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Autore: Wintericef    22/10/2012    0 recensioni
Non avevo mai immaginato che si poteva odiare tanto se stessi da autolesionarsi..
Una ragazzina di nome Avril affronta un brutto periodo tra amore,amicizia,autolesionismo,e dolore.
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Violenza
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...Non immaginavo si potesse odiare così tanto se stessi da autolesionarsi.

Sono Avril e ho 13 anni. La mia vita è un completo disastro,sono sempre stata grassottella fin da piccola,così come si danno a tutti iniziavano a darmi nomignoli: paffutella,grassottella ecc. Da piccola non ci facevo peso, ma crescendo mi hanno ferito l'anima fino a portarmi ad oggi..

Era un fredda mattina di Novembre,mi alzai come sempre per andare a scuola,scesi di sotto e bevvi quel cappuccino oramai freddo.

Passai per quell'incroccio dove un pò di tempo fà c'era la mia migliore amica ad aspettarmi, ma no,ultimamene lei preferiva andare con altre persone,preferiva divertirsi piuttosto che aiutare una sua cara amica..Brr! Ecco, finalmente arrivai a scuola,c'erano tante persone ma io non vedevo nessuno,c'ero solo io e la mia musica..

Sentii chiamarmi da dietro: < Avriiil Avriiil! > Mi tolsi le cuffiette dalle orecchie e mi girai.. < Si? > < Sei grassa >. Feci un sorriso e un 'ok' con l'occhio.

Ecco le mie 'amiche', le salutai e mi fermai vicino a loro,parlavano del più e del meno,ma io non le sentivo non vedevo l'ora che suonasse la campanella per entrare..Entrai in classe e vidi la professoressa.. < Avril hai portato il compito di storia? > < No prof,non ho potuto finirlo > < Ma devo chiamare a casa? non studi mai! cosa pensi di essere nella vita se non studi >

A quella domanda mi crollò il mondo addosso,forse aveva ragione, sono e sarò un completo disastro! Entrai in classe, tutti mi guardavano.. < Buongiorno! > < Hei avril,sei brutta > . a quel punto scoppiai a piangere,però nessuno notò nulla,perche' come al solito ero indifferente a tutti..Passarono le ore,finalmente suonò! Tornando a casa ricevevo altri insulti,uno dopo l'altro. Ecco, finalmente arrivai, sotto porta c'era la mamma.. < Avril,tutto bene a scuola? > come al solito mentii... < Bene mamma! >

Mi stesi sul letto,pensai a quanto ero orribile, a quanto ero inutile,mi sentivo vuota,mi sentivo come mi si strappasse il cuore..

< A mangiareee! > a quelle parole mi bloccai, erano giorni che non mangiavo ed avevo una fame pazzesca,ma no! Non potevo mangiare,avrebbero continuato a chiamarmi grassa e di conseguenza brutta. < Non ho fame,se ho fame mangio dopo. >

Chiusi le finestre, fuori pioveva,l'unica cosa che mi faceva stare bene era il buio,la solitudine e il rumore della pioggia, mi stesi sul letto e iniziai a piangere,iniziai a pensare che nessuno mai mi accetterà,iniziai a pensare che sono una palla,che non mi sopporto e di conseguenza annoio tutti ecco perche' non ho più amiche, che se sarei rimasta così grassa e brutta nessun ragazzo si sarebbe avvicinato a me..il dolore era troppo,la voglia di morire tanta..Mi alzai,ero sola in casa,mamma come al solito era uscita con le mie zie,andai in bagno. Era una battaglia tutte le volte che incontravo lo sguardo con quello specchio,lo guardai,lui mi guardò! Non ne potevo più, i miei occhi erano gonfi e rossi,presi la prima cosa che vidi davanti agli occhi..Cosa potevo vedere in un bagno che poteva farmi finire di stare male? La lametta.

Così mi accovacciai a terra e iniziai a graffiami con la lametta,ma graffio dopo graffio iniziò ad uscire del sangue,tanto sangue.

Mi fermai e piansi di piu',non volevo tanto,volevo solo la mia vecchia migliore amica accanto a me,volevo che qualcuno mi dicesse 'Avril che senso ha fare quello che fai? ti aiuto io a risolvere tutto'. invece no,non c'era nessuno,tutti credevano che dietro quel sorriso non si nascondeva nulla,non sapevano che si nascondesse dolore,tristezza,autolesionismo..Nessuno sapeva ciò. Mi medicai il braccio e mi misi al pc,facebook era una palla,mi contattò una mia amica e mi chiese cosa erano tutti quegli stati tristi,io gli raccontai tutto.

Lei mi diede una maggiore forza,finalmente c'era qualcuno pronto ad aiutarmi,qualcuno che non mi avrebbe giudicata 'pazza' qualcuno che c'era,qualcuno che diceva 'TI AIUTO IO'.

