'Zayn!' urlai.

Mi accasciai accanto a lui posando il palmo della mano sulla sua guancia.

'Che hai fatto, Zayn?' domandai sull'orlo di una crisi di pianto.

Mi mostrò i lividi, sull'addome, sulle braccia.

'Mio dio, Zayn, chi ti ha fatto ciò?' 

'Dei senza cuore..' sorrise, cercando di rassicurarmi.

'Perchè non me l'hai mai detto?' 

'Tu non c'entri niente, Lauren!' 

Rimanemmo entrambi immobili per più di dieci minuti.

'Lauren..' sussurrò.

'Mhh?' mugugnai.

'Ti voglio bene.' le ultime parole che Zayn pronunciò prima che potesse chiudere i suoi magnifici occhi, per sempre. 

Il suo corpo giaceva sul pavimento, ormai non eseguiva alcun movimento.

'Zayn!' dissi stringendogli la mano.

'Ti prego, non lasciarmi..' sussurrai.

Le mie ultime parole, prima che potessero allontanarmi dal suo corpo, senza vita.

'Lauren, lui è forte, ce la farà.' mormorò uno dei dottori.

 

Tesi la mano, ma il letto era vuoto; non potevo crederci, Zayn non era più qui con me.

Il suo sorriso era la cosa più bella, la sua risata;

Lui era morto, lui se n'era andato.

Non avevo più un migliore amico, un essere a cui confidare i miei segreti, il mondo mi era crollato addosso.

Non ero più la stessa, fingevo un sorriso; 'Sto bene' sussurravo a tutti, erano parole buttate al vento, io non stavo affatto bene.

Niall cercava di distrarmi, ma non ci riusciva, perchè ogni minimo particolare mi ricordava lui.

Avevo tentato più volte il suicidio, tagliandomi, oppure non mangiando; ma non avevo mai avuto il coraggio di andare fino in fondo.

'Zayn..' sussurrai.

'Dove sei ora, quando ho bisogno di te più che mai?' 

Mi avvicinai alla finestra soffermandomi sul cielo, il sole illuminava la mia camera.

Una lacrima mi rigò il viso; avevo bisogno di lui più di ogni altra cosa.

'Io sono Lauren, tu?' sussurrai timidamente.

'Zayn.' sorrise.

Quello era l'unico ricordo che riaffiorava nella mia mente.

Avvicinai un'ultima volta l'oggetto tagliente al mio polso, volevo farla finita;

'Ferma!' una voce, la sua voce.

'Non farlo, le persone hanno bisogno di te qua.' continuò.

'Promettimi, che non tenterai mai più il suicidio' sussurrò, annuii.

'Tu invece promettimi che resterai per sempre con me.' 

Annuì, sorrise.

Lasciai la presa, e l'oggetto cadde a terra.

Iniziai a piangere nervosamente, si avvicinò a me abbracciandomi, alzò il mio volto con il suo indice e posò le sue labbra sulle mie.

Mi guardai intorno, Zayn non c'era più, Zayn se n'era andato, di nuovo.

'Lauren!' borbottò Niall entrando in camera.

Notò l'oggetto accanto a me.

'Non ti sei tagliata di nuovo, vero?' disse avvicinandosi a me.

Scossi la testa, lo abbracciai forte, ma non potevo non immaginare le braccia muscolose e forti di Zayn che mi stringevano la vita.

Oppure i suoi occhi marroni, che scrutavano ogni singola parte di me.

'Quando tutto questa sofferenza avrà una fine?' ricominciai a piangere.

'Lauren, sei forte, e tu supererai tutto questo..' sussurrò.

'Supererai questo brutto momento, vivrai la tua vita, e poi morirai, quando sarai vecchia ed avrai vissuto la tua vita.' continuò.

Le parole rimbombavano nella mia mente; era arrivato il momento di voltare pagina, ero pronta a tutto.

A nuove esperienze,nuove avventure.

I raggi del sole che filtravano dal vetro della finestra continuavano a riscaldarmi; 

Pensai a Zayn, al suo sorriso che era luminoso come quei pochi raggi del sole.

Smorzai un sorriso.

'Ti amo, Zayn.' mugugnai, ancora tra i singhiozzi del pianto.