Brittany si svegliò,trovandosi davanti Santana,che le teneva la mano, con un’espressione piuttosto preoccupata.

-San,dove sono? – Sussurrò confusa la bionda.

-Siamo in infermeria,Britt. Non sei stata molto bene,te lo ricordi? –Chiese dolcemente la latina accarezzando col pollice il dorso della mano della ballerina.

-Oh,che vergogna! Lì davanti a tutti,chissà cos’hanno pensato! – Esclamò sconsolata Brittany per poi continuare.

-Ma che te ne importa! L’unica cosa importante è che tu stia bene,capito?

-Deve avermi fatto male tutto l’alcool di ieri sera. Ho davvero esagerato! – Ridacchiò la ragazza ripensando alla serata passata a casa Berry.

-Abbiamo esagerato un po’ tutti,direi! E scusami se,beh se ecco non sono stata attenta! Ti ho fatto bere troppo,è sempre stato compito mio impedirti di ballare come una pazza! – Sorrise la mora e la bionda fece lo stesso. – Ieri però c’era Artie. – Disse la cantante con una punta di amarezza nella voce.

-A proposito di Artie,adesso dov’è? – chiese pimpante la biondina.

-Non è potuto rimanere,aveva delle cose da fare. – Divagò Santana.

-Gli ho fatto schifo! – Stabilì la bionda,con tono dispiaciuto.

-Beh,sicuramente lo spettacolo a cui ha dovuto assistere lo ha sconvolto,ecco. Ma Britt,non è colpa tua,hai alzato il gomito e inevitabilmente è successo quello che doveva succedere. – Disse tranquillamente la ragazza,avvicinandosi all’amica e accarezzandole il volto. Rimasero così per un paio di minuti.

-San? Perché sei qui? – Mormorò la ballerina.

-Perché sei la mia migliore amica,ti voglio bene e non ti avrei mai e poi mai lasciata sola in questa stanza. Mi sono preoccupata,ecco! – Esclamò la latina un po’ imbarazzata.

-D’accordo! Ti andrebbe di stenderti un po’ vicino a me? – Domandò teneramente la bionda a Santana che non se lo fece ripetere due volte.

 

La latina si stese accanto all’amica,le cinse i fianchi con le braccia,facendo si che l’altra si posizionasse comodamente sul suo petto. Prese ad accarezzarle i capelli,mentre l’altra le sfiorava dolcemente il braccio.

 

-Vedrai che tra un po’ starai meglio,amore mio. – La latina rendendosi conto di ciò che le era sfuggito liberò la presa dall’amica e cercò di alzarsi velocemente dal letto,venne però fermata dalla presa sicura della bionda che la guardava con la bocca aperta.

-Ti prego San,ripeti quello che hai detto! – Ordinò Brittany a pochi centimetri dal volto della mora.

-Ho detto,che starai bene. – Balbettò la latina abbassando lo sguardo.

-Santana! – esclamò duramente la bionda.

-E va bene… Ho detto,amore mio. – Sussurrò Santana.

-Dio Santana,è una vita che aspetto questo momento!

-Cos..? – tentò d’intervenire la cantante,ma la bionda la fermò.

-Io ti amo Santana. Ti amo dal primo giorno che ti ho vista. Ti amo da quando ti sei fatta sbattere fuori dalla classe il primo giorno di scuola per difendere me. Ti amo da quando asciugavi le mie lacrime con delle carezze. Non c’è stato giorno in cui non abbia sperato che tu provassi le stesse cose per me. Ora ne ho la certezza. – Affermò la ballerina con le lacrime agl’occhi,lasciando Santana sbalordita. – Non ti lascio andare. – Sussurrò Brittany.

-Anche io. Ti amo più di tutto,e ti giuro che per te e con te affronterei ogni cosa. Ho solo avuto paura,non avuto il coraggio di dirtelo prima e mi dispiace ma il mio cuore è sempre appartenuto a te,Britt. – Disse tutto d’un fiato la mora,per essere subito interrotta dalle labbra di Brittany schiacciate contro le sue.

 

Si baciarono lentamente e dolcemente. I loro corpi si cercavano,le loro labbra si sfioravano.  Era un bacio pieno d’amore.

 

-Come state ragazze? – Domandò l’infermiera di turno.

-Mai state meglio! – Esclamarono in coro le due ancora strette l’una all’altra.