La neve cadeva dolcemente nel nostro giardino. Tutto era silenzioso. Adoro stare a fissare per ore ed ore la neve,è una sensazione indescrivibile.
Sono seduta di fronte alla finestra con il mio libro preferito, che avrò letto una decina di volte.
Una storia in cui mi sono immedesimata, come se qualcuno avesse raccontato la mia storia.
Mia madre era al piano di sotto e come sempre si stava scolando l'ennesimo bicchiere di vodka. Eh già, mia madre è alcolizzata da tre lunghi anni, mentre mio padre,da quanto so', è morto quando ero ancora in fasce. Questo puo' sembrare tragico,ma come se non bastasse non riesco bene a relazionarmi con i miei coetanei. Non ho mai avuto modo di sfogarmi e raccontare i miei problemi a qualcuno, e questo mi ha reso più fragile.
Uno dei miei più grandi sogni è quello di incontrare una persona che mi capisca, che mi sopporti e che mi ascolti.
'Meredith,Meredith...' urlo' sbronza mia madre.
'Mamma scendo subito!' risposi io affrettandomi giu' per le scale.
Notai che qualcuno era venuto a trovarci poichè la porta era socchiusa e c'erano tracce di neve sul tappeto.
Sentivo un brusio nel salotto.
Si. Era entrato qualcuno.
Uno dei miei più grandi sogni è quello di incontrare una persona che mi capisca, che mi sopporti e che mi ascolti.
'Meredith,Meredith...' urlo' sbronza mia madre.
'Mamma scendo subito!' risposi io affrettandomi giu' per le scale.
Notai che qualcuno era venuto a trovarci poichè la porta era socchiusa e c'erano tracce di neve sul tappeto.
Sentivo un brusio nel salotto.
Si. Era entrato qualcuno.