DUE ANNI DOPO (lo so, siamo avanti un bel pezzo...) Sono con Hope a passeggio per il parco, č uguale a sua madre, i capelli rossi, a caschetto, le sue stesse labbra e gli occhi come i miei. Da quando Charlotte č morta, mi sono c...oncentrato solo sulla mia carriera e su Hope. Siamo nel periodo natalizio, e sono tornato a Stratford da due giorni, passo davanti al mio vecchio liceo, troppi ricordi, il ballo, i suoi schiaffi, i miei ricatti, e baci.. Hope- Ehy papā, mi porti a bere la coccolata?- Sorrido nel sentirla parlare. Justin- Certo amore, ma si dice "cioccolata" non "coccolata"- Mi guarda male, facendomi la linguaccia. La prendo il collo e le stampo un bacio sulla guancia. Entriamo in una locanda, molto carina, tutta di legno con delle poltrone blu notte, mi siedo su una di queste, con sopra Hope, mentre aspettiamo una cameriera. X- Cosa volete ordinare?- Alzo di scatto la testa, non puō essere lei, lei.. Lei č morta. Una treccia rossa, un collana con "JH" dentro un cuore attaccata al collo e due occhi verdi che mi guardano. Continuo a fissarla, non so se piangere o ridere. Indietreggia piano piano, fino a sparire dietro al bancone, sparisce dentro una stanza. Esce vestita http://weheartit.com/entry/40890275 Mi guarda di nuova e va via. Mi alzo di scatto, con Hope in braccio e la inseguo. Cammina velocemente per seminarmi, corro, bloccandola per un polso. Justin- Charlotte?! N.non č possibile, tu sei morta.- Comincia a piangere. Charlotte- Justin, ti prego, non complicare le cose, tra due giorni č Natale, ho da fare, scusa.- Si sottrae alla mia presa e abbassa la testa. Justin- Dove vivi? Fa freddo, ti porto io.- Fa "no" con la testa. Charlotte- Io non vivo da nessuna parte.- La guardo scioccato, mentre mi accorgo che Hope si č accocolata al mio petta e si č addormentata, con pollice in bocca.- Quant'č bella!- Si avvicina, carezzandole la guancia. Justin- Ti prego, vieni a casa con me, non posso farti fare la "barbona" in giro.- Mi sorride dolcemente e prende la mano.