Ero in un luogo completamente sconosciuto. Un hotel, almeno sembrava.
Si, era uno di quegli hotel che vedevi nei vecchi film, dove l'isegna appesa per diritto lampeggiava,
Solo che era mattina. Sul comodino c'era qualche bottiglia.
Okay, i ricordi erano un po' più lucidi, ieri sera mi ero sbronzata.
Strano, non mi sbronzo mai. Eppure l'ho fatto.
Propabilmente poi sono venuta qui a dormire, ecco tutto. Vabbè Ilaria, hai appena compiuto diciotto anni, è la tua prima scappatella, stai tranquilla.
Mi tirai su dall'letto. Oh merda. Ero nuda.
Presi la maglietta che c'era per terra e mi infilai gli slip, feci in tempo a legarmi i capelli che mi accorsi che la maglietta non era mia.
Era molto più larga, ed era da maschio.
Okay, mi sta decisamente venendo il panico.
Mi girai verso il letto.
'Quella è la mia maglietta'
'AAAAAAAAAAAAAAAAAH' scoppiai a urlare.
C'era. un. ragazzo. nella. mia. stessa. camera.
Io che con un ragazzo al massimo mi ero solo baciata.
'Ohi, stai calma, non mi piace essere svegliato urlando. Accidenti, già le undici?'
Era riccio, con degli occhi meravigliosi. Ma lo odiavo. Boh non sapevo perchè.
'Chi sei? Cosa ci fai nella mia stanza?'
'Abbiamo passato tutta la notte insieme, Ilaria.'
'COME SAI IL MIO NOME?'
'Non urlare, cazzo! Non so, sei l'unica che dopo una notte con me si dimentica tutto. Sono Harry, Harry Styles'
Mi al,lungò la mano.
La toccai leggermente e mi alzai da dove mi ero buttata.
Presi i miei pantaloni e meli misi.
'Rivuoi la tua maglia?'
'No tienila pure!'
Mi sorrise. Mh, aveva un bel sorriso.
'Dove siamo?'
'In un hotel, in italia, in una piccola isola della sicilia.'
'SICILIA? Io vivo in piemonte!'
'Sei salita su una nave dove c'era un festa, non ti stupisci che la nave si è mossa? Quando siamo scesi ci siamo incontrati. Ed eccoci qua.'
'Ah.' annui, sinceramente ero un po' spaventata. Era la prima volta che ero da sola con un ragazzo.
'Adesso come farò ad andaremene?'
'Non puoi. È un atollo sperduto con un centinaio di abitanti. Una nave fa scala qua una volta ogni mese, per controllare che tutto vada bene. Ha fatto scalo ieri, proprio quano scendavamo noi.'
'DIO. I mie saranno tutti preoccupati.'
'Non ti ricordi proprio niente? Ieri sera gli hai avvisati.'
'Okay, troverò il modo di  tornarmene a casa, lo giuro.'
Lui mi osservo compiaciuto.

'Harry, possiamo entrare?'
Una voce da fuori mi fece sobbalzare.
'Certo.'
Entrarono quattro ragazzi.
'Oh, disturbiamo?' Disse un biondino.
'No, no tranquillo.' Sorrise Harry.
'Lei è Ilaria?' Questo qua mi fece un sorriso enorme, aveva gli occhi chiari, i capelli marroni, e una maglia a righe.
'Si, sono io. Come mai mi conosci?'
'Stanotte Harry mi ha inviato un messaggio.' I ragazzi scoppiarono a ridere. IDIOTI.
'Io sono Louis, vabbè lui è Harry. Lui Niall.' Mi indicò il biondino. 'Lui Liam' mi indicò un ragazzo che mi salutò. 'e lui Zayn.' un ragazzo con i capelli neri e un ciuffo biondo mi salutò.
'E finalmente ci prendiamo una vacanza.' Sorrise Zayn.
'con te, a quanto pare.' ammicò Liam guardando maliziosamente Harry e strizzandogli l'occhio.
'Una pausa?'
'Oh, noi siamo i One Direction!' Rise Niall.