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Autore: _Almach_    22/10/2012    6 recensioni
E detto questo Kazemaru prese per un braccio il suo ragazzo e uscirono di casa diretti verso l’autoscuola più vicina lasciando Midorikawa a sbollire la sua rabbia ormai repressa. [....]
Il pistacchietto era sorpreso ma alla fine si mise a ridere anche lui insieme a loro. Infondo quando uno fa le cose con impegno alla fine riescono sempre.
Genere: Demenziale, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Jordan/Ryuuji, Mark/Mamoru, Nathan/Ichirouta, Xavier/Hiroto
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sono passati alcuni anni da quando i ragazzi della Raimon Eleven avevano terminato le medie e adesso si ritrovano a vivere un altro momento della loro crescita scolastica, vale a dire il College. Midoikawa aveva da poco preso a frequentare la facoltà di giornalismo, Endou scienze motorie, Hiroto Lingue e infine Kazemaru medicina. Erano università che erano molto vicine tra loro e così i quattro non ebbero molti problemi a trovare un appartamento da condividere, anche per gentile concessione dello zio di Ichirouta che gli aveva lasciato la sua casa in vista della lunga permanenza universitaria.


Non si presentava una convivenza tanto difficile anche perché erano gia abituati a vivere insieme per via anche della precedente esperienza sull’isola di Leacott per il Football Frontiere International, il difficile venne dopo.


Infatti da quando Midorikawa aveva preso la patente Kazemaru e in modo particolare Endou gli chiedevano ogni giorno, ogni ora, ogni momento di portarli in giro per le varie commissioni e il giovane cominciava a essere stanco di tutta questa storia, anche perché un conto se glielo chiedeva una sola persona, ma due o addirittura tre era assolutamente troppo e così dopo la ennesima scarrozzata.


“Adesso basta, mi sono stancato di portarvi in giro dovunque. Siete delle vere e proprie seccature!”


“Midorikawa ti senti bene?” Chiese Endou


“Come posso sentirmi bene secondo te? Sono costretto a portarvi dappertutto come se fossi un autista personale. Voglio che voi due prendiate la patente immediatamente.”


In verità Endou Mamoru aveva già provato in passato a prenderla ma dopo essere stato bocciato per 10 volte di fila decise di non tentare più. Kazemaru invece non ci aveva mai provato.


“Penso che Ryuuji abbia ragione, in effetti abbiamo esagerato un po’.” Disse Kazemaru.


“Ma Ichi-kun io…”


“Niente ma io e te adesso andiamo alla scuola guida più vicina e ci scriviamo ai corsi.”


E detto questo Kazemaru prese per un braccio il suo ragazzo e uscirono di casa diretti verso l’autoscuola più vicina lasciando Midorikawa a sbollire la sua rabbia ormai repressa.


“Ryuuji non è che mi daresti un passaggio in facoltà?” Disse Hiroto che non aveva sentito il discorso del suo ragazzo, e male per lui perché il pistacchietto si girò verso di lui e lo guardò con aria truce.


“Come ho detto a loro, se vuoi il passaggio prenditi la patente.”


“Oh andiamo, sei troppo severo con me”


“Sono giusto e non severo baka.”


Hiroto sapeva come convincere il suo ragazzo, un modo che altri due non potevano conoscere visto che era una cosa parecchio intima. Si avvicinò lo guardò con sguardo sexy che fece subito sciogliere Midorikawa dopodichè gli soffiò sulle labbra un semplice “ti amo” ma tanto bastò a far sciogliere completamente il pistacchietto e a convincerlo


“E va bene hai vinto, prendo le chiavi!”



Visto che Endou e Kazemaru non avevano molto tempo per prendere la patente si erano iscritti a un corso avanzato in cui si faceva tutto in poco tempo, ovviamente non era molto facile seguire questo corso ma alla fine si ritrovarono a dover affrontare la tanto temuta prova di guida. L’ex portiere però non era molto convinto anche perché visti i precedenti fallimenti non voleva rischiare ancora.


“Ichi-kun forse abbiamo sbagliato a chiedere tutti quei passaggi a Midorikawa.”


“Lo dici perché hai capito di aver sbagliato o perché stai diventando blu dalla paura al solo pensiero di tenere tra le mani un volante?”


“Direi di più la seconda, ma io sono più bravo con il pallone che con volanti e cose del genere.”


“Ed anche per questo che siamo venuti qui Mamoru, per imparare. Dai vedrai che andrà bene, alla fine della giornata avremo una patente da sbattere in faccia a Ryuuji.”


Endou non potè trattenere una risata per le parole del suo ragazzo, risata che attirò l’attenzione di uno degli istruttori più severi dell’autoscuola che lui conosceva bene. Infatti era Kudou l’allenatore della Inazuma e incubo di quei poveri ragazzi.


“Vedo che siamo allegri oggi non è vero Endou? Ma ti do una bella notizia sarò io il tuo esaminatore quindi fila in macchina e augurati di far bene.”

