Era sabato, nella grande One Direction House. I bambini erano gasatissimi  per aver vinto al programma televisivo, ma non avevano più intenzione di parteciparvi, perché si sa, loro non fanno mai due cose uguali. A loro infatti, non piaceva per nulla essere abituali. Durante la settimana, andando a scuola però, non riuscivano a giocare come avrebbero voluto per questo riservavano tutte le cose per il sabato.
Un eccitatissimo Louis saltellava per la casa, volenteroso di svegliare tutti i suoi amici dal loro profondo sonno, doveva fare in fretta, alle dieci in punto avrebbero trasmesso il primo episodio dei Power Rangers. Loro non vedevano l’ora di guardarlo perché erano rimasti incantati dalla pubblicità vista mentre guardavano i loro cartoni animati.
“Forza, svegliatevi, svegliatevi!” – urlava Louis. – “stanno per i iniziare i Power Rangers!”
La prima mano fuoriuscì da un cuscino, e Louis riconobbe la mano di Zayn. La tirò per alzare l’amico, mentre Niall sbadigliava dal suo lettino mettendosi seduto.
“E’ pronta la colazione..?”  - mormorò un assonnatissimo Niall stropicciandosi l’occhio.
Giusto la sera prima, Niall aveva preferito dormire con Zayn, al posto di Liam per paura che Louis gli facesse qualche scherzo notturno.
“Si! Papà Paul ci ha preparato i pancake e il succo di frutta! Però dobbiamo muoverci mancano pochi minuti!”
“Le mie orecchie hanno sentito pancake?!” – si risvegliò completamente esultando – “sono sveglissimo Louis!”
Louis sorrise e tirò Zayn per un braccio, cercando di farlo risvegliare, ma il moro non ne voleva assolutamente sapere di svegliarsi dal suo bellissimo sogno, dove incontrava un tizio che era come lui, e si sposavano felici e contenti.
“Zayn, ti rompo lo specchio se non ti alzi!”
Il bambino, sentendolo, terrorizzato si mise seduto, sconvolto.
“Tu non tocchi il mio specchio, antipatico!”
“Buongiorno Zayn!” – ridacchiò Louis.  Dopo aver svegliato Zayn e Niall, Louis si diresse di nuovo in camera sua, dove un pacifico Liam dormiva accucciato vicino al suo cagnolone. Papà Paul aveva permesso al cagnolone di dormire con lui, dopo che Niall l’aveva sfrattato dalla sua stanza. Perché tutti temevano gli scherzi notturni di Louis.
Lo scosse leggermente, tirandogli le coperte.
“Liam, è la quinta volta che ti chiamo, svegliati!” – urlò.
Bau abbaiò forte, innervosito da colui che aveva osato disturbare il suo padrone. Louis indietreggiò spaventato cercando di calmare il cucciolone. Liam si svegliò e accarezzò il cane, calmandolo.
“Sì, Louis, sono sveglio.” – mormorò con la voce impastata dal sonno.
E così,tutti erano svegli, o meglio quasi tutti. Mancava solo la sua vittima preferita. Il piccolo Harry.
Corse nella camera di Papà Paul, da cui l’omone era uscito poche ore prima per preparare la colazione, e dove ora il piccolino riposava tranquillamente. A Louis balzò in testa un’idea malsana. Afferrò la chitarra di Niall e iniziò a cantare a squarciagola, mentre Harry dormiva di sasso. Allora iniziò a saltare sul letto, disturbando il sonno del piccolino, che si svegliò turbato e iniziò a piangere.
“Sono sveglio, Lewis smettila di muovere il letto..” – si lamentò.
“Alzati Harold! Dobbiamo vedere i Power Rangers!” – urlò eccitato.
Harry scattò dal letto e si alzò in  piedi saltando insieme a Louis.
Quel bambino aveva la capacità di smettere di piangere in un batter d’occhio.
Sorrise.
Scesero entrambi dal letto e corsero in salotto dove ad attenderli c’erano gli altri.
Frementi, accesero la televisione sintonizzandosi sul canale che dovevano guardare.
Papà Paul portò loro la colazione e la appoggiò sul tavolino; Niall allungò la manina che fu fermata da uno schiaffo di Zayn.
“Aspettiamo che inizi!”
“Ma io ho fame!” – si lamentò. –“ahia..” – mormorò poi accarezzandosi la mano.
