... Fragile come tanti altri... freddo come pochi, questo era divenuto.
Un esemplare spietato senza un minimo di rimpianto. Cinico, testardo, ricolmo d odio per il mondo e per l'intero sistema che lo teneva blandamente assieme, in bilico, su un baratro senza fine.
In sintesi, col suo rabbioso e triste fardello mi aveva, infine, terribilmente affascinato...
Forse era colpa del suo giovane sguardo, di un gelo assassino, che agognava e pretendeva una vendetta ad ogni costo. Io lo volli semplicemente per me... anche se nel tempo passato al suo fianco non credevo esistesse più un limite a questo mio marcio desiderio.
Amico.. Nemico... Cibo e amante,
in quanti e ancora più tormentati modi ti vorrò, Ciel Phantomhive?