Miss Blonde and Mr. Dark

1.

“Cazzo,piove” sospirò Stefan, accendendosi una sigaretta che strinse tra due dita.
“Sembri una vecchia con i reumatismi,lo sai?”  rise Damon,versandosi del Bourbon in un bicchiere di cristallo.
“Lo sai che non sopporto la pioggia,mi rende nervoso” disse il fratello “Non porta mai niente di buono!”
Ad un tratto suonò il campanello di casa Salvatore.
“Vado ad aprire io,tu metti troppa ansia” disse Damon alzandosi dalla poltrona in cuoio nero.
 

Aprì la porta e si trovò davanti una bionda di sua conoscenza.
“E tu che accidenti ci fai qui?”chiese sorpreso
La bionda fece schioccare la lingua contro il palato e disse: “Scusa,non ti è arrivato il messaggio di Klaus e di Elijah ?”
“Che messaggio?” chiese allarmato.
“Partivano per un viaggetto, di qualche mese,giusto per andare a stanare la nostra adorabile mammina che ha intenzione di sterminarci tutti ; siccome quella cacasotto della vostra dolce e pura amica,la vergine di ferro,Elena,non è capace nemmeno di difendersi da sola,tanto meno un’altra persona,siccome io non la tollero proprio,anzi credo di aver sviluppato una certa allergia nei suoi confronti,il mio dolcissimo fratellone ha deciso di concedervi l’onore di ospitarmi da voi : non siete contenti?”
“Avevo ragione,la pioggia non porta mai niente di buono!” gridò Stefan dal salotto.
“Rebekah,mi cogli impreparato,ecco. Non so neanche dove metterti!”
“Puoi darmi la tua camera,tu dormirai sul divano,oppure potresti mandare Stefan sul divano. Più semplice di così!”
“Scordatelo,bionda psicopatica. Tu fai quello che ti dirò di fare se vuoi la nostra protezione!”
“Ehi, stavo scherzando. Che permaloso!”  disse alzando le spalle con grazia.
“Bene,ci siamo intesi. Stefan,vai a controllare se Elena sta bene.”
“Hey,mica l’ho maltrattata,te l’ho detto che mi provoca dei pruriti in tutto il corpo. “

“Dove sono i tuoi bagagli?”
“Tutti sul patio,ti avverto che ho portato un po’ di cose : alcuni vestiti,un po’ di scarpe,qualche borsa,i miei cosmetici,sai devo tenermi bella,qualche cappotto…”
“Insomma tutto il tuo guardaroba!”
“Sei un giovane forte e baldanzoso,vedrai che te la caverai. Io intanto vado a farmi una doccia,mi mostri il bagno?”
“Come faccio se devo portare i tuoi bagagli?”
“Sei davvero inutile a volte,non preoccuparti,me lo trovo io il bagno!”
E detto ciò sparì su per le scale.