< Pronto?>>
<< Kelly,sono io>> la voce dell'ultima persona che in questo momento volevo sentire.
<<Niall che minchia vuoi?>>
<> mi dice con tono di suppilica
<<NO!Ora è tardi! Quando io avevo bisogno di te,di chiarire,tu non c'eri.Ora scusami,ma va a farti fottere!>> gli dico chiudendogli il telefono in faccia e trasformando il mio viso pieno di cicatrici in un sorriso ritrovato.
Io ho messo un punto a questo tira e molla.Io ho avuto le palle che a lui mancano.Non mi deve rompere più le scatole,mi deve lasciar perdere.
Ad un certo punto sento una porta chiudersi,mi giro nella direzione del rumore e vedo la figura di Zayn avvicinarsi a me.Più lui fa un passo,più io mi blocco.Riesco solo a ribbuttare il telefono in borsa,che lui mi prende una mano e toglie il guantone,poi fa lo stesso con l'altra.Avvicina i nostri corpi,un leggero brivido percorre la mia schiena.
Butto le mani al suo collo,cingo al sua vita con le mie gambe << Zayn,rendi indimenticabile questo San Valentino>>,dico mentre le nostre labbra si toccano.
Mi stringe forte per la schiena facendo sbattere il mio petto contro il suo.
<< Kelly,rendi indimenticabile tutta la mia vita!>> dice strappandomi i pantaloncini di dosso.
<< Questa sarebbe una richiesta di matrimonio?>> gli chiedo sbottonandogli il pantalone.
<< Kelly,ragionaci un pò!>>
<> esclamo prendendo le sue labbra con le mie.
<< Kelly,ti amo da due anni.E tu non te ne sei mai accorta.Eri troppo impeganta con quel Niall.Ora sei mia e non ti lascerò scappare facilmente.>> mi dice portando le sue mani sotto la maglietta per poi iniziare a giocare con le spalline del regiseno.
<< Zayn,se solo tu ci avessi provato prima ora saremmo già sposati!>>
Mi sorride e poi bacia in un modo che solo lui sa fare.Ho sempre sognato di essere sua,ma non l'ho mai detto a nessuno.Avevo tenuto tutto per me e odiavo tutte quelle che lo usavano per una notte e poi lo lasciavano,oppure invidiavo quelle che lui usava.
Ma ora è mio! Si,è il mio ragazzo. Quelle cicatrici e il dolore che mi spezzava il cuore ogni giorno con più violenza con un solo suo bacio sono un ricordo lontano sul quale ora ci riderei anche. Nel frattempo tocco con le dita della speranza e dell'amore i momenti più belli che io abbia mai vissuto.

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