Villaggio di Konoha. Data astrale, 149 d.S. (dopo Shodaime). Ora solare: 08.02 del mattino. Locazione: casa Uchiha.
Veramente non so’ di preciso che anno sia, ma così fà più Star Trek.

Diciamo solo che è qualche giorno prima che Sasuke da semplice emo si trasformi in emo-bastardo traditore-doppiogiochista-venduto… analizziamolo psicologicamente e vediamo cosa lo ha davvero spinto a compiere l’insano gesto: avete mai pensato che sarebbe potuto nascere tutto da un semplice equivoco?

Il giovin signore è accovacciato in un angolino della sua suite nella mega-villa Uchiha, a leggere al buio grazie alla tecnica ‘Torcia Sharingan’, imparata tra un taglio e una foto postata sul suo myspace.
“Ma cosa leggi, Sasuke?”
Sasuke: “Non sono affari tuoi, Narratrice. Il mondo mi è ostile. Ho bisogno di tagliarmi… daammi una lametta che mi taglio le veneee… ”
“Ehi, Donatella Rettore dei miei stivali, dimmi subito che cosa stai leggendo, oppure trasformo questa fiction in una Sasu-Saku… ò_o”
Sasuke: “Noooo, una Sasu-Saku, Nooooo! E và bene, basta che mi tieni alla larga da quel mostro rosa e dalle sue manacce, che ogni volta che la telecamera non ci inquadra, non perde occasione per toccarmi le ‘doti nascoste degli Uchiha’! Comunque sto’ facendo una ricerca.”
E così dicendo indica una serie di riviste impilate nell’altra parte della stanza, dai titoli del tipo ‘eMOdella 2000’ oppure ‘Oggi meno, domani emo’, o ancora ‘for emo magazine’…
“Mmmh, qualcosa mi dice che ha a che fare con gli emo…”
Sasuke: “Sì, brava Detective Conan… dannato Itachi… non posso fare a meno di ripensare alle sue parole… ‘sei debole… ma perché sei così debole? Perché ti manca… L’OLIO!’ Devo assolutamente trovare questo maledettissimo olio!! A quale olio si riferiva? Olio abbronzante? Olio idratante? Olio extravergine? Sto’ sfogliando tutte le riviste che leggeva quando ero piccolo, ma non trovo nessun olio particolare! Quel maledetto mi farà impazzire!”
“o_o… Ma sei sicuro che avesse detto proprio ‘olio’? A me pareva di aver sentito un’altra cosa…”
Sasuke: “No, no, era olio! Ne sono sicuro! A costo di uccidere, lo troverò! E quando l’avrò trovato…”
Ma le sue parole sono interrotte da un bussare alla porta della sua stanza, e da un ‘dattebayo’. E’ Naruto.
Naruto: “Saskeeeee, esci fuori, dobbiamo andare a fare quel lavoro al villaggio della Banana, ricordi? Portati anche un repellente anti-scimmie, per andare sul sicuro! Io mi sono spalmato un olio strano e puzzolente, ma non so’ se funzionerà… [dannato ero-sennin, lui e quell’olio di rospo, ‘ttebayo…] Vabbè, io ti precedo, ci vediamo al solito posto!”
Silenzio.
All’improvviso però la porta si spalanca, e Sasuke, con pupilla spenta, occhi dilatati e un tic a un angolo della bocca, fissa nella direzione delle scale…
Sasuke: “Naruto… ha… l’olio…”
“E’ partito.”
Sono passati cinque minuti, e Sasuke si dirige a grandi passi verso il luogo di ritrovo, deciso a farsi dare l’olio da Naruto.
Purtroppo, la missione da svolgere (unita alle continue avances di Sakura) impediscono al giustiziere di poter chiedere a Naruto dell’olio, e sfortuna vuole che Sasuke si sia dimenticato completamente del repellente anti-scimmia…

Villaggio di Konoha. Data astrale 149 d.S. e un giorno. Ora solare: 11.04 del mattino. Locazione= Ospedale di Konoha.

Sakura: “Saske-kun, meno male che c’era Naruto con noi, altrimenti non saresti sopravvissuto all’attacco delle scimmie! Ah, ti ho portato questa banana che ci hanno dato come ricompensa per la missione… ^_^”
Naruto: “Eheheh, ti avevo detto di usare un repellente anti-scimmia, dattebayo!”
Sasuke(tra sé e sé)= [Naruto non si fà nemmeno un graffio, mentre io finisco all’ospedale, e che si tratti di Itachi o di scimmie la scena si ripete… devo avere quell’olio!] “…E LE BANANE MI FANNO SCHIFO!”
Così dicendo, lancia l’ignaro frutto al suolo, e, calpestandolo sotto lo sguardo allibito di Sakura e Naruto, aggiunge: “Naruto, voglio l’olio! Dammelo!”
Naruto(che non ha la benché minima idea di cosa Sasuke stia parlando): “Ma io non ho nessun olio! A stento uso il sapone, io! Piuttosto, vergognati per aver calpestato la banana! Che spreco, ‘ttebayo…”
Sasuke(totalmente impazzito): “Ah, capisco… non me lo cederai tanto facilmente, eh? Và bene: allora ti sfido! Colui che sopravviverà, avrà l’olio! Andiamo sul tetto, Naruto!”

… Il resto è storia.
Kakashi fermerà Sasuke, e dopo un discorso in cui gli spiegherà che Naruto non ha nessun olio, se non quello presente nei capelli che non si lava da due mesi, Sasuke deciderà di calmarsi e di continuare la ricerca, ma arriveranno 4 tizi (che avevano ascoltato la conversazione) che convinceranno Sasuke che Orochimaru potrà dargli tutti i suoi oli essenziali di patchouli, lavanda e ylang ylang, a patto che scelga di fare da… ehm… “rappresentante per la sua linea di cosmetici”.

Sasuke, che è un pirla (oltre ad essere sordo), ovviamente ci crederà e accetterà.