La vita è fatta di errori, alcuni sono di amore, altri di cosa si vuole veramente, io, ho scelto di diventare medico, per salvare vite umane. 

suona la sveglia, oggi è il mio primo giorno di lavoro da specializzanda in chirurgia,  vado a preparare la colazione e mi vesto per andare a lavoro.
Arrivo a lavoro, all'ospedale del seattle help's hospital, l'ospedale è grandissimo, spero di non perdermi nei corridoi.
Insieme ad imparare con me ci sono altri cinque ragazzi e cinque ragazze.
Inizio a presentarmi: " ciao, mi chiamo Ellison e vengo da Londra, in Inghilterra.. " i miei nuovi colleghi mi guardarono stupiti, come dire ' se sei di origini inglesi, perché sei venuta in America a lavorare ? ' , comunque loro si presentarono, " Noi ci chiamiamo, Niall, Zayn, Louis, Liam e Harry , piacere di conoscerti Ellison " e anche le ragazze si presentarono " Noi ci chiamiamo, Sara, Beatrice, Meredith, Cristina e Isabella " subito ho pensato di Sara che fosse una secchiona di quelle perfettine che non sbagliano mai.. Comunque aggiungi anch'io "piacere di conoscervi :) ". All'inizio non credo di essere simpatica a tutti, perché non sono una ragazza che ha la felicità che gli esce da tutti i pori, in pratica mi sono cresciuta da sola, mia madre era un chirurgo e amava di più la chirurgia che me, invece mio padre mi lasciò quando ero molto piccola, adesso mia madre soffre di alzheimer, ovvero, è una malattia che attacca spesso le persone di una certa età e queste persone non riescono a ricordare più nulla. 


Inizio a lavorare insieme ai miei colleghi, quest'oggi sembra tranquillo il pronto soccorso, però per precauzione la nostra insegnate vuole darci delle regole " prima regola : mentre dormo non dovete venirmi a svegliare, se non che un paziente sia in pericolo di morte
seconda : questo cerca persone suonerà quando servirà il vostro soccorso, appena suona dovete correre verso il posto da dove si è stati chiamati
terza : non si ha relazioni troppo personali con i pazienti. SPERO DI ESSERE STATA CHIARA."
noi tutti rispondiamo "certo dott.a Baily"
dopo questo, ci porta a fare il giro delle  stanze dei pazienti per descriverne le loro malattie e rispondere alle domande della dott.a Baily. 
inizio io a descrivere il paziente della camera 4, " Josh Devon, ha subito 3 interventi per causa dei suoi  infarti, questo pomeriggio dovremmo mettergli un bypass cardiaco." 
e contuiniamo tutti noi a descrivere ogni paziente di ogni stanza, si sono fatte le 12 e siamo andati alla mensa a mangiare. Niall continua a guardarmi stranamente, è un ragazzo molto carino, è biondo e occhi azzurri. 
Inizio a parlare con Cristina del perché abbiamo scelto di diventare dei medici.. A lei piace molto la cardiochirurgia.
siamo abbastanza simili di carattere, e questa cosa mi piace molto.
Inizia a suonare il cerca persone di tutti noi. " dott.a Baily cos'è successo? ci ha chiamato a tutti noi.." chiese Harry. "quando vedrete capirete" rispose lei.
Ci siamo recati al posto dove arrivano le ambulanze, a raggiungerci anche il neurochirurgo, il dottor Metthew Holl. 
E' arrivata l'ambulanza esce il paziente con un coltello inficcato in testa.. tutti noi siamo rimasti stupiti, perché è cosciente con un coltello in testa!
andiamo nel prontosoccorso al trauma 2, facciamo le radiografie, tac e tutto il resto per accertarsi che non ci siano danni celebrali. " E' tutto apposto, è incredibile che con un coltello in testa non abbia toccato niente di importante " disse il neurochirurgo. "portiamolo in sala operatoria" aggiunse. la dott.a Baily scelse una matricola per andare in sala operatoria con loro,  e scelse me. Vado in sala operatoria, mi lavo le mani come si fa sempre e iniziamo a operare, io come matricola devo solo osservare, è una cosa davvero 'figa' ma molto pericolosa, perché se tocca qualcosa, potrebbe andare in arresto. Il dott. Holl inizia a estrarre il coltello... 

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