Papà Paul li guardò intenerito e decise di andare a preparare altri pancake. Conoscendoli, Niall li avrebbe finiti prima del tempo e gli altri si sarebbero lamentati tutta la giornata.
“Eccoli stanno iniziando!” – urlò Louis ancora.
Gli altri non ne potevano più delle sue urla e lo zittirono infilandogli un pancake in bocca. Il bambino ridacchiò, prendendo posto vicino ai compagni.
Guardarono i due episodi. Per ben due episodi, quindi circa due ore i bambini erano stati in religioso silenzio. Si sentivano solo ogni tanto le urla di incitazione o i lamenti a seconda se i personaggi vincessero o meno.
E alla fine..
Louis balzò sul divano, masticando l’ultimo pancake.
“Io sono il Power Ranger rosso, perché il rosso è il mio colore preferito!” – urlò.
“Io sono il verde!” – si alzò Niall, tenendo il piatto con i suoi preziosissimi pancake,tutti regalatigli da Liam che come sempre aveva preferito far felice un amico.
“Io sono quello blu!” – fece Zayn tenendosi lo specchio per specchiarsi ancora.
Harry rimase in silenzio, perché il suo colore preferito era il rosa, e lui non voleva essere una femmina.
Liam si alzò in piedi e li guardò.
“A me il nero non piace! Non voglio essere il nero!” – si lamentò.
“Allora fai il giallo” – disse semplicemente Louis.
“Ma è femmina, io sono un bambino!” – mise su un tenero broncio che fece tenerezza a tutti.
“Vuoi essere tu il verde?” – gli chiese Niall.
E Liam gli sorrise scuotendo la testa. Poi alzò le spalle rassegnato.
“Sono quello nero.. anche se è un brutto colore!” – sorrise subito dopo.
“Ma io.. io.. non sono una bambina!” – fece Harry.
“Harold, è il tuo colore preferito, arrangiati!” – fece Louis.
“Lewis, faccio io il rosso e tu fai il rosa, tu sembri una femmina quando cammini!”
Louis lo guardò rosso di rabbia.
“Cosa hai detto? Io non sono una bambina ho..” – fece i conti sulle dita –“tre anni in più di te, quindi non puoi insultarmi!”
“Invece si, perché tu sei femmina e fai la femmina!”
“Io sono un bambino!” – urlò – “ho i capelli corti, vedi?! Vedi?!” – li indicò.
Gli altri bambini li guardavano terrorizzati. Non osavano mettere il dito in situazioni così.
“E va bene, faccio io il Power Ranger giallo, perché è una femmina e le femmine si specchiano.” – disse Zayn, placando i due, ma troppo tardi. Louis si era abbassato i pantaloni e le mutandine per far vedere ad Harry il suo “amichetto” e dimostrargli che lui fosse un maschio.
Harry urlò di terrore, nascondendosi dietro a Zayn, che per tutta risposta si mise lo specchio davanti alla faccia coprendosi la visuale.
“Louis, rialzati i pantaloni.. potrei vomitare tutti i pancake..” – fece Niall mettendosi una manina sulla pancia.
“Louis, dai! Smettila di fare il bambino!” – fece Liam, rimproverandolo. Anche lui aveva gli occhi chiusi.
“Non capite proprio niente, voi.”
Si rialzò i pantaloni e si sedette stufo sul divano.
Harry guardò Zayn.
“Davvero fai fare a me il blu?” – lo guardò felice.
Zayn annuì abbracciandolo.
Era sempre il più piccolino e andava accontentato, e Zayn sapeva che Liam si sarebbe intenerito e gli avrebbe lasciato il suo personaggio.
“Si, ma poi il rosa.. chi lo fa?” – si chiesero i bambini.
“Idea!” – fece Niall.
“Chiediamo a Papà Paul di giocare con noi!” – batté le mani ridendo da solo.
Così corsero in cucina, dove l’omone preparava il pranzo ai bambini.
“Papà Paul, giochi con noi ai Power Rangers?” – chiesero in coro.
“Certo bambini. Chi sono?”
Si guardarono ridacchiando.
“Il Power Ranger rosa!” –urlarono.
L’omone si fermò per un attimo, e scoppiò a ridere.
Dopodiché finse una faccia arrabbiata.
“Se vi prendo.. vi do una bella sculacciata!”
I bambini risero e iniziarono a correre per la casa inseguiti dal loro papone.
…
Dopo quella mattinata estenuante e divertente di giochi i bambini si accucciarono attorno al loro tutore sul divano, e si addormentarono così.
Tutto il resto è un’altra storia.








