Erica e Matteo sono due giovani innamorati che piuttosto di dividersi darebbero la vita...Infatti sarà così.

Erica è una ragazza molto semplice con occhi grandi azzurri, capelli biondi con taglio molto sbarazzino, corpuratura magrolina ma non per questo bisogna sottovalutarla, infatti è cintura nera di judo...ha un carattere molto forte e orgoglioso, ma allo stesso tempo dolce e tenero.

Matteo identico alla sua ragazza...tranne che per il carattere molto brusco e protettivo nei confronti della gente che ama. Entrambi sono molto misteriosi e riservati nei propri confronti.

“ E' il nostro quinto anniversario” esclamò Erica andando incontro ad Matteo correndo...sul viso di Matteo apparve un sorriso....ma di quelli sinceri. Fra 1 bacio e l'altro Erica si staccò e iniziò a prendere delle “distanze”, lui insospettito da questo suo insolito comportamento gli chiese il perchè di tanta freddezza...ma lei non rispose, abbassò lo sguardo e inziò a camminare su e giù, destra e sinistra, finchè Matteo, stanco di questo suo comportamento così enigmatico, la fermò e guardandola dritto negli occhi chiese con un tono leggermente inquietante ma allo stesso tempo caldo e soave: “Erica cosa c'è che ti turba a in questa maniera? E' la mia presenza che ti angoscia così tanto?” Lei alzò di poco lo sguardo, giusto da vedere la tristezza che invadeva gli occhi del suo amato, prese un sospiro e iniziò con le spiegazioni: “ Matteo come puoi solo pensare che sia tu il motivo di questo mio tormento? A dir la verità è il contrario, solo che averti quì vicino a me lo allieva. Hai perfettamente ragione io dovrei essere lieta di questo giorno che per noi è festa...ma proprio non ci riesco... sai onestamente ti va bene che ti amo, perchè se non fosse così ti avrei già preso a schiaffi 2 a 2 finchè non diventavano dispari!!!” Matteo con faccia sconvolta, con un filo di voce domandò: “Perchè? Scusa ma non ti ho fatto niente non capisco perchè dovresti fare una cosa del genere...” Erica fece un lungo respiro come per mantenere la calma....riprese a parlare: “ Tesoro ti ricordi l'altro ieri quando sono venuta a casa tua?” Lui fece un cenno con la testa: “ Bene...ad un certo punto ti sei allontanato per andare in cucina..io mentre vagolavo per la stanza vidi un foglio con il segno dell'ospedale quì di fronte, lo presi per soddisfare la mia curiosità, e onestamente ho fatto l'errore più grande della mia vita. E sai perchè? No non lo sai va bene te lo dico io...perchè ho letto le tue condizioni cardiache e anche se non sono un medico direi che le tue non sono affatto buone....Perchè non me lo hai detto? Potevo aiutarti, ti potevo risparmiare stress di cui non hai bisogno, ti potevo stare un pò più vicino” Matteo cambiò letteralmente espressione e con voce carente prese coraggio e proseguì: “ Erica non posso negare quello che hai detto...ma non è come pensi, io non te l'ho detto proprio per evitare che accadesse quello che è successo”- “ E cioè?”- “Cioè inutili attenzioni e preoccupazioni da parte tua, io non voglio farti soffrire, ed è per questo che forse è meglio se ci lasciamo...” Erica sconvolta da quest'ultima frase iniziò a farfugliare: “ Cosa?!! Ma non puoi...Io...non..non posso...non voglio..Scusa non volevo...ma non te ne puoi uscire così...Ti prego Matteo...Non oggi ne domani ne mai...noi 2 per sempre ricordi?!!” Matteo abbracciò forte la ragazza entrata in panico e gli sussurrò all'orecchio: “ Erica... calmati...io ho detto quelle parole solo per renderti la vita più facile, ma a quanto pare l'ho solo complicata; quindi fai finta che non ti ho detto niente e oggi alle 15,30...vieni da me...ho una sorpresa...” E se ne andò. Erica s'incamminò verso casa per prepararsi alla “sorpresa”. All'ora stabilita Erica si fece trovare nel punto in cui Matteo le aveva chiesto di farsi trovare...indosso aveva un elegante kimono, rosa con dicorazioni dorate, capelli sciolti, e ballerine dorate. La ragazza ormai ferma immobile da quasi mezz'ora chiamò Matteo al telefono....provò 1,2,3,4 volte alla 5° rispose una donna piangendo... Erica chiese: “ Buongiorno signora...cercavo Matteo...c'è?”- “Oh ciao Erica...mi dispiace tanto.... Matteo ha avuto un problema e....”-” E....dov'è Matteo? Cosa gli è successo? Me lo passi...SUBITO...”- “ Mi dispiace...ma non ce l'ha fatta... il cuore non ha retto... Ma...”- “Cosa?? Lui....è..è...” Erica sconvolta da questa notizia non riusciva neanche a dire quella parola....non riusciva neanche a piangere...tanto era il dolore...- “Erica ...ti dicevo quà c'è un pacco per te...non so cos'è era dentro il suo armadio...Lo vieni a prendere?”- “S...si...arrivo” Erica lentamente si dirisse verso casa del suo amato....Entrò...la casa era deserta...vide il regalo di cui la madre le parlava...lo aprì e dentro c'era una lettera che profumava di lavanda (l'odore preferito di Erica), aprì questa lettera....ma c'era scritto solo:" Buon Anniversario! Amore Mio, quando leggerai questa lettera io ormai ti avrò abbandonata, ma ricorda: il nostro amore è troppo grande per essere distrutto da questo problema. Erica, TI AMO".

Erica con una lacrima che le scendeva sulla guancia corse a casa si buttò sul letto e iniziò a piangere...in sogno le ricomparivano le immagini dei momenti che hanno passato insieme...il dolore era troppo grande da sopportare... Erica andò nel laghetto vicino a casa sua e si lasciò sprofondare nella buia morte.