TUTTO EBBE INIZIO QUELLA NOTTE

PROLOGUE

"Sento il rumore die miei passi, il mio respiro affanato
sono sola, HO PAURA, DOVE SONO I MIEI GENITORI? 
Mi pongo queste domande senza alcuna risposta, tutto intorno e buio e fitto
SENTO DEI PASSI VENIRE VERSO DI ME! il mio cuore batte all'impazzata, quasi esce dal mio petto
Qualcuno o meglio QUALCOSA DI ORRIBILE dagli occhi rosso sangue, i canini sporgenti e le unghia affilate, e pronta a divorarmi
un'essere mostruoso, come quelli nei film dell'horrore che ti fanno percorrere i brividi per tutta la schiena
chiudo gli occhi, la paura è troppo forte, ed era l'unico modo per sperare che tutto fosse un incubo
sento qualcuno avvolgermi, qualcosa che mi sfiora il viso, la paura è sempre più forte ma prendo coraggio e apro gli occhi
una figura con un mantello mi avvolge fra le sue braccia, tocco il mio viso e le mie mani di cospargono di sangue, alzo gli occhi e intorno a me non vedo altro che neve sporca di sangue
quell'essere mostruoso era disteso per terra, privo di sensi, PRIVO DI VITA, era una scena terrificante ma fra queste braccia mi sento protetta, MI SENTO A CASA
Con quella poca voce che mi era rimasta, ormai persa dalla paura e dal freddo che faceva chiesi sussurrando
«CHI SEI?»
Ma nessuno mi rispose, e persi i sensi.