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Autore: arisu    21/06/2004    4 recensioni
Per gioco, solo per gioco..
Genere: Malinconico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yuri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Che tu fossi un angelo me l’avevano detto; ma non pensavo tu fossi addirittura luminosa

 

 

Potrei dire qualcosa di molto stupido come “Ti amo”.

Potrei dirlo, scioccamente consapevole della fragilità di rosa di una frase del genere.

Scioccamente inconsapevole di quanto i vetri si spezzino quando toccano terra, di quanto le bolle di sapone non resistano alla luce del sole.

Ma il tuo corpo che scivola nell’aria, disegnando arabeschi a tempo di musica sembra dire il contrario. Sembrano raccontare un’altra storia i tuoi occhi che catturano il tempo e lo fanno cantare a loro piacimento.

Con la testa appoggiata al tuo corpo, una nuvola dal sapore di rosa.

Potrei dirlo, abbracciata a te. Per gioco, solo per gioco.

E se permettessi a queste parole di uscirmi dalle labbra, mi guarderesti stupita con il tuo sguardo perfetto come il cielo, poi inclineresti la testa di lato, e sorrideresti; e a quel punto, non saprei più nemmeno io se è vero…

Per gioco, solo per gioco.

Sciogliere i tuoi capelli color del grano, passarci le dita; baciare petali di margherita, respirare uno spiraglio d’estate.

Per gioco, solo per gioco.

Il mio volto estatico mentre le tue dita scorrono lentamente sull’incavo del mio braccio; e il tuo sorriso divertito a guardarmi. Immobile e persa in brividi caldi lungo la schiena.

Per gioco, solo per gioco.

Rosso e blu…mirtillo e fragola, Strana combinazione: perfettamente complementari.

Scuro e chiaro, la voce del cielo e della terra.

Poter dire una cosa tanto sciocca…

Per gioco, solo per gioco.

Risate imbevuto di melone, sotto un glicine che volge alla fine, e nel calore di anime in comunione potrei pensare che davvero, forse, non sarebbe tanto sciocco…

Non sarebbe sciocco pensare di amare così tanto una rosa blu.

Per gioco, solo per gioco.

Starti a guardare, mentre mi dai la mano e ridi, ridi ridi improvvisandoti ballerina; improvvisandoci farfalle in volo su un prato; siamo solo esseri umani in danza sul tappeto di un salotto.

Darti la mano e non lasciarti…non sarebbe così strano pensarlo.

Per gioco solo per gioco.

Cantare a squarciagola nella notte, abbracciate indifferentemente provocatorie.

Sentirmi al sicuro, solo finché il tuo braccio mi cinge la vita, e solo finché la tua mano è nella mia.

Per gioco, solo per gioco.

Non parlarmi per enigmi, non parlarmi in rima; sono già ipnotizzata dalla melodia della tua voce…

Dimmi solo che non mi lascerai…

E poi…potresti dirmi che mi ami…

Per gioco, solo per gioco.

 

  
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