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Autore: unicorn13    25/10/2012    5 recensioni
- Non ho mai smesso di amarti , Taylor.-
Dicendo questo mi prese per la vita e mi attirò a lui , mi guardò con i suoi occhi irresistibili ed io lo baciai .
Mi staccai dal bacio lentamente e quasi avendo paura dissi : - Nemmeno io, Liam. -
Mi passò la mano fra i capelli e mi stringeva forte i fianchi. Diamine , come mi erano mancati i suoi baci.
Il loro amore fu unico , leggete e capirete !
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Loving him was red

 

Losing him was blue like I’d never known
Missing him was dark grey all alone
Forgetting him was like trying to know somebody you’ve never met
But loving him was red


Dicembre , freddo .
La neve cadeva giù lentamente , mi piaceva.
Se fuori era tutto un gelo , almeno dentro le case tutti erano al caldo . E forse era per questo che si riscaldavano anche i cuori.
Io , allora, non credevo più nell’amore. Avevo amato , per tanto tempo , ma poi mi resi conto che fu tutto inutile.
L’amore era inutile, almeno così credevo.
Ma quella notte , in un bar crebbe di nuovo dentro di me qualcosa. Era debole , vacillante , eppure c’era.
Cosa? L’amore.
Lui era dentro , seduto ad uno sgabello , appoggiato a bere un non so quale drink , che parlava con il barista e con qualche ragazza.
I suoi occhi blu incrociarono i miei. Mi guardò e io sentii le mie ginocchia cedere.
Per quanto avessi voluto andarmene da lì , non ci riuscii .
I suoi occhi mi rendevano sempre fragile e vulnerabile.
Poi , staccai lo sguardo e me ne andai.
Lui senza perdere tempo mi rincorse , mi fermò ed io restai immobile.
- Non ho mai smesso di amarti , Taylor.-
Dicendo questo mi prese per la vita e mi attirò a lui , mi guardò con i suoi occhi irresistibili ed io lo baciai .
Mi staccai dal bacio lentamente e quasi avendo paura dissi : - Nemmeno io, Liam. -
Mi passò la mano fra i capelli e mi stringeva forte i fianchi. Diamine , come mi erano mancati i suoi baci.
Mi allontanai bruscamente e osservavo il pavimento della piazza a mattonelle bianche e nere.
-Perché? – Dissi , quasi piangendo. – Perché hai fatto tutto quello? Mi hai lasciata sola , neanche fossi un cane! Ho odiato tutti e tutto! È stato orribile Jack , perché , perché? – Ripetendo –perché?-  battevo i pugni sul suo petto e piangevo. Lui mi abbracciò , e continuava ad accarezzare i miei capelli biondi.
- Vieni , prendiamo qualcosa.- Mi prese per mano e mi accompagnò in quel piccolo bar dove ci eravamo visti 5 minuti prima.
Lui era sempre stato dolce e comprensivo , io impulsiva e vulnerabile.
Ma di una cosa ero sicura, ero sempre stata innamorata di Liam e lui lo era di me. 
Un giorno , all’improvviso mi lasciò , senza spiegazioni . Continuavo a domandarmi cosa avessi fatto per molto tempo , ma poi mi convinsi che la colpa era sua , non mia.
Poi , dopo tre anni , quando lo incontrai in quel odiato bar , tutte le mie convinzioni sparirono.
-Forza , siediti- Mi disse spostandomi la sedia.
Accennai un “grazie” e mi sedetti.
-Taylor , io ti ho sempre amata, nonostante tutto. E anche durante questi ultimi tre anni , io ho continuato ad amarti. Sarai sempre tu  l’unica per me. Sempre.
- Fece una piccola pausa. –Non è facile da dire.-
-Cosa? Mi amavi troppo? Pausa di riflessione ? Cavolate! Tu anzi hai fatto il figo , non ti sei nemmeno sforzato di trovare una scusa ! -
Guardò in basso , mentre io ero in attesa di una risposta.
-Scusa- Disse alla fine. Con delicatezza mi baciò la guancia .
Quella sera dormii a casa sua.

