Caro Colin,
anche se sono passati moltissimi anni, solo adesso riesco a scriverti per informarti che, alla fine, la battaglia di Hogwarts l’abbiamo vinta!
Tu-Sai-Chi è morto... forse non dovrei avere più paura a chiamarlo Lord Voldemort.
Ora il mondo è al sicuro, ed è meraviglioso! Avrei voluto ricordare più vivamente il momento della vittoria, magari con una bella foto scattata con la tua macchina fotografica. Sai, mi mancano le tue foto... mi manchi tu.
Ho avuto un figlio e l’ho chiamato Colin, ti assomiglia molto e credo che abbia anche lui la passione per la fotografia... proprio come te.
Già, l’altro giorno ho trovato in soffitta la tua macchina fotografica, l’ho presa e l’ho appoggiata sul comodino in soggiorno.
Appena Colin l’ha vista, ha cominciato a indicarla con il dito e a ridere.
Nonostante le numerose perdite della battaglia, la persona che mi manca di più sei tu... fratellone.
Sono sicuro che tu abbia combattuto egregiamente, ma se tu non avessi partecipato alla battaglia, in questo momento saresti qui... al mio fianco.
Forse avresti dovuto seguire i consigli dei professori che ti hanno proibito di partecipare perché eri troppo piccolo. Dovevi ascoltarli, avevano ragione. Colin, sono certo che tu sia stato un elemento fondamentale nella battaglia, solo che non ti volevo morto. Io ti vorrei qui... adesso.
Mi manchi tanto, ti penso sempre... Adesso devo andare, sennò ricopro la lettera di lacrime.
Con affetto,
il tuo fratellino
Dennis.
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