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Autore: TheSuspectNumberOne    20/10/2012    1 recensioni
Vuoi fare in fretta. Non vuoi stare qui. Stare vicino a lui non ti fa bene, lo sai benissimo.
Genere: Angst, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-Ehi ciao.-
Alzi lo sguardo dal cellulare. Darren è lì, di fronte a casa sua, che ti aspetta. Come promesso.
Pianti gli occhi nei suoi. Malgrado il buio riesci a vedere che ti sta sorridendo. Un sorriso leggero e timido. Un sorriso che non ricambi, perchè semplicemente non c'è nessun motivo per il quale tu debba sorridere. Ti limiti a guardarlo e ad aspettare.
Vuoi fare in fretta. Non vuoi stare qui. Stare vicino a lui non ti fa bene, lo sai benissimo.
La tua reazione lo lascia sorpreso. I suoi occhi si fanno sfuggenti.  Sei sempre stata tu la più solare dei due d'altronde. Nervoso tira leggermente sulla felpa che indossa. Quella grigia, noti. La sua smisurata felpa grigia.
-Ecco io.. ehm. Ti chiederai come mai ti ho chiesto di venire, giusto?- Senti la sua voce tremare. Che sia il freddo. O il nervosismo che palesemente lo attraversa? 
Ti limiti a sollevare leggermente la testa, continuando a guardarlo negli occhi, ma lui evita i tuoi. 
Non hai intenzione di parlare, quindi aspetti. Infili il cellulare nella tasca della tua felpa. Hai appena risposto ad Amy. Voleva assolutamente accompagnarti, ma l'hai convinta ad aspettarti a casa. Avresti dovuto pensarci due volte.
-Io volevo.. vederti. e.. insomma.. parlarti.- E finalmente ti guarda, le mani in tasca e quel sorriso nervoso che non ha mai lasciato le sue labbra.
Parlarti? Tu non hai niente da dirgli, e non credi nemmeno di voler sapere cosa lui ha da dirti. Ti limiti ad inclinare leggermente la testa, guardando oltre le sue spalle e sospirando. Non saresti dovuta venire.
-Per favore, è solo una parlata..- continua a guardarti, speranzoso, e il suo sorriso si fa più ampio.
Volti lo sguardo e incateni di nuovo i tuoi occhi ai suoi. Non è la prima volta che lo vedi da quando ti ha lasciata. Ma è la prima volta che ti permetti di osservarlo cosi al lungo. I capelli biondi risplendono a causa della luce del lampione dietro di lui. Il suo viso è in penombra,  riesci a malapena a vedere le sue labbra e i suoi occhi. Ha l'aria stanca. 
Ma è bellissimo. Come sempre, lo è sempre stato.
Chiudi gli occhi. Respingi tutti i ricordi che si spingono senza ritegno nel tuo cervello. Non piangerai, lo sai. Hai finito di piangere.
Annuisci velocemente e riapri gli occhi, guardandolo.
Inspira profondamente, mentre tu ti ripeti di nuovo che non saresti dovuta venire.
-Grazie al cielo- dice, guardandosi le scarpe. -Avevo paura che rifiutassi.- Tira fuori le mani della tasche e comincia a strofinarle. Sei tentata di fare lo stesso, ma resti immobile.
-Senti, volevo dirti che mi dispiace, Sul serio. Ho fatto una cazzata, una vera  propria cazzata. Non so cosa stessi pensando in quel momento.Io amo te, solo ed unicamente te. Non avrei dovuto farti questo. Non avrei dovuto farci questo. E' stata la cosa più stupida che io abbia mai fatto. e ti chiedo di perdonarmi..-
Appena ha finito la prima frase hai girato lo sguardo. Sapevi che avrebbe fatto questo discorso. Sposti il peso da una gamba all'altra. Chiudi gli occhi e cerchi una risposta. E speri disperatamente che lui stia zitto. Che non dica più niente.
-.. e di darmi un'altra possibilità.- Finisce in un fiato.
Rimani a fissarlo. Ferma, immobile. Nella tua testa si accavallano i ricordi che hai di voi due, e le immagini delle ultime due settimane. Il suo sorriso è scomparso e ti guarda di nuovo. Aspetta una risposta. E tu hai davvero pregato che lui non lo dicesse.
Ti ama ancora, si vede e si sente. E probabilmente lui sa che anche tu lo ami ancora.
Sapete entrambi che cinque anni di relazione non si cancellano in cosi poco tempo.
-Ti prego.- Sussurra. La sua voce, i suoi occhi, il suo intero corpo implorano il tuo perdono. 
E ricominciare tutto sarebbe cosi facile. 
Ma non cederai. Sai che non lo farai. Non sei nemmeno tentata di farlo.
Scuoti la testa, continuando a guardarlo.  Vedi i suoi occhi spalancarsi e farsi improvvisamente lucidi, mentre qualcosa dentro di te urla, e soffre. 
Gli stai spezzando il cuore. Lo vedi e lo percepisci. Apre la bocca per parlare, ma lo precedi.
-Non è una vendetta. Non è rancore. Ma non voglio. Mi hai lasciata e tra noi è finita. Nessuna scusa.- Ispiri profondamente, chiudendo gli occhi. Li riapri. -E' finita.-
Lui è immobile. Incredulo. Sei quasi sorpresa quando vedi una lacrima scivolare fino alle sue labbra.
Ma non cederai.
Gli volti le spalle e cominci a camminare, con calma, senza nessuna fretta. Perchè sai che lui non ti seguirà.
L'aria fredda ti colpisce le gambe e si intrufola senza pietà nei vestiti che indossi.
Continui a camminare, i lampioni che ti illuminano la strada.
Alzi lo sguardo e lo punti di fronte a te.
Chiudi gli occhi e inspiri.

Non hai ceduto.








Note:
Questa è la mia prima storia originale. mi è venuta in mente ascoltando una canzone.
Spero che piaccia a qualcuno.
Grazie di leggere e/o di recensire.
Un bacio.
Dolly.
 
 
  
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