NO, JIMMY PROTESTED!

Breve ma intenso :') 
Ho deciso! Ogni sabato vi pubblicherò un episodio. Il sabato mi sento ispirata per i Baby Lol
Questo è saltato fuori stamattina.
Non sapevo che cazzo fare, e ho messo su Italia uno. ( Sono drogata di Italia uno, guardo solo quello, a parte MTV quando fa qualche concerto decente lol ) e boh mandano i Power Rangers. Da piccola ne ero drogata. A voi non importa, ma io da Piccola ero un maschiaccio. Power Rangers, Dragonball, Pokemon.. non sapevo cosa fossero le cose per bambine e.. ho immaginato loro a guardarli, scusatemi LOL
Ah. Zayn, hai l'onore di essere me, sii fiero su. LOL
Dio, che bambina cogliona che ero.
Anyway.
Non sono..? asfergffsd.
Io mi diverto da sola a scrivere sti episodi, mi prendono per psicopatica.
Ahahah 
Spero vi sia piaciuto :')
E ho notato con somma felicità che... i lettori della serie aumentano.
Non smetterò mai di ringraziare Lonelyless per avermi consigliato di farne una serie. Quando a suo tempo pubblicai il primo episodio. Aw *w* 
Grazie, grazie cara, davvero :3
E ho una bella notizia per voi, tra qualche giorno tornerò con una nuova One Shot. Chi mi conosce sa che scrivo solo - o quasi - shot.Quindi stay tuned. Ci sto lavorando da un casiiiiino di tempo
Bene, ora mi dileguo con il mio *woooosh*
E vi lascio in pace.
Fatemi sapere come sempre, se vi è piaciuto. Ok? Ok. :D
Bene, bye bye :3

Il vostro Lepricauno :3

P.s qualcuno di buona volontà mi aiuterebbe a fare un banner? :3


PPS: SE TROVATE QUALCHE SHOT SIMILE VI PREGO, SEGNALATE. DA QUANDO HO SCRITTO I BABY SPUNTANO FUORI OS CHE VEDONO I ONED IN MILLE MODI, E ME STA SUL CAZZO. SE SCRIVETE STORIE SMILELOSE E LACRIMEVOLI CAZZI VOSTRI, I BABY SONO MIEI E NON PRETENDO CHE VENGANO COPIATI IN NESSUN MODO, OK? OK.
SE VI AZZARDATE ANCORA A SCRIVERE QUALCOSA DI LONTANAMENTE SIMILE A LORO, VI SPACCO IL CULO CON LA FINEZZA DI MAY DIXON E POI VI CI FACCIO PASSARE UN ALBERO DENTRO. OK? OK. LI HO INVENTATI IO E SOLO IO POSSO SCRIVERE EPISODI. PORCA PUTTANA, INVENTIVA, GENTE. 
PASSO E CHIUDO, UN LEPRICAUNO INCAZZATO LEGGERMENTE :3