Mi svegliai il giorno seguente tra le sue braccia .

-Dormito bene? – mi domandò.
-Per quanto abbia potuto dormire… comunque sì.-
Rise e quel suo sorriso mi mise allegria.
Mi baciò . Un bacio diverso dagli altri. Era appassionato ma dolce , veloce, coinvolgente ; come non lo era mai stato , era fuoco ,rosso, rosso ardente.
-Devo parlarti.- Mi disse guardandomi negli occhi. Ci eravamo appena ritrovati , non lo volevo perdere , non di nuovo . Se ero sopravvissuta una volta , perché non una seconda? Dissi a me stessa.  Ma non ci credevo , non  avevo creduto nemmeno per un attimo a quel pensiero , sarei stata distrutta.
La sua casa era enorme , ma per parlare scelse un luogo più tranquillo e rilassante : il giardino.
Mi sedetti su una sedia in ferro , intrecciata , di buon gusto , così fece anche lui, era serio . Per quanto fosse pacato , era sempre scherzoso e mi faceva ridere , era sempre di buon umore. Quel giorno no.
- Forse , quello che ho fatto , è stato l’atto più egoistico. Ti ho tenuta con me , pur sapendo che non potevo , non dovevo. Eppure eccoci qui , insieme. – Mi teneva la mano , stretta. – E quello che ti dirò , non è certo bello. Ma tu sei una persona forte e comprensiva , capirai.
Taylor , io sono malato. I medici mi danno 6 mesi di vita
-
Mi si offuscarono gli occhi , le lacrime mi rigavano il riso senza che me ne rendessi conto.  Avrei voluto dire qualcosa , qualunque cosa , non ce la facevo.

In quei mesi lo curarono , ma io non credevo nei dottori , non avevo mai creduto . I miei genitori erano dei medici , ed odiavo tutto quello che facevano. Volevano che anch’io diventassi un dottore , ma mi rifiutai.


- Spegni la luce , voglio dormire Liam .-
-Non stasera.-
 Mi sbottonò la camicia e mi baciò lentamente il collo , io sorrisi nel bel mezzo di un bacio.
Lo amavo.
Ma sapevo che quella gioia sarebbe prima o poi terminata.


 E in un giorno di luglio avvenne ciò che avevo temuto da mesi , quel giorno piovve così tanto come scesero le lacrime sul mio volto.

Non ce la facevo , non potevo sopportare tutto  quello .

Improvvisamente scoppiavo a piangere. Questo durò per giorni , forse settimane , o anche mesi.
Avevo perso tutto , il conto dei giorni , tutto sembrava uguale.
Ma  non potevo più andare avanti in quel modo.
Così mi iscrissi ad un corso , non so bene di che cosa , tanto non m’importava .
-Ecco adesso firma qui.- Mi disse una signora con il doppio mento , capelli neri , oleosi , con occhi anch’essi neri.
-Certo…ma non ho una penna.- La osservai . Doveva odiare il suo lavoro.
-Ce l’ho io . – Mi voltai e i miei occhi incrociarono lo sguardo di un ragazzo dagli occhi marroni , così intensi.
La pelle era un poco ambrata , e il suo ciuffo era tenuto su da un gel .
Mi mostrò un sorriso a trentadue denti. Era bellissimo.
-Grazie. – Dissi prendendo la penna.
-Comunque sono Zayn .-
- Piacere , Taylor.-
Fui colta alla sprovvista , ma fu amore a prima vista.
Ma questa , è un’altra storia.






Saaaalve a tutti.
Questa è la mia primissima storia che scrivo!
La storia mi è venuta in mente ascoltando Taylor Swift *Q*
Sinceramente spero vi piaccia questa storia :3
unicorn13

 

  
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