Mamoru non sapeva che dire, anzi era diventato più blu di prima e con la coda tra le gambe si diresse verso la macchina senza dire una parola o rivolgere un’occhiata al suo ragazzo che nel frattempo era stato chiamato dal suo esaminatore: Il vecchio Hibiki aveva lasciato il calcio e stava passando quello che rimaneva della sua vecchiaia per aiutare i giovani nel conseguimento della patente di guida. Una cosa era certa per Kazemaru l’esame si sarebbe presentato più roseo di quello del suo ragazzo.


Nel frattempo Endou dopo una partenza un po’ incerta era riuscito a mettere in moto la macchina e a partire molto lentamente, ma così lentamente che Kudo si stava cominciando ad addormentare gesto che fece capire al giovane portiere di accelerare. Non lo avesse mai fatto, infatti spinse l’acceleratore così forte che un altro po’ finirono addosso ad un muro, per fortuna che la macchina aveva i doppi comandi e così l’esamiatore riuscì a frenare in tempo.


“Allora la velocità utilizzala solo nel calcio qui devi guidare in maniera moderata. Quindi ora smetti di giocare e vedi di farmi arrivare a fine giornata, sai com’è ho altri giovani da esaminare.”


Con la vecchiaia era perfino diventato più antipatico ma Endou fece come gli era stato detto e quindi cominciò ad andare meglio di prima, forse era l’ansia che lo attanagliava a farlo guidare in quel modo e alla fine completarono il percorso con qualche incertezza ma sempre sani e salvi.

Per Kazemaru invece era andato tutto liscio, certo era dovuto andare all’inseguimento di uno che gli aveva tagliato la strada e quindi Hibiki voleva fargliela pagare, ma non è stata colpa sua quindi questo non è contestabile. Certo anche lui ha avuto qualche incertezza ma è riuscito a completare il discorso senza ulteriori problemi e alla fine i due si ritrovarono. Endou riabbracciò il suo ragazzo felice di essere ancora vivo dopo essere quasi finito contro un muro.


“Davvero Kudo ti ha detto questo? Ma alla fine sei andato bene ed è questo l’importante.”


“Si ma credimi se prenderò la patente ci metterò un po’ prima di mettermi al volante. E tu davvero sei partito all’inseguimento di un tizio? Wow Ichi-kun sei incredibile.”


“Non esagerare, non lo volevo fare ma Hibiki ha detto che questo non lo considera nella valutazione finale.”
E parlando dei sue esaminatori ecco che fecero la loro comparsa con uno sguardo più serio del solito e squadrarono gli ex membri della Raimon da capo a piede.


“Kazemaru Ichirouta ti annuncio che a seguito dell’esame da te affrontano sei riuscito a ottenere la patente di guida complimenti. Ti raccomando guida con prudenza. Quanto a te Endou Mamoru, ti promuovo per il semplice fatto che non voglio più riaverti in macchina con me. esercitati molto e vedi di non sbattere contro qualche muro.”


Detto questo sia Endou che Kazemaru saltarono di gioia e si abbracciarono in un modo molto passionale, ce l’avevano fatta ed insieme e questa era la parte migliore. Ricevettero subito la patente di guida e tornarono subito a casa dove ad attenderli c’era ovviamente Midorikawa che stava studiando per il suo imminente esame.


“Ryuuji siamo tornati.” Disse Kazemaru per attirare la sua attenzione.


“Bentornati ragazzi, immagino che non avrete preso la patente, poco male vuol dire che ci riproverete in seguito.”


“E invece ti sbagli Midorikawa.” Disse Endou e insieme a Kazemaru tirarono fuori la patente e gliela fecero vedere al verde con un sorriso brillante stmpato in viso. Il pistacchietto era sorpreso ma alla fine si mise a ridere anche lui insieme a loro. Infondo quando uno fa le cose con impegno alla fine riescono sempre. 










Angolo Autrice: *sperando che efp non abbia problemi* eccomi qui con l'ennesima EndoKaze con qualche accenno di HiroMido, ormai avranno capito anche i muri quanto mi piace questa coppia.

Vi chiederete il perchè abbia voluto proprio scrivere della scuola guida, la risposta è semplice: mercoledì sono riuscita e prendere il foglio rosa **

E ieri ho fatto la mia prima guida con mio padre, ho fallito dieci partenze ma alla fine sono andata bene.

L'idea di questa fic è venuta a Clau quando le ho detto di voler scrivere una EndoKaze a seguito del mio traguardo, e lei mi ha suggerito di prendere come riferimento l'episodio di Dragon Ball chiamato appunto Scuola-Guida e io ovviamente mi sono buttata.

La parte finale è un pò veloce perchè io non ho preso la patente e quindi non posso di consequenza descrivere un esame che io non conosco quindi per favore non impuntatevi su questo punto se decidete di lasciarmi una recensione.

Detto questo vi lascio e ci sentierermo presto con un nuovo aggiornamento della mia long, anche perchè se non aggiorno presto mi ammazzerete in massa.
   
 
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