Purtroppo abitavamo lontane,quanto mi sarebbe piaciuto averla quì vicino..

Demi Lovato era l'unica che poteva capirmi in quel momento,le sue canzoni mi davano forza e anche la sua storia.. Emy (la ragazza con cui parlavo dal pc) mi stava accanto,ed era l'unica mia amica,mi ascoltava e mi dava consigli,io davvero senza di lei non sò come avrei fatto! e pensare che all'inizio ci furono varie discussioni tra di noi!

< Driiiiin! > il telefono! Era la mia vecchia migliore amica,lei mi usava a fatti sui,e mi chiese se volevo accompagnarla a vedersi con un ragazzo,io risposi di no. Lì litigammo dinuovo lei mi chiamò depressa,pazza..Ma davvero lo sono? ripetevo tra me e me. Quelle parole dette da una persona a me così cara mi ferivano ancor'di più.

Tornarono mamma e papa'...Papa' sapeva che c'era qualcosa che non andava in me,quando mai io avevo il trucco così sbavato e avevo la felpa? MAI.

Non mangiai nemmeno la sera..Non avevo nessuno con cui parlare,nessuno che mi capisse,nessuno che mi accettase per come ero,e per non bastare anche la mia migliore amica mi aveva lasciata in un momento così critico. Aiuto,i miei pensieri erano uno più brutto dell'altro,non avevo più un senso per vivere..Passarono i giorni,la mia vita non migliorava,continuavo a non mangiare e così avevo dei svenimenti..Cosa ci provavano a farmi del male? Gli faceva piacere sapere che io perdevo sangue?...quante domande senza risposta! Non si mettevano solo gli insulti a farmi male,ma anche un ragazzo..che ormai conoscevo da tempo e che mi piaceva, a lui piacevo,forse. Era l'unica persona con cui stavo bene,però c'era sempre il problema della lontanza..Non mi sentivo mai abbastanza per lui,mi sentivo sempre brutta,grassa. E gli continuavo a dire come ha fatto a scegliere me,non sò.

Era lui la ragione che avevo per essere ancora legata a questa terra,a questo mondo..Senza di lui avrei finito di soffrire da un pò.

La gente mi criticava e si chiedevano come abbia fatto a scegliermi, io non ne potevo più.. Allora feci dinuovo lo stesso errore,un errore che avevo giurato di non fare più..Mi chiusi in bagno e mi tagliai ancora una volta,questa volta sulle mie gambe grasse e sul braccio. Ero seduta a terra in bagno,appoggiai il braccio a terra e chiusi gli occhi per due minuti,hey non sò se erano due minuti,forse svenni boh. Resta il fatto che quando li aprii il pavimento era ricoperto di sangue,in quel momento non sapevo che fare,avevo paura,solo la vista del sangue riusciva a farmi perdere le forze..Erano le 19:00 mamma era di ritorno a momenti,dovevo togliere tutte le tracce, mi alzai e pulii tutto,giurai che non facevo più una cosa del genere..Tornò mamma e mi vide pallida,tanto pallida.

Andai in camera mia e d'improvviso caddi a terra,credo che ebbi un svenimento,sentivo a malapena mamma che parlava al telefono,vedevo ombrato....mi resi conto che avevo perso troppo sangue.

Fortunatamente nessuno si accorse di nulla,non mi andava di spiegare quale sia la ragione per cui mi facevo del male! Presi una decisione,non dovevo farlo più.

Ormai ero sola,non avevo più nessuno,ma davvero la mia migliore amica mi ha fatto questo? Mi girava e rigirava tra la mente,cioè se fosse successo a lei io non l'avrei mai lasciata,anzi,avrei ucciso chiunque l'avrebbe fatta stare male..Forse perche' davvero io l'amavo così tanto? Ci può essere tanto odio in lei? Non sò.

Io so' che non avrei potuto farla divertire,nelle condizioni in cui ero non è che avevo tanta voglia di scherzare ma le vere amiche non si abbandonano mai.

In testa mi frullava anche il pensiero che un giorno questo ragazzo avrebbe potuto lasciarmi,avrebbe trovato una ragazza migliore di me e sarebbe andato via, perche' diciamoci la verità io non è che sono perfetta,sono un continuo disastro,grassa e brutta. Si sa' che lui un giorno avrebbe trovato qualcuno migliore di me,non immaginate quant'è bello! Ha un carattere meraviglioso..Questa era la mia paura maggiore,e forse al giorno d'oggi queste paure ancora devono svanire..



è passata quasi due settimane da quando sono andata in contro a questo periodo,non è ancora passato,non sò forse durerà in eterno?